di maio ilva

CE LO MITTAL A QUEL POSTO - “IL FATTO”: “UNA MULTINAZIONALE S'IMPEGNA A RILEVARE UNO STABILIMENTO ITALIANO SECONDO LE LEGGI DEL PAESE CHE LO OSPITA IN CAMBIO DI COPIOSI GUADAGNI E POI MINACCIA DI ANDARSENE SE NON GLI VIENE ASSICURATA L'IMPUNITÀ IN CASO DI REATI PRIM'ANCORA DI COMMETTERLI (SI SPERA), DÀ L'IDEA DI NON AVERE ALCUNA INTENZIONE DI OSSERVARE IL CODICE PENALE” - “REPUBBLICA”: “ARCELORMITTAL HA PROMESSO PIENA OCCUPAZIONE A TARANTO E PARTE GIÀ CON LA CASSA INTEGRAZIONE…”

1 - L'ORA ILLEGALE

Estratto dell’articolo di Marco Travaglio per il “Fatto quotidiano”

 

OPERAI ARCELOR MITTAL

Mai come oggi la legalità è stata un concetto elastico, flessibile, trattabile, usa e getta a seconda degli interessi di chi la invoca o la teme. Tre casi concomitanti ci illuminano d' immenso.

 

1) Non è ancora finito il Carnevale di Rio per la grande vittoria olimpica di Milano e Cortina, ovviamente all' insegna del risparmio e della legalità, e già sui giornali si leggono appelli a mezza bocca alla Procura di Milano perché garantisca la stessa "tregua" che assicurò ai disinvolti appalti senza gara di Expo 2015, quando il pm competente Alfredo Robledo, si vide prima sfilare i fascicoli d'indagine dal suo capo e poi scaraventare dal Csm a Torino per evitare guai peggiori a Sala&C. Appelli che fanno sospettare intenzioni incompatibili col risparmio e la legalità, sennò perché tanta paura dei pm?

IMPIANTO ARCELOR MITTAL

 

2) A Taranto i nuovi padroni dell'Ilva, gl'indiani di Arcelor Mittal, scelti a suo tempo dall'ottimo Calenda per rimpiazzare i Riva e i commissari, fanno sapere che senza l'immunità penale - gentilmente concessa dagli ottimi Renzi e Calenda e revocata dal cattivo Di Maio - chiuderanno lo stabilimento a settembre e chi s'è visto s'è visto.

 

Anche lì, una multinazionale che s'impegna a rilevare uno stabilimento italiano secondo le leggi del Paese che lo ospita in cambio di copiosi guadagni e poi minaccia di andarsene se non gli viene assicurata l'impunità in caso di reati prim'ancora di commetterli (si spera), dà l'idea di non avere alcuna intenzione di osservare il Codice penale. E nessuno si scandalizza, come del resto nessuno fece un plissé quando il Pd regalò ai commissari di governo la licenza di delinquere, in quel caso di uccidere: l'unico scandalo, a leggere i giornaloni, è perché il governo Conte l'ha finalmente revocata. […]

luigi di maio in imbarazzo davanti ad alessandro marescotti a taranto 4

 

2 - IL METODO GIALLOVERDE CONTRO L'INDUSTRIA

Francesco Manacorda per “la Repubblica”

 

C'è del metodo nell'approvare festanti un decreto battezzato - con ammirevole modestia - "Crescita" e nello stesso decreto piazzare una mina legislativa che cancella gli impegni assunti con ArcelorMittal (l'immunità dalla responsabilità penale per il risanamento ambientale) perché rilevasse l'Ilva di Taranto, mettendo così la multinazionale nelle condizioni di fare retromarcia su un investimento necessario per tutto il sistema industriale italiano.

 

C'è del metodo nel dichiarare che dopo il crollo del Ponte Morandi, Atlantia è destinata a prossima e sicura revoca delle concessioni autostradali e sarà quindi presto «decotta», mentre nessun tribunale e nessun organo amministrativo si è ancora espresso sulla sua responsabilità. E c'è del metodo, ovviamente, se queste dichiarazioni vengono da un vicepremier che è anche ministro del Lavoro e delle Attività produttive, mentre la Borsa è aperta e il titolo della società è esposto a qualsiasi oscillazione.

ilva

 

La vera missione dei Cinque Stelle pare ormai essere quella di affondare ciò che c'è - o ciò che resta dell' imprenditoria che opera in Italia, in nome di una vendetta epocale contro un capitalismo considerato di rapina. Nessuno dice che gli imprenditori sono liberi da colpe: ArcelorMittal ha promesso piena occupazione a Taranto e parte già con la cassa integrazione; le responsabilità di Atlantia nel caso del Ponte Morandi e delle sue 43 vittime sono di sicuro da definire. Ma far fuggire le imprese o affossarle non è il modo per avere giustizia e mantenere lo sviluppo.

 

ilva taranto 7

C' è del metodo anche nella inusitata mitezza della Lega sul tema: ieri Salvini ha reagito a Di Maio con cautele da vecchio democristiano. Ma forse tutto questo metodo è una postilla del contratto di governo: Salvini si occupa di chiudere i porti, i grillini si incaricano di chiudere tutto il resto.

 

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