vladimir putin donald trump volodymyr zelensky

A CHE PUNTO SONO LE TRATTATIVE USA-RUSSIA SULL’UCRAINA? C’E’ L'INTESA SUL MAR NERO MA IL CESSATE IL FUOCO NON C'È – MOSCA ALZA LA POSTA E CHIEDE COME CONDIZIONE PRELIMINARE IL RITIRO DELLE SANZIONI. TRUMP REPLICA CHE “STA ESAMINANDO” LA RICHIESTA - A RIAD GLI USA STRAPPANO UNA ROAD MAP IN 5 PUNTI PER LA PACE (MA NESSUNA MENZIONE È ARRIVATA SUL CONTROLLO DALLA CENTRALE NUCLEARE DI ZAPORIZHZHYA)- SUL TERRENO PROSEGUONO I COMBATTIMENTI E IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSI LAVROV ATTACCA MACRON E STARMER: “QUESTI SOGNATORI DIMOSTRANO LA LORO TOTALE INCOMPETENZA POLITICA OGNI GIORNO CHE PASSA”

Francesco Semprini per la Stampa - Estratti

Putin Trump

 

Navigazione sicura nel Mar Nero, tutela delle strutture energetiche, attuazione degli accordi con il supporto di Stati terzi, pace duratura e rilascio dei prigionieri. Nel terzo giorno di consultazioni a Riad, gli Stati Uniti mettono a segno un misurato passo in avanti nell'opera di mediazione per la tregua tra Ucraina e Russia, dopo oltre tre anni di conflitto.

 

(...) Le due note, seppur non del tutto identiche nei contenuti, segnano una prima intesa di massima tra le parti coinvolte nel conflitto, sebbene il Cremlino voglia tenere il punto e non abbia interesse ad accelerare il processo verso il cessato il fuoco, tanto da alzare la posta chiedendo come condizione preliminare il richiamo delle sanzioni - richiesta che Trump, ha detto, sta «esaminando». Nonostante questo, si è registrato un inizio di convergenza per aree nell'ambito di un confronto definito «costruttivo».

 

«Gli Usa e l'Ucraina hanno concordato di garantire una navigazione sicura, eliminare l'uso della forza e impedire l'uso di navi commerciali per scopi militari nel Mar Nero», spiega la Casa Bianca assicurando che gli americani «rimangono impegnati ad aiutare a realizzare lo scambio di prigionieri di guerra, il rilascio di detenuti civili e il ritorno dei bambini ucraini trasferiti forzatamente».

VOLODYMYR ZELENSKY DONALD TRUMP VLADIMIR PUTIN

 

C'è al contempo l'intesa per attuare l'accordo stretto tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky al fine di vietare gli attacchi contro le strutture energetiche di Russia e Ucraina. Così come le parti in causa hanno accolto con favore i buoni uffici di Paesi terzi volti a sostenere l'attuazione degli accordi nei settori energetico e marittimo. Gli Usa hanno inoltre ribadito a entrambe le parti l'imperativo dell'inquilino della Casa Bianca di far cessare le uccisioni su entrambi i lati del conflitto, come passo necessario per raggiungere un accordo di pace duraturo. Nessuna menzione è invece arrivata sul controllo dalla centrale nucleare di Zaporizhzhya, di cui aveva parlato Trump lunedì.

TERRE DI MEZZO - MEME BY EMILIANO CARLI

 

L'elemento di rilievo che emerge dall'intreccio di consultazioni tenute in Arabia Saudita è che gli esperti dei gruppi di lavoro Usa-Russia hanno convenuto a Riad sugli stessi punti condivisi da Washington e Kiev. A sbloccare la situazione è stato l'impegno degli americani ad aiutare i russi a «ripristinare l'accesso al mercato mondiale per le esportazioni di prodotti agricoli e fertilizzanti».

 

Per Mosca era una condizione necessaria, per alleggerire la propria economia, tanto che il Cremlino ha posto come condizione al via libera alla tregua marittima «il ritiro delle sanzioni contro Rosselkhozbank e altre istituzioni finanziarie coinvolte nel garantire il commercio internazionale di alimenti e fertilizzanti, collegandoli allo Swift». «È troppo presto per dire che funzionerà, ma questi sono stati gli incontri giusti, le decisioni giuste, i passi giusti. Nessuno può accusare l'Ucraina di non muoversi verso una pace sostenibile dopo questo», ha affermato Zelensky.

 

VOLODYMYR ZELENSKY E VLADIMIR PUTIN COME PUGILI SUL RING - FOTO CREATA CON GROK

Stasera intanto il presidente francese, Emmanuel Macron riceve all'Eliseo Zelensky per preparare la riunione sulla pace e la sicurezza per l'Ucraina che si terrà domani a Parigi e dove saranno presenti 31 delegazioni di altrettanti Paesi. Mentre al progetto dell'alleanza dei "volenterosi" di matrice europea (con conseguente impiego di peacekeeper in Ucraina) arriva un'altra secca bocciatura dopo quella dell'inviato di Trump, Steve Witkoff. «Questi sognatori stanno dimostrando la loro totale incompetenza politica ogni giorno che passa», chiosa il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov probabilmente riferendosi ai promotori dell'iniziativa, ovvero il premier britannico Keir Starmer e il presidente Macron.

 

VOLODYMYR ZELENSKY VLADIMIR PUTIN

Sul terreno intanto proseguono i combattimenti. L'aeronautica militare delle Forze armate dell'Ucraina afferma di aver colpito una base militare russa nella regione di Kursk, in Russia, eliminando una trentina di soldati russi. Lo Stato maggiore ha spiegato che la distruzione della base riduce la capacità dei russi di condurre operazioni di combattimento nelle regioni di Sumy e Kursk. Mentre nella notte tra lunedì e martedì 139 droni russi sono stati lanciati contro l'Ucraina causando feriti, danni e un vasto incendio nell'area di Izium.

 

E se Kiev fa lustro del suo nuovissimo missile da crociera "Long-Neptune", un rapporto dell'intelligence americana rivela che una guerra «perpetua» porterebbe a un'escalation involontaria e al potenziale uso di armi nucleari.

DONALD TRUMP GIOCA A HOCKEY CON PUTIN - IMMAGINE GENERATA DALL IAla telefonata tra donald trump e vladimir putinVOLODYMYR ZELENSKY E VLADIMIR PUTIN COME PUGILI SUL RING - FOTO CREATA CON GROKVIGNETTA ELLEKAPPA - IL VERO SUCCESSO DI TRUMP

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