
LA CINA HA FORMALMENTE INVITATO TRUMP A PECHINO PER UN VERTICE CON IL PRESIDENTE XI JINPING MA LA CASA BIANCA NON HA ANCORA RISPOSTO – UFFICIALMENTE PERCHÉ PERMANGONO “SIGNIFICATIVE DIVERGENZE” SULLE QUESTIONI COMMERCIALI E SULLA QUESTIONE DEL FENTANYL - IL SEGRETARIO AL TESORO STATUNITENSE SCOTT BESSENT INCONTRERÀ OGGI IL VICEPREMIER CINESE HE LIFENG A MADRID PER UN ROUND DI NEGOZIATI CHE POTREBBE APRIRE LA STRADA ALLA VISITA DI TRUMP A PECHINO POCO PRIMA DEL FORUM SULLA COOPERAZIONE ECONOMICA ASIA-PACIFICO IN COREA DEL SUD, PREVISTO PER DUE GIORNI A PARTIRE DAL 31 OTTOBRE…
(ANSA) - ROMA, 14 SET - La Cina ha formalmente invitato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a Pechino per un vertice con il presidente Xi Jinping, riporta il Financial Times, ma la Casa Bianca non ha ancora risposto poiché permangono significative divergenze sulle questioni commerciali e sulla questione del fentanyl.
Il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent incontrerà oggi il vicepremier cinese He Lifeng a Madrid per un round di negoziati che, secondo il quotidiano, potrebbe aprire la strada alla visita di Trump a Pechino poco prima del forum sulla cooperazione economica Asia-Pacifico in Corea del Sud, previsto per due giorni a partire dal 31 ottobre.
La diplomazia è al lavoro, con il Segretario di Stato statunitense Marco Rubio e il capo del Pentagono Pete Hegseth che hanno avuto contatti telefonici con le rispettive controparti cinesi negli ultimi giorni. Tuttavia, gli insufficienti progressi nei colloqui tra Stati Uniti e Cina hanno reso meno probabile lo svolgiment di un vertice a Pechino e aumentato le probabilità che Trump e Xi tengano un incontro di basso profilo all'Apec, afferma il quotidiano citando fonti vicine al dossier.