joe biden volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

COMUNQUE VADA, ZELENSKY È NEI GUAI – TRUMP FA CAPIRE CHE IN CASO DI VITTORIA MOLLERÀ AL SUO DESTINO L’EX COMICO: “SONO AMICO DI PUTIN, QUESTA È UNA COSA BUONA. BIDEN E HARRIS HANNO RICOPERTO ZELENSKY DI SOLDI MA IL PAESE È STATO DISTRUTTO” – ANCHE LA CASA BIANCA SCHIFA IL “PIANO PER LA VITTORIA” PRESENTATO DAL PRESIDENTE UCRAINO: GLI USA TEMONO CHE SIA “PRIVO DI STRATEGIA” E “NON SIA ALTRO CHE UNA RICHIESTA DI PIÙ ARMI” – E LE TRUPPE DI PUTIN AVANZANO, SEPPUR LENTAMENTE, IN DONBASS…

 

 

DONALD TRUMP - COMIZIO A MINT HILL, NORTH CAROLINA - FOTO LAPRESSE

1. TRUMP SCARICA KIEV: SONO AMICO DI PUTIN

Estratto da “la Stampa”

 

Donald Trump partecipa alla sua maniera alle manovre diplomatiche, in concomitanza con l'Assemblea generale delle Nazioni Uniti, attacca l'Iran e "scarica" […] Zelensky, «ricoperto» di soldi americani senza risultati tangibili nella guerra contro la Russia, secondo il tycoon.

 

«Se fossi presidente distruggerei l'Iran se attaccasse un candidato alla presidenza Usa», ha debuttato dopo aver ricevuto presunte minacce di morte da Teheran, parlando ad un comizio in North Carolina.

 

Trump e Putin

Il tycoon ha poi spiegato: «Se fossi il presidente, informerei il Paese […] che se "fate qualcosa contro questa persona, faremo saltare in mille pezzi le vostre città più grandi e il Paese stesso"».

 

Ma mentre l'ex inquilino della Casa Bianca sembra in sintonia totale con l'alleato Israele in Medio Oriente, sul fronte ucraino la sua visione è diversa. «Sono un grande amico di Putin, e questa è una cosa buona», ha proseguito […], ribadendo che con lui alla Casa Bianca «non sarebbe mai scoppiata la guerra» in Ucraina.

 

Zelensky autografa le bombe americane - foto LaPresse

«Biden e Harris hanno ricoperto Zelensky di soldi americani ma il Paese è stato distrutto e non basterà tutto il denaro del mondo per ricostruirlo», ha continuato […], sostenendo che l'amministrazione democratica vuole «inviare soldati Usa a combattere in Ucraina». […]

 

2. WSJ,PIANO DI ZELENSKY NON HA IMPRESSIONATO PER ORA GLI USA

(ANSA) - Il 'piano per la vittoria' di Volodymyr Zelensky non ha "impressionato" l'amministrazione Usa. Lo scrive il Wsj riportando fonti vicine alla Casa Bianca.

 

volodymyr zelensky joe biden

L'amministrazione Biden è preoccupata che il piano del leader ucraino sia privo di una strategia globale e non sia altro che una richiesta di più armi e della revoca delle restrizioni sui missili a lungo raggio, hanno affermato funzionari statunitensi. "Non sono impressionato, non c'è niente di nuovo", ha detto uno degli alti funzionari. Oggi Zelensky presenterà a presidente Biden e Harris il suo piano nella sua interezza.

 

3. 'IL PENTAGONO VUOLE INVIARE MUNIZIONI AL FOSFORO BIANCO A KIEV'

(ANSA) - Alti funzionari del Pentagono hanno raccomandato agli Stati Uniti di fornire all'Ucraina munizioni al fosforo bianco da utilizzare sul campo di battaglia, ma la Casa Bianca ha respinto l'idea più volte: lo riporta Nbc News, che cita tre funzionari statunitensi.

 

Le munizioni al fosforo bianco contengono un composto che si incendia istantaneamente se esposto all'ossigeno e brucia ad una temperatura molto elevata.

 

vladimir putin donald trump

Durante i conflitti del XX secolo, tra cui la Seconda Guerra Mondiale e il Vietnam, gli Stati Uniti usarono il fosforo bianco contro le truppe nemiche.

 

Gli Usa ora utilizzano il fosforo bianco nei proiettili di artiglieria per produrre fumo e nascondere i movimenti delle truppe e per creare luce e illuminare il campo di battaglia. La raccomandazione del Pentagono, precisa Nbc News, era di fornire proiettili di artiglieria al fosforo bianco all'Ucraina per produrre luce e fumo, non per l'uso contro le truppe russe. Le munizioni al fosforo bianco non sono illegali e il fosforo bianco non è classificato come arma chimica ai sensi della Convenzione sulle armi chimiche, sottolinea l'emittente.

JOE BIDEN E ZELENSKY

 

Ma il diritto internazionale impone ai militari che lo utilizzano di distinguere tra luoghi militari e aree in cui possono essere concentrati i civili.

 

Secondo due dei funzionari citati da Nbc News, lo stigma attorno al fosforo bianco ed i timori che queste munizioni possano colpire i civili hanno impedito all'amministrazione Biden di approvare la raccomandazione.

 

4. BLITZ A SORPRESA E PATTUGLIE PIÙ AGILI: COSÌ MOSCA GUADAGNA TERRENO NEL DONBASS

Estratto dell’articolo di Lorenzo Cremonesi per il “Corriere della Sera”

 

vladimir putin donald trump

Unità più agili, meno concentrazioni di truppe e mezzi, ma piuttosto pattuglie poco numerose di veterani che hanno il compito di saggiare le difese ucraine, cercare i settori deboli e infine tentare lo sfondamento in forze.

 

A queste tattiche si aggiunge la scelta di allargare il teatro dei blitz in punti diversi del fronte, anche distanti oltre 50 chilometri gli uni dagli altri. […] giorno dopo giorno, lentamente, eppure in modo progressivo e coerente, l’esercito russo sta occupando settori sempre più ampi del Donbass.

 

soldati nel donbass 2

Intendiamoci, siamo ancora limitati ad avanzate che dalla caduta della roccaforte ucraina di Avdiivka lo scorso febbraio non superano i 10-20 chilometri di profondità: in realtà una performance ben povera per quello che il Cremlino presenta come un esercito capace di stare alla pari con quelli americano e cinese.

 

Ma sono comunque avanzate che comportano problemi gravissimi per i comandi di Kiev e a tutti gli effetti potrebbero diventare il preludio del crollo del fronte del Donbass […].

 

biden zelensky vertice nato

Le cronache delle ultime ore vedono le pattuglie russe occupare due piccoli villaggi, Hostre e Hryorivka, nel settore di Donetsk. Pare che da oltre una settimana le avanzate qui siano mirate all’occupazione di Vuhledar.

 

Gli esperti dello Institute for the Study of War di Washington sottolineano che questa cittadina mineraria cresciuta in epoca sovietica a oltre 14.000 abitanti, sia ormai quasi del tutto circondata. […]

 

Mosca vuole […]  dimostrare che l’offensiva ucraina lanciata il 6 agosto nella zona russa di Kursk ha fallito. Kiev insiste che costringe i russi a sguarnire parti del Donbass per difendere Kursk. […]

biden zelensky vertice natotreni russi nel donbassvolodymyr zelensky e joe biden bilaterale al g7 di borgo egnazia 2VOLODYMYR ZELENSKY JOE BIDEN - VIGNETTA BY OSHOSOSTENITORI DI DONALD TRUMP A MINT HILL, NORTH CAROLINASOLDATI UCRAINI ASSALTANO UNA TRINCEA NEL DONBASS 2volodymyr zelensky joe biden incontro alla casa bianca 2DONALD TRUMP - COMIZIO A MINT HILL, NORTH CAROLINA - FOTO LAPRESSE

VLADIMIR PUTIN E L ATTENTATO A TRUMP - VIGNETTA BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA

Ultimi Dagoreport

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…