
“È UN REGALO AL CREMLINO” – CONFERMATO A CASERTA IL CONCERTO DEL MAESTRO FILO-PUTIN VALERIJ GERGIEV, NONOSTANTE LE POLEMICHE E LA PROTESTA DELLA VEDOVA DEL DISSIDENTE NAVALNY: “È UN FIANCHEGGIATORE DELLA POLITICA CRIMINALE DI PUTIN" - L’ESIBIZIONE È PREVISTA NELLA RASSEGNA "UN'ESTATE DA RE", FINANZIATA CON FONDI DI COESIONE MESSI A DISPOSIZIONE DALLA REGIONE CAMPANIA - LA DEM PINA PICIERNO, VICEPRESIDENTE DEL PARLAMENTO UE, ATTACCA: “VOGLIO CAPIRE QUANTI SOLDI PROVENIENTI DAI FONDI EUROPEI SIANO STATI SPESI PER UNA OPERAZIONE DI PROPAGANDA” – LA RISPOSTA DI DE LUCA: “PUTIN È COLPEVOLE, SIAMO SOLIDALI CON L'UCRAINA, MA NON ACCETTIAMO LOGICHE DI PRECLUSIONE”
CASO GERGIEV, IL CONCERTO SI FARÀ "REGALO ALLA MUSICA, NON ALLO ZAR"
Dario Del Porto per “la Repubblica” - Estratti
L'appello di Julija Navalnaja non ferma il concerto di Valerij Gergiev. Tutto confermato, almeno per il momento. La nona edizione della rassegna "Un'estate da re" comincia sabato prossimo, 19 luglio, alla Reggia di Caserta, con Toni Servillo e "Le quattro stagioni" di Vivaldi. Il cartellone non è cambiato e vede ancora in calendario, il 27 luglio, l'esibizione del direttore d'orchestra russo, amico e sostenitore di Vladimir Putin, con la filarmonica del Teatro Verdi di Salerno e i solisti dell'Orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo.
«Un indimenticabile concerto sinfonico», lo definisce il programma. Invece la vedova del dissidente morto in carcere, nell'intervento pubblicato lunedì da Repubblica, lo considera «un regalo al Cremlino» e il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, evidenzia il rischio che «un appuntamento musicale di livello alto, ma oggettivamente controverso e divisivo» possa trasformarsi «nella cassa di risonanza della propaganda russa. Ciò che per me sarebbe deplorevole», aggiunge il ministro.
vladimir putin e Valerij Gergiev
Gergiev, scrive Julija Navalnaja, non è «solo un amico e non solo un sostenitore. Ma anche un promotore della politica criminale di Putin, suo complice e fiancheggiatore».
Adesso la politica si interroga sulla scelta di invitarlo a Caserta.
ALEXEI NAVALNY CON LA MOGLIE YULIA
"Un'estate da re" è programmata e finanziata con fondi di coesione messi a disposizione dalla Regione Campania. Il cachet di Gergiev è di 25 mila euro, poco più del 5 per cento della spesa complessiva di 500 mila euro stanziata, secondo fonti della Scabec (la società regionale di beni culturali che organizza e promuove la rassegna) per i cinque spettacoli che saranno ospitati nel Primo Cortile del complesso vanvitelliano.
Scuote il capo la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno, del Pd, che per prima nei giorni scorsi aveva sollevato il caso dei rapporti fra Gergiev e Putin. «Ho presentato alla Scabec una formale richiesta di accesso agli atti perché voglio capire quanti soldi provenienti dai fondi di coesione siano stati effettivamente spesi per quella che appare come una mera operazione di propaganda».
Prepara un'interrogazione al ministro per gli Affari Europei Tommaso Foti la segretaria di Noi Moderati Mara Carfagna: «È regolare e opportuno che i fondi di coesione siano utilizzati dal governatore De Luca per offrire un palcoscenico all'artista di riferimento del Cremlino?», chiede Carfagna. Alle polemiche il presidente della Regione ha replicato rivendicando «la linea del dialogo» della Campania: «Putin è colpevole, siamo solidali con l'Ucraina, ma non intendiamo accettare logiche di preclusione», ha detto De Luca.
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vincenzo de luca festa dell unita di rivoli
Vladimir putin e Valery Gergiev
putin gergiev
NAVALNY E LA MOGLIE YULIA
NAVALNY E LA MOGLIE YULIA
Valery Gergiev