giorgia meloni mohammed bin salman arabia saudita

LA “CONVERSIONE” DI GIORGIA MELONI: QUANDO ERA ALL’OPPOSIZIONE, ERA L’ACCUSATRICE DEL “FONDAMENTALISMO” SAUDITA, ORA VOLA ALLA CORTE DI BIN SALMAN PER FARE AFFARI E STRINGERE ACCORDI – L’ELENCO DI ATTACCHI FRONTALI DELLA DUCETTA A MBS È STERMINATO: DALL’OMICIDIO KHASHOGGI AI DIRITTI DELLE DONNE, LA PREMIER HA SEMPRE CRITICATO RENZI PER I SUOI RAPPORTI CON UN REGIME CHE “EMARGINA LE DONNE E UCCIDE I DISSIDENTI”. ARRIVANDO A DIRE: “COME ALLEATO PREFERISCO LA RUSSIA”. COME SI CAMBIA, PUR DI GOVERNARE.. – VIDEO

 

 

 

 

Estratto dell’articolo di Ilario Lombardo per www.lastampa.it

 

giorgia meloni in arabia saudita

Marzo 2021, Giorgia Meloni sta salendo nei sondaggi, ma forse neanche lei immagina che meno di un anno e mezzo dopo varcherà il portone di Palazzo Chigi e siederà su una poltrona che le farà cambiare idee su molte cose.

 

«È terrificante quanto emerge dal servizio de Le Iene sul principe Mohammed bin Salman e l’omicidio del giornalista Kashoggi. Magari la sinistra italiana e tutti coloro che hanno taciuto sugli Stati fondamentalisti islamici, dal Qatar all’Arabia Saudita, finalmente si sveglieranno». […][al Kashoggi era un giornalista saudita del Washington Post: nel 2018 viene ucciso a Istanbul da agenti che secondo la Cia sono stati inviati dal principe Mohammed bin Salman.

giorgia meloni con mohammed bin salman al ula arabia saudita

 

Il 2021 è l’anno in cui Matteo Renzi elogia il «nuovo rinascimento» dell’Arabia Saudita, una monarchia […] in mano alla dinastia wahhabita di cui Mbs […] è l’erede. Renzi […] in questi anni avrà consulenze con il Regno del Golfo che apriranno una questione di opportunità e diventeranno oggetto di polemica e di liti con gli avversari, Meloni in testa.

 

La profezia di Renzi partì proprio da Al Ula, la meraviglia del deserto patrimonio Unesco dove oggi la presidente del Consiglio italiano stringerà la mano di Mbs e firmerà accordi di partenariato strategico.

 

vecchi tweet di giorgia meloni contro l arabia saudita 4

Affari: il miglior modo per dimenticare il passato. Nessuno nelle due delegazioni allargate, si immagina, farà più cenno alla campagna dell’allora semplice leader di Fratelli d’Italia che aveva nel principe uno dei suoi target preferiti.

 

Forse in assoluto, l’obiettivo principale della destra islamofoba di Meloni, perché legato all’avversario Renzi. Ecco cosa scriveva la futura premier sul proprio profilo social: «Renzi vola in Arabia alla corte del principe saudita per dire che invidia il basso costo del lavoro della petrolmonarchia? Vale la pena ricordare che quello saudita non è esattamente un modello da invidiare: donne emarginate, dissidenti perseguitati e uccisi, lavoratori senza diritti».

 

E ancora, gennaio 2021. […] «Le parole di Renzi […] che esaltano il regime saudita sono vergognose e inaccettabili. L’Arabia Saudita è uno stato fondamentalista che non lascia nessun diritto alle donne, che prevede la pena di morte per gli omosessuali e per chi si converte al cristianesimo, ha lavoratori stranieri in stato di schiavitù, prevede ancora la pratica delle spose bambine e fa proselitismo salafita in tutto il mondo».

 

vecchi tweet di giorgia meloni contro l arabia saudita 1

Per Meloni l’influenza del regime islamico nel mondo occidentale, attraverso joint venture, finanziamenti e collaborazioni culturali, è una vera e propria ossessione. Un male da estirpare. Nel 2019 commenta così la notizia che nel cda del Teatro alla Scala sarebbe entrato un saudita: «In Arabia Saudita c’è la pena di morte per apostasia, per adulterio, e zero diritti per le donne. È una nazione fondamentalista e noi vogliamo permettere che finanzino i nostri luoghi culturali? FOLLIA! (scritto in maiuscolo, ndr)».

 

Il soft power si allarga anche allo sport. Nel 2018 Meloni pubblica un appello-video contro la «SCANDALOSA (scrive in maiuscolo, ndr) decisione di fa disputare la partita Juve-Milan in Arabia Saudita. La Federcalcio blocchi questa VERGOGNA ASSOLUTA […]». Ora che è presidente del Consiglio, Meloni non ha fatto la stessa richiesta alla Federcalcio, quando proprio a inizio gennaio del 2025, a pochi giorni dalla sua missione in Arabia Saudita, si sono disputate nuovamente qui le partite della Supercoppa.

 

vecchi tweet di giorgia meloni contro l arabia saudita 2

[…] La Ragion di Stato prevale sulla propaganda. Oggi Meloni, incontrando nella tenda regale di Al Ula Bin Salman, firmerà una lunga serie di accordi commerciali che andranno dalle commesse militari al made in Italy. […]  Nessuno dei grandi leader si ricorderà di quando la premier italiana sosteneva, rivolta al ministro degli Esteri Angelino Alfano (siamo nel 2017): «Non ho dubbi, tra l’Arabia Saudita e la Russia io come alleato preferisco la Russia».

 

Ma l’elenco delle citazioni è sterminato. Basta farsi un giro sul web per trovare come e quando i futuri esponenti del governo Meloni – da Francesco Lollobrigida a Giovambattista Fazzolari da Andrea Delmastro a Adolfo Urso, ministro che pochi mesi fa ha patrocinato il Forum Italia-Arabia Saudita – si scagliavano contro la monarchia islamica. Ogni partenariato dei governi passati – di dimensioni ben più modeste di quello che Meloni firmerà oggi – veniva bollato come cedimento verso «uno Stato fondamentalista».

 

vecchi tweet di giorgia meloni contro l arabia saudita 3

[…]  Daniela Santanchè, che oggi sbarcherà a Gedda per tre giorni nelle vesti di ministro del Turismo, parlava di «aberrazioni islamiche». […]  Meloni nel 2017 la buttava un po’ sull’ironia così: «L'Arabia Saudita accusa il Qatar di finanziare il terrorismo islamico. È come se Stalin accusasse Lenin di essere comunista». Per lei erano un po’ tutti uguali. Come, oggi, lo sono se rappresentano un’occasione di affari per l’Italia.

giorgia meloni punto stampa a gedda, in arabia saudita 5giorgia meloni punto stampa a gedda, in arabia saudita 3giorgia meloni punto stampa a gedda, in arabia saudita 2giorgia meloni punto stampa a gedda, in arabia saudita 6giorgia meloni in arabia saudita giorgia meloni punto stampa a gedda, in arabia saudita 4meloni contro l arabia saudita

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