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DAGOREPORT - ARIECCOLA, PIÙ SPREGIUDICATA E PREGIUDICATA CHE PRIA: FRANCESCA IMMACOLATA CHAOUQUI - UNA SETTIMANA FA IL “DOMANI” HA SQUADERNATO L’ENNESIMO CAPITOLO SULLA SCOMPARSA DI EMANUELA ORLANDI CHE VEDE AL VOLANO LA PAPESSA ALLA VACCINARA. PROVE? NISBA: SOLO BLA-BLA SU CHAT, SULLA CUI AUTENTICITÀ LA CHAOUQUI NON HA CONFERMATO NÉ SMENTITO - CHE COINCIDENZA: TALE POLVERONE È ARRIVATO ALLA VIGILIA DALL’USCITA DEL SUO LIBRO DEDICATO A MARIA GIOVANNA MAGLIE, PRESENTATO IN COMPAGNIA DI MATTEO SALVINI (UNA DELLE SUE TANTE VITTIME: NEL 2022 FU LEI A ORGANIZZARE IL FAMIGERATO VIAGGIO IN POLONIA IN CUI IL LEADER DELLA LEGA FINÌ SBERTUCCIATO PER AVER INDOSSATO LA T-SHIRT DI PUTIN) - RITRATTO AL CIANURO: “INFORMAZIONI FALSE, MINACCE E RANCORE HANNO MOSSO I SUOI PASSI''

DAGOREPORT

ORLANDI CONTRO IL CLERO - MEME BY SHILIPOTI

Ariecco la Papessa, più spregiudicata e pregiudicata che pria: Francesca Chaouqui è ritornata sul ring mediatico con uno spettacolare uno-due.

 

Una settimana fa il “Domani” di Fittipaldi ha squadernato l’ennesimo capitolo sulla scomparsa di Emanuela Orlandi: alcune chat, già consegnate più di un anno fa al promotore di giustizia vaticano, Alessandro Diddi, ma supportate da Pietro Orlandi con lo svelamento della fonte: "Francesca Chaouqui".

 

E proprio lei, insieme all'altro ex membro della Commissione vaticana Cosea, l'ex monsignore Lucio Vallejo Balda, sarebbe la protagonista degli scambi. "A settembre dobbiamo far sparire quella roba della Orlandi e pagare i tombaroli. Di questo devi parlare al Papa…. Buttare tutto per aria e distruggere il Vaticano non ha alcun senso".

 

angel vallejo balda francesca chaouqui

Insomma, l’ennesimo e insostenibile polverone (ripreso da tutti giornali, Ansa compresa) che vede al volano la Papessa alla vaccinara. Prove? Nisba: solo bla-bla su chat sulla cui autenticità Chaouqui, ovviamente, non ha confermato né smentito.

 

Anzi: ha subito messo le manine avanti su un suo eventuale coinvolgimento nella commissione di inchiesta bicamerale con un post su X:

 

"Sono tenuta al segreto di Stato", ha scritto, "non conosco dove sia Emanuela e neanche se la pista di Londra sia vera, non ho alcun elemento che possa avvicinare alla verità, se lo avessi e fosse coperto da segreto comunque non lo rivelerei perché per me la lealtà al Pontefice viene prima di tutto. Quindi inutile coinvolgermi. Se c'è una verità io non la conosco".

emanuela orlandi

 

Che coincidenza: tanta fuffa è arrivata a poche ore dall’uscita del libro della Papessa dedicato alla scomparsa Maria Giovanna Maglie, “E se avessi ragione tu?” (Piemme), presentato in pompa e magna l’altro ieri a Roma in compagnia del suo caro amico  Matteo Salvini.

 

Per l'occasione, così Iacopo Scaramuzzi racconta la signora Chaouqui su “La Repubblica”: ‘’Un uso disinibito dei social, una presenza pubblica che spazia dall’umanitario al lobbismo alla consulenza geopolitica, una confidenza rivendicata con Ettore Gotti Tedeschi, membro dell’Opus Dei ed ex presidente dello Ior (nonché autore, insieme a Lorenzo Fontana, di un libro del 2018 intitolato “La culla vuota della società”, prefazione, manco a dirlo, di Matteo Salvini), un ampio ventaglio di contatti (quando era ancora in funzione in Vaticano tentò, senza successo, di portare i genitori di Matteo Renzi, allora premier, dal Papa, oggi oltre che “Matteo” Salvini tifa apertamente per “Giorgia” Meloni) ha recuperato un rapporto con Francesco, che (tra le proteste di Becciu) l’anno scorso le ha concesso un baciamano.

conversazione tra francesca chaouqui e angel vallejo balda 1

 

Salvini.... Da ministro dell’Interno non riuscì a incontrare papa Bergoglio, ma nel corso degli anni il suo pacifismo gli ha aperto qualche porta Oltretevere. Sono passati gli anni, ma la strana coppia Salvini-Chaoqui ha continuato a funzionare”.

 

Il ritratto di Scaramuzzi continua così: “Fu lei a organizzare l’accidentato viaggio del leader della Lega in Polonia, nel 2022, quando il sindaco di Przemysl, una cittadina al confine con l’Ucraina, tirò fuori a sorpresa, davanti alle telecamere, una t-shirt con il volto di Putin che Salvini aveva orgogliosamente mostrato in una foto sulla Piazza Rossa per contestare le sue posizioni filorusse. “Un brutto scherzo”, scrive oggi la lobbista, “da parte di chi voleva colpire la Lega e Salvini, non comprendendo il suo reale interesse verso il dramma dei rifugiati ucraini”.

 

SALVINI CON LA MAGLIA DI PUTIN

Gran finale: “Dissero che era stata sempre Chaouqui a presentare a Salvini Antonio Capuano, il consulente che, nello stesso 2022, aiutò il leader del Carroccio ad organizzare un viaggio a Mosca. Lei smentì, minimizzò: “L'ho visto un paio di volte mentre faceva anticamera negli uffici della Lega”. Di nuovo la Russia, sempre quel filo sottile che lega la grande famiglia sovranista internazionale”.

 

Ancora più devastante fu un articolo pubblicato un anno e mezzo fa dal sito silerenonpossum.com, attentissimo e informatissimo sul mondo della Curia, sulla vita, opere e miracoli di Immacolata 

 

FRANCESCA CHAOUQUI: LA DONNA PREGIUDICATA CHE CONTINUA AD USARE IL PAPA

Da https://silerenonpossum.com - Estratto . articolo del 19 gennaio 2023

 

salvini in polonia meme 5

…...Una delle protagoniste di questa vicenda (Vatileaks, ndr) è la pregiudicata Francesca Immacolata Chaouqui, la quale è stata condannata in questo Stato per aver concorso nel reato di "Divulgazione di notizie e documenti" commesso da Mons. Balda.

 

Il Pontefice, infatti, aveva introdotto solo qualche anno prima questa nuova fattispecie: "Chiunque si procura illegittimamente o rivela notizie o documenti di cui e vietata la divulgazione, e punito con la reclusione da sei mesi a due anni o con la multa da euro mille ad euro cinquemila. Se la condotta ha avuto ad oggetto notizie o documenti concernenti gli interessi fondamentali o i rapporti diplomatici della Santa Sede o dello Stato, si applica la pena della reclusione da quattro a otto anni. Se il fatto di cui al comma precedente e commesso per colpa, si applica la pena della reclusione da sei mesi a due anni".

conversazione tra francesca chaouqui e angel vallejo balda 3

 

La storia di questa donna è la conferma di quanto stiamo dicendo da mesi. Inserire i laici con la convinzione che commettano meno danni dei chierici, è deleterio. Leggiamo nella sentenza che l'ha condannata: "Mons. Vallejo Balda ha avuto la necessita di creare un'infrastruttura tecnologica per gestire tutta la documentazione che si sarebbe prodotta nell'anno successivo di lavoro.

 

Mons. Vallejo Balda... decise di affidare l'incarico al dott. Corrado Lanino, marito della Chaouqui... A questo punto il Dott. Lanino riceve questo incarico e viene affrontata una spesa di euro centodiecimila/00 (110.000/00) e viene creato questo server che avrebbe dovuto essere utilizzato come contenitore di tutta la documentazione prodotta dalla Commissione... Il server e stato collocato presso la caserma della Guardia Svizzera".

 

Anche per la Chaouqui, quindi, avvenne come per molti altri laici qui dentro: mariti, amici e cugini che, ovviamente, prendono piede e iniziano a svolgere mansioni e ruoli. Tutto per il bene della Chiesa, sia chiaro. Anzi, per il Santo Padre, "per Francè", come lo chiama lei. Nel frattempo le tasche si riempiono. A quanto pare, però, l'ingresso di questa donna all'interno delle mura, portò diversi problemi. Quando qualcuno disse a Francesco "guardi che non è il caso di far entrare questa signora nella commissione", il Papa fu categorico: "No, la nominiamo".

 

matteo salvini francesca chaouqui foto di bacco.

In merito alla donna, durante il processo che la vide imputata, una dipendente della Commissione pontificia referente di studio e di indirizzo sull'organizzazione della struttura economico-amministrativa disse in aula: " in senso sostanziale non gerarchico, il soggetto che dominava... era la Dott.ssa Chaouqui, che aveva una forte influenza su Mons. Vallejo Balda, mentre io e gli altri dipendenti [della Prefettura] non nutrivamo malanimo, ma percepivamo disagio per un modo di agire irregolare in senso di non conforme alle regole di correttezza degli uffici di Curia».

FRANCESCA CHAOUQUI E PAPA FRANCESCO

 

Questo è chiaramente il sistema che tutt'ora vige in molte realtà della Santa Sede, le regole vengono calpestate e c'è chi non segue la gerarchia ma millanta credito a Santa Marta. Un po' come accadde per il Cardinale Robert Sarah che si vide scavalcare dal suo Segretario alla Congregazione per il Culto Divino.

Ma cosa dissero le persone al Papa, in merito a questa donna?

 

MARIA GIOVANNA MAGLIE E FRANCESCA CHAOUQUI

Ciò che venne fatto presente a Santa Marta era proprio che Chaouqui era una delle tante persone che, come gli avvoltoi, giravano attorno al Vaticano per poter ottenere visibilità. Addirittura nel 2012 scrisse un tweet in cui diceva che Benedetto XVI era affetto da leucemia. Ovviamente taggò Dagospia, perchè una delle caratteristiche di questa donna è sempre stata quella di avere una longa manus con diversi giornalisti. Fra questi, ovviamente, ci sono Emiliano Fittipaldi e Gianluigi Nuzzi che, lo ammise lei stessa facendone un vanto, arrivarono a Mons. Balda grazie a lei. Informazioni false, minacce e rancore hanno mosso i passi di questa donna. Anche in merito al Cardinale Pell, di recente scomparso, la Chaouqui scrisse le peggio cose su Twitter, canale che privilegia per lanciare le sue invettive.

scazzo twitter tra francesca chaouqui e gasparri

 

La tecnica è consolidata. Prende di mira una persona, lo "sfortunato" del momento e inizia a martellare per attirare l'attenzione di qualcuno che le dia un po' di visibilità. Passato il momento, tutto torna come prima. Con George Pell, fece proprio così. Ricevuta la notizia della sua scomparsa, qualche giorno fa, ne ha cantato le lodi. Negli anni scorsi, invece, arrivò addirittura a scrivere che il Cardinale penetrò un minore. Cosa che è palesemente falsa e la Corte Australiana ne riconobbe l'innocenza.

 

conversazione tra francesca chaouqui e angel vallejo balda 4

NUOVO OBIETTIVO: IL CARDINALE ANGELO BECCIU

Sentito dal Promotore di Giustizia Vaticano, il Reverendo Mons. L. A. Vallejo Balda disse: «Quando la COSEA ha terminato il proprio lavoro con la consegna dell'archivio ho avuto minacce da parte della Chaouqui e del marito in quanto voleva lavorare all'interno del Vaticano. Ero preoccupato per il fatto che la Chaouqui aveva perso il suo lavoro per lavorare in COSEA».

 

Minacce che la donna ha rivolto a destra e a sinistra senza alcun ritegno. Nonostante la condanna in sede penale, Francesca Immacolata Chaouqui ha iniziato a scrivere messaggi minatori contro il Cardinale Angelo Becciu (allora ancora Arcivescovo), addirittura accusandolo di essere l'autore del suo arresto.

 

FRANCESCA CHAOUQUI - NEL NOME DI PIETRO

Fu proprio il gendarme De Santis, oggi commissario, a riferire all'autorità giudiziaria che «Sicuramente dal 2014 al 2015 le pressioni della Chaouqui su Mons. Vallejo Balda sono andate aumentando e al riguardo basta leggere l'ultimo messaggio in cui lo apostrofa con: "Sei un verme". Chiusa la COSEA e rotti i rapporti tra i due, la Chaouqui mise alle costole di Vallejo Balda un tale Pietro Grillo perche lo controllasse ventiquattro ore su ventiquattro. Non a caso nelle comunicazioni che abbiamo trascritto, tanto Mons. Vallejo Balda quanto il giornalista interlocutore, si raccomandano la massima discrezione fuori del Vaticano nei confronti della Chaouqui».

 

Nonostante tutto questo, la donna non finisce in carcere. Condannata ma pena sospesa. Era il 22 dicembre 2016. L'errore lo stiamo pagando ora.

 

Non è passato neanche un anno e la donna è tornata all'attacco. Il Vaticano è una realtà succulenta che gli può portare visibilità. Dopo aver individuato in Becciu il suo nuovo nemico, dopo averlo minacciato e avergli promesso la peggio vendetta, la donna ha iniziato a contattare Mons. Alberto Perlasca.

 

chaouqui

Il 30 novembre 2022 alle 09.52 Chaouqui torna all'attacco e scrive a Perlasca: "Nel pomeriggio del giorno dopo eri tu al tavolo con Becciu, Tirabassi e altri sodali. Fosti il primo a dichiarare quanti e quali benefici la Santa Sede avrebbe avuto da fare un processo mediatico per la fuga di documenti riservati, in primis a me, la strega.

 

Sei stato tu a suggerire che il papa dicesse di non conoscermi e che dovesse dire all'angelus che i documenti erano stati rubati. La vita del bambino che portavo in grembo valeva meno della merda per te, ricordi monsignor Perlasca? Ricordi vero?

IL CARDINALE ANGELO BECCIU A CINQUE MINUTI SU RAI 1

 

Io so tutto di te (dai buoni pasto di Qui GROUP al Palazzo di Londra, ai tuoi rapporti con tirabassi, al gomiti alzati sempre più del necessario, e conservo tutto nei miei archivi, documenti, foto, video, che, diciamocelo, varrebbero oro se non fossi chi sono) a differenza di te io ho scelto di non distruggerti. lo lo sapevo che prima o poi sarebbe arrivato li momento che ti avrei inviato questo messaggio. Perché il signore non permette l'umiliazione dei buoni senza porre riparo. lo ti perdono Perlasca, ma ricordati, mi devi un favore. E il signore il sabato paga tutti. E non bloccarmi perché altrimenti mi senti dalle pagine dei giornali. Francesca Immacolata Chaouqui"

 

GLI AMICHETTI AIUTANO CHAOUQUI

nuzzi fittipaldi chaouqui

Nonostante una condanna penale e nonostante tutte le uscite pubbliche che la donna ha fatto, Papa Francesco l'ha ricevuta ad agosto 2022 per un "bacia mano" al termine di una udienza del mercoledì. Chiaramente non si accede al Papa con questa facilità, soprattutto se a chiederlo è una pregiudicata. Addirittura, il Papa, qualche anno prima, al Sostituto della Segreteria di Stato, proprio in merito alla donna, disse: "Lei non mi deve mai più menzionare questo nome. Inoltre rimane valido per sempre il divieto di farla entrare in Vaticano".

PAPA FRANCESCO E IL CARDINALE BECCIU

 

Stiamo parlando di una donna che ha reso possibile la promulgazione di documenti riservati, chiaro? In un qualunque Stato del mondo sarebbe stata messa in prigione e saluti e baci. No, noi no. Noi perdoniamo queste persone e lasciamo che vengano processati i cardinali innocenti. Addirittura, grazie alla longa manus di qualche "fedele" servitore del Papa, la donna riesce ad accedere al Papa e a farsi fotografare con lui.

 

FRANCESCA IMMACOLATA CHAOUQUI

Ora, è noto a tutti che attorno a questo Stato girano, giorno e notte, soggetti che non vedono l'ora di ottenere una foto con cardinali, vescovi e quant'altro. Negli anni del Pontificato di Benedetto XVI addirittura c'erano soggetti che avevano la foto con il Papa sulla scrivania e riferivano di essere stati suoi compagni di squadra a calcio. Peccato, questa gente avesse circa 40 anni in meno del Papa.

 

Ora, sembra opportuna la scelta di fare una foto con questa donna al termine di una udienza generale? Assolutamente no. Il giorno dopo, infatti, la maggior parte dei membri del Sacro Collegio e della Curia Romana ha iniziato a digrignare i denti e a manifestare insofferenza verso questo gesto. Anche il Cardinale Angelo Becciu, ovviamente, si è infuriato. Peraltro, bisogna riconoscere che è stato uno dei pochi che ha apertamente detto al Papa come la pensava. Il porporato scrive:

 

FRANCESCA CHAOUQUI E IL MARITO CORRADO LANINO

"Santo Padre, Sono spiacente, ma non posso non manifestarLe la mia profonda costernazione di fronte alla pubblicazione delle foto che ritraggono la sig.ra Chaouqui ammessa al baciamano nell'udienza di ieri. Ecco i motivi del mio disappunto:

 

1. Quando nel 2017 Le presentai, caldeggiandola, la domanda di grazia di detta signora per condonarle i pochi mesi che le mancavano all'estinzione della pena, Lei mi rispose, in un tono severo che mai Le avevo visto, in questi termini: "La mia risposta è negativa e Lei non mi deve mai più menzionare questo nome. Inoltre rimane valido per sempre il divieto di farla entrare in Vaticano".

 

In tali termini, come Sostituto, io risposi a nome Suo alla signora. Questa reagì pesantemente accusandomi di essere stato io ad oppormi alla grazia e minacciando vendetta crudele nei miei confronti.

 

Francesca Immacolata Chaouqui con Papa Bergoglio

La vendetta la sto pagando da due anni ed è sotto gli occhi del mondo intero.

 

2. Con il baciamano di ieri io sono stato smentito pubblicamente e la signora acquisterà maggiore forza per continuare a demolirmi con tutti i satanici mezzi di cui è capace.

 

3. Il fatto più grave è il seguente e si inserisce nel contesto del Processo penale in corso nei miei confronti. Con il gesto di ieri Lei, Santo Padre, ha rotto il tanto conclamato Suo impegno di neutralità nel Processo. Lei saprà che detta signora appare dagli atti giudiziari come una delle mie accusatrici. Ora, ricevendola Lei ha manifestato solidarietà con essa e indiretto sostegno alle sue tesi accusatorie nei miei confronti. In termini processuali il Suo atto non sarà visto come promanante dal Papa ma dal Primo Magistrato dell'ordinamento giuridico dello Stato del Vaticano, e quindi come un'ingerenza nel Processo.

IL CARDINALE GEORGE PELL

 

Tanto mi sono sentito in dovere di comunicarLe e nel mentre Le porgo devoti ossequi.

Card. Angelo Becciu"

 

Il Pontefice risponde lo stesso giorno (19 agosto 2022):

 

"Grazie tante per la sua e-mail.

Mi dispiace che questo gesto di saluto possa fare del male. Mi hanno domandato se la Signora poteva venire con i suoi figli alla Udienza Generale ed avere un baciamano…, e pensai che se le farà bene, che venga. Poi, le dico che ho quasi dimenticato la "avventura" di questa Signora. Neppure so che è immischiata nel giudizio (non entro in quello).

 

Francesca Immacolata Chaouqui e Paolo Messa

Le chiedo scusa e perdono se questo l'ha offesa e lastimata. È solo colpa mia, anche dell'abitudine di dimenticare le cose brutte. Per favore mi perdoni se l'ho offesa.

Prego per lei, per favore lo faccia per me.

Che il Signore La benedica e la Madonna La custodisca.

Fraternamente,

Francesco"

 

Il Papa non smentisce il cardinale ma, anzi, si scusa. Certo, sorgono diverse domande: possibile che il Papa dimentichi "l' avventura di questa Signora"? Una donna che ha rovinato questo Stato e lo ha dato in pasto ai media? Ci chiediamo se il Papa sia serio, ecco.

i tweet di francesca chaouqui

 

Però, a differenza di quanto afferma la donna in televisione, quindi, è chiaro che è il Papa che disse di non volere concedere la grazia e neppure di volerla più vedere dentro a questo Stato.

 

Ora, visto quanto emerso nell'udienza che si è celebrata in tribunale il 13 gennaio 2023 e viste le affermazioni che questa donna continua a fare in televisione e sui giornali, il collegio cardinalizio sta iniziando ad innervosirsi. "Non deve più entrare qui dentro, non deve avere più a che fare con nessuno qui dentro", sbotta un porporato all'interno della Curia.

francesca chaouqui e il tag a dagospia

 

Chiaramente, questa persona ha fame di visibilità ed è disposta a tutto per averla. Le email inviate a Monsignor Perlasca confermano quanto detto da Mons. Balda prima e dal Cardinale Becciu, poi. Minacce e tentativi di estorcere comportamenti o dichiarazioni. Addirittura, Chaouqui si è finta un magistrato. Ci sono tutta una serie di comportamenti che hanno rilevanza penale. Cosa si aspetta ad agire?

 

La donna dice di avere documenti riservati della Santa Sede e simili, cosa si sta aspettando invece di entrare nella sua abitazione e perquisirla? Sono stati inviati centinaia di finanzieri all'interno di parrocchie di una diocesi sperduta della penisola italiana, con tanto di rogatoria internazionale, e si lascia che una donna interferisca nelle attività della Santa Sede?

papa francesco e francesca chaouqui

 

Infine, molti in Vaticano vogliono sapere chi ha permesso quel baciamano, chi l'ha fatta arrivare al Papa quel giorno? Chi ha fornito informazioni riservate a Chaouqui quando ancora le indagini erano in corso?

L.M.

 

Silere non possum

 

Di seguito, in esclusiva, il testo della lettera che Francesca Chaouqui ha inviato a S.E.R. Mons. Giovanni Angelo Becciu per ottenere la Grazia da parte del Sommo Pontefice.

SALVINI IN POLONIA MEME salvini in polonia meme 6salvini in polonia meme 3

gli sms di francesca chaouqui

matteo salvinila lettera indirizzata a monsignor becciu con cui francesca chaouqui ha chiesto la grazia a papa francesco matteo salvini (6)immacolata chaouquiimmacolata chaouqui matteo salviniimmacolata chaouqui matteo salvini (3)FRANCESCA CHAOUQUI INTERVISTATA DALLE IENEimmacolata chaouqui (2)immacolata chaouqui roy de vitafrancesco storace immacolata chaouqui matteo salvini (5)don carmelo terranovacesare rascel immacolata chaouquicesare rasceldon carmelo teerranova matteo salvini immacolata chaouiquimatteo salvini (4)monica marangonimichelee guardi' immacolata chaouqui (2)roy de vita (2)matteo salvini michele guardi' (3)matteo salvini immacolata chaouiqui francesco storace (2)

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