SUSIE WILES, LA 67ENNE CHE È RIUSCITA A "DOMARE" TRUMP - LA CHIAMANO "FANCIULLA DI GHIACCIO" ED È STATA NOMINATA DAL TYCOON COME PROSSIMO CAPO DI GABINETTO DELLA CASA BIANCA, IL RUOLO PIÙ IMPORTANTE A WASHINGTON  DOPO QUELLO DEL PRESIDENTE - WILES È UNA CONSULENTE POLITICA DELLA FLORIDA CHE È RIUSCITA A GESTIRE IN MODO DISCIPLINATO LA TERZA CAMPAGNA ELETTORALE DI TRUMP - AL PRIMO MANDATO ALLA CASA BIANCA, TRUMP HA CAMBIATO QUATTRO CAPI DI GABINETTO. QUANTO "SOPRAVVIVRÀ" WILES? - L'ELOGIO PUBBLICO DI TRUMP - VIDEO

 

 

Estratto da www.today.it

 

susan wiles donald trump

Fedele a Donald Trump e al contempo saggia e responsabile. Questo il profilo che emerge di Susie Wiles, appena nominata dal presidente eletto come capo di gabinetto della Casa Bianca. Durante questa tornata per le presidenziali, Wiles è stata una dei suoi due responsabili della campagna elettorale. Trump si sta preparando al ritorno alla Casa Bianca il 20 gennaio e la nomina di Wiles è  la prima di una lunga lista di annunci del personale che lo affiancherà in questo secondo mandato. 

 

Il capo dello staff esercita solitamente una grande influenza, venendo inteso come una sorta di "guardiano del presidente". Dal punto di vista delle mansioni, si tratta della persona che organizza il tempo e il programma del presidente e mantiene i contatti con altri dipartimenti governativi e legislatori.

 

susan wiles la notte della vittoria con donald trump

Dopo aver sconfitto la democratica Kamala Harris alle elezioni del 5 novembre, Trump si è ritirato nel suo club Mar-a-Lago a Palm Beach, in Florida. Sta valutando una vasta gamma di persone per i ruoli più importanti della sua amministrazione, hanno indicato quattro fonti alla Reuters. Il magnate dovrebbe recuperare vari personaggi noti della sua presidenza del 2017-2021.

 

L'8 novembre è arrivata la notizia relativa alla sua prima nomina ufficiale, quella di Susie Wiles, 67 anni, che sarà la prima donna a ricoprire la carica di capo di gabinetto della Casa Bianca. "Susie è tenace, intelligente, innovativa ed è universalmente ammirata e rispettata", ha detto Trump in una dichiarazione. "Non ho dubbi che renderà orgoglioso il nostro Paese".

susan wiles donald trump

 

Wiles lavora da anni come stratega politica in Florida. Ha lavorato al fianco del collega Chris LaCivita, come responsabile della campagna elettorale. Le viene attribuito il merito di aver gestito in modo più disciplinato la terza campagna presidenziale di Trump rispetto a quelle precedenti. Il presidente eletto li ha ringraziati entrambi durante il suo discorso di vittoria.

 

"A Susie piace stare dietro le quinte, lasciatemelo dire", ha detto Trump, mentre si dirigeva verso il fondo del palco. "La chiamiamo la fanciulla di ghiaccio". In precedenza la stratega aveva lavorato alla campagna presidenziale di Ronald Reagan del 1980, aiutando inoltre il governatore repubblicano della Florida Ron DeSantis a vincere le elezioni nel 2018. Già nel 2016 e nel 2020 aveva svolto il ruolo di consulente senior per le candidature di Trump.

susan wiles

 

Il 7 novembre diverse persone che hanno lavorato al fianco di Wiles hanno dichiarato alla stampa che lei avrebbe garantito stabilità e saggi consigli a Trump in questa seconda esperienza alla Casa Bianca. Durante il suo primo mandato, del periodo 2017-2021, Trump ha cambiato quattro capi di gabinetto. Si è trattato di un'eccezione, con un numero insolitamente alto di persone affiancate al presidente, senza riuscire davvero a tenerlo a freno rispetto alla sua propensione "indisciplinata". [...]

susan wiles susan wiles donald trump

Ultimi Dagoreport

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”