E ORA CHE FARA’ VINCENZO DE LUCA? INTANTO SE LA PRENDE CON IL SINDACO DI NAPOLI, GAETANO MANFREDI, PRINCIPALE SPONSOR DI ROBERTO FICO: “PURE IO HO SBAGLIATO, PER ESEMPIO A SOSTENERE E FAR ELEGGERE QUALCHE NULLITÀ” – IL RIFERIMENTO DIVENTA CHIARO QUANDO RIVANGA LA STORIA DI BAGNOLI, 1,2 MILIARDI DI FONDI DI COESIONE SOTTRATTI ALLA REGIONE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL'EX SITO INDUSTRIALE DI CUI MANFREDI È COMMISSARIO: “CHI SI PRENDE I SOLDI DEGLI ALTRI A CASA MIA SI CHIAMA...” - ANCHE SE NEL 2021, DE LUCA AVEVA FATTO IL TIFO PER L'EX RETTORE AL COMUNE, LE STRADE SI SONO SEPARATE PRESTO - IL MOTIVO? CARATTERI AGLI ANTIPODI O SISTEMI DI POTERE A CONFRONTO: "IL SALERNO-CENTRISMO" DI DE LUCA CONTRO LA "NAPOLI CITTÀ METROPOLITANA" DI MANFREDI…
Estratto dell’articolo di Alessio Gemma per “la Repubblica”
GAETANO MANFREDI VINCENZO DE LUCA
Il tono si abbassa. Raucedine, ma qualcuno la scambia per commozione. Perché nel suo ultimo giorno in Regione dopo dieci anni, il governatore che nell'immaginario del Paese ha un lanciafiamme in pugno dai tempi del Covid, regala a tratti un'ultima maschera: persino più umana. «Sto prendendo l'antibiotico, ma niente: la voce se ne va», dice Vincenzo De Luca ai dirigenti e funzionari riuniti nella sala Francesco De Sanctis, quella delle tante conferenze-show. «Ho fatto un check up — rivela — il cardiologo ha detto: il cuore sta bene. Lo so, è il fegato che è partito».
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[…] Non voleva lasciare la poltrona, e questo è noto. Ha lottato per la terza ricandidatura di fila, bocciata dalla Consulta. Poi per mesi ha rovesciato la sua ira contro il Pd, il suo partito, e la scelta del candidato Roberto Fico. Ma alla fine si è rassegnato. «In bocca al lupo guagliò», l'augurio di De Luca al suo successore, 5 giorni fa, chiusura in teatro della campagna elettorale. […]
A 76 anni, che succede ora? «Abbiamo buttato il sangue, io continuo a lavorare per la Campania», confessa ai manager, in prima fila quelli delle Asl di cui ha firmato le nomine in extremis. […] poi di nuovo a casa, nella sua Salerno. Dove — dicono — prepari il ritorno da sindaco, feudo incontrastato per più di venti anni dal 1993. Non si presenta al comitato di Fico per la vittoria, invia un messaggio nel pomeriggio. […]
il bersaglio ormai è un altro: il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. «Pure io ho sbagliato», attacca De Luca, «per esempio a sostenere e far eleggere qualche nullità». Il riferimento diventa chiaro quando rivanga la storia di Bagnoli, 1,2 miliardi di fondi di coesione sottratti alla Regione per la riqualificazione dell'ex sito industriale di cui Manfredi è commissario: «Chi si prende i soldi degli altri a casa mia si chiama...». L'epiteto è pesante. È stato Manfredi il principale sponsor di Fico.
Anche se nel 2011, De Luca aveva fatto il tifo per l'ex rettore al Comune. Le strade si sono separate presto. Il motivo? Caratteri agli antipodi. O sistemi di potere a confronto: "il Salerno-centrismo" di De Luca contro la "Napoli città metropolitana" di Manfredi.
Un esempio? L'ultimo blitz venerdì del governatore allo stadio Arechi di Salerno dove iniziano i lavori per l'Europeo: 120 milioni dalla Regione.
E il Maradona di Napoli lasciato a bocca asciutta. Sciabolate finali sulla Coppa America, sempre a Bagnoli: «Stanno compiendo illegalità», copyright di De Luca. Che di suo vorrebbe ipotecare il programma di Fico presidente: i 10 ospedali già progettati, la nuova sede della Regione, due torri fino a 98 metri, denominata "Il faro". La garanzia che tutto si compia, anche dopo lui, sono loro: i dirigenti. […]

