lorenzo fioramonti

IL PASSATO TI TRAPASSA - E QUESTO SAREBBE IL LEADER INCLUSIVO E DI SINISTRA DEL PARTITO FILO CONTECASALINO? UN AUDIT COMMISSIONATO DALL’UNIVERSITÀ DI PRETORIA INGUAIA L’EX MINISTRO FIORAMONTI: DA DIRETTORE DEL CENTRO DI RICERCA IN SCIENZE POLITICHE HA LASCIATO UN “DISASTRO” – GLI EX COLLEGHI LO ACCUSANO DI “IMPROPRIETÀ NELLA GESTIONE DEI FONDI”, “ERA UN AUTOCRATE” E SONO PRONTI AD ANDARSENE SE TORNERÀ. COSA NON IMPROBABILE, VISTO CHE DA MINISTRO, GIÀ DA OTTOBRE, NEGOZIAVA UN RIENTRO…

Jacopo Iacoboni per “la Stampa”

 

lorenzo fioramonti

Un «autocrate». Che da direttore del GovInn - il centro di ricerca in scienze politiche dell' Università di Pretoria in partnership con l' istituto francese di agronomia Cirad - ha fatto terra bruciata con i direttori degli altri dipartimenti, creato un clima teso con gli altri ricercatori, lasciando in sostanza «un disastro» da ricostruire. Un professore criticato per le manovre «opportunistiche di partito». E tra i suoi ex (e futuri?) colleghi c' è anche chi solleva «accuse molto gravi contro l' ex direttore»: «improprietà nella gestione dei fondi» e «allocazione errata di fondi (per uso personale)».

 

lorenzo fioramonti 6

Le dure critiche contro il professor Lorenzo Fioramonti, ex ministro del governo Conte2, sono contenuta in un audit terzo fatto realizzare da Cirad su come è stato gestito GovInn in questi anni. L' audit è arrivato a diverse persone, al management dell' Università sudafricana e di Cirad. La Stampa ne è venuta in possesso. Si tratta di un documento di notevole interesse pubblico, frutto di un' inchiesta interna con interviste a tutto il personale di GovInn. Le conclusioni sono tremende, anche per le aspirazioni di Fioramonti come futuro leader di un partito filo-Conte.

quando il ministro lorenzo fioramonti faceva l'hater su facebook 3

 

«Sebbene sia considerato un "leader visionario" - il report parte dandogli questo riconoscimento - con reti profonde con finanziatori europei, in particolare con la Commissione europea, le impressioni su di lui che abbiamo ottenuto da diversi ex e attuali membri del personale GovInn sono quelle di un "autocrate ispirato".

 

quando il ministro lorenzo fioramonti faceva l'hater su facebook 2

L' attuale leadership di GovInn ci ha riferito di aver dovuto ricostruire le relazioni in tutta l' Università, in particolare con i capi di dipartimento e altri dirigenti di alto livello. Il "leader visionario" ha difetti, che hanno avuto conseguenze negative per la reputazione del Centro GovInn all' interno dell' Università di Pretoria». Un capitolo spinosissimo è il suo possible ritorno: la leadership dell' Università «sembra vacillare sul fatto che il prof Fioramonti ritorni o meno alla sua posizione - poiché non si è dimesso formalmente».

 

luigi di maio lorenzo fioramonti

Fioramonti ha comunicato di lasciare il governo il 26 dicembre perché nella legge finanziaria non erano stati inseriti almeno due miliardi per scuola e università. La Stampa è però in possesso di una mail del 2 ottobre in cui Maxi Schoeman, rappresentante del Decano dell' Università, annuncia a tredici colleghi docenti e ricercatori che Fioramonti tornerà entro il 1 maggio 2020, e il professor Duncan stava negoziando con lui già da ottobre: tre mesi prima delle dimissioni di Fioramonti dall' esecutivo Conte.

 

 Intanto larga parte dello staff del suo centro avvisa: se torna lui ce ne andiamo noi: «Almeno quattro membri dello staff intervistati hanno indicato che se dovesse tornare Fioramonti, lascerebbero GovInn».

quando il ministro lorenzo fioramonti faceva l'hater su facebook 1

 

lorenzo fioramonti 7

L' ex ministro viene dipinto in maniera un po' diversa dagli articoli agiografici, non proprio con i tratti del leader inclusivo e di sinistra. Per i francesi di Cirad sembra assai difficile continuare una partnership con un istituto diretto da un uomo che ha mescolato accademia e carriera politica: «Il gruppo di esperti è rimasto sbalordito dal fatto che l' Università di Pretoria non si sia inequivocabilmente dissociata dal prof Fioramonti come membro del precedente governo italiano che ha commesso apertamente violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale.

 

lorenzo fioramonti 1fioramonti

Recentemente, nel giugno 2019, l' UNHCR ha lanciato un appello speciale al governo italiano ricordando che "il salvataggio in mare è un imperativo umanitario di vecchia data e un obbligo ai sensi del diritto internazionale" () Il decreto in questione è stato approvato con il sostegno del M5S, di cui Fioramonti è membro (si è appena dimesso, ndr.). Cirad chiede dunque all' Università «di prendere una posizione chiara riguardo a tali manovre politiche opportunistiche di partito che equivalgono a sacrificare la vita umana sull' altare della convenienza».

 

quando il ministro lorenzo fioramonti faceva l'hater su facebook 5

L' ultimo passaggio, che potrebbe preludere ad altri sviluppi, è sull' uso dei fondi. Scrive il report: tra gli intervistati c' è chi «ha sollevato accuse molto gravi contro l' ex direttore, prof Fioramonti: improprietà nella gestione dei fondi di GovInn. E allocazione errata di fondi (per uso personale)».

 

lorenzo fioramonti 3

Fioramonti ha usato rimborsi universitari o fondi del Centro in eventi o viaggi esteri collegati alla sua attività politica e non accademica? Abbiamo chiesto a Fioramonti, attraverso la sua segretaria e il suo portavoce, di rispondere e commentare. Non abbiamo ricevuto risposta.

fioramontilorenzo fioramontilorenzo fioramonti elena bonettilorenzo fioramonti 2

Ultimi Dagoreport

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...