g7 in germania - biden e scholz

MA STI LEADER OCCIDENTALI STANNO A PERDE TEMPO? AL G7 IN GERMANIA SI SCOPRE CHE NON SI E’ PARLATO MOLTO DI UN TETTO AL PREZZO DEL PETROLIO: “SARA’ DISCUSSO NEL DETTAGLIO DAGLI SHERPA” – INTANTO SI TROVA IL TEMPO DI CAZZEGGIARE CON BIDEN CHE GIGIONEGGIA CON SCHOLZ: “UNA VOLTA SCIAVO ED ERA BELLO, ORA NON LO FACCIO PIU’” (JOE, E STICAZZI!)

USA, NON SI È PARLATO MOLTO DI PRICE CAP PETROLIO

(ANSA) - Tra il leader del G7 in Germania "non c'è stata una discussione molto estesa sul price cap al prezzo del petrolio". Lo riferisce una fonte dell'amministrazione Usa sottolineando che è un tema che sarà "discusso nel dettaglio dagli sherpa".

g7 in germania mario draghi

 

G7: BIDEN SCHERZA CON SCHOLZ, UNA VOLTA SCIAVO ED ERA BELLO

(ANSA) - "Una volta sciavo, ora non lo faccio da un po', era bello". Lo ha detto il presidente americano Joe Biden ad Olaf Scholz prima dell'inizio del loro bilaterale a margine del G7. Il cancelliere tedesco stava descrivendo i dintorni della località della Baviera nella quale si svolge il vertice.

 

SCHOLZ LANCIA IL G7: RESTIAMO UNITI AL TAVOLO ANCHE I PAESI «NEUTRALI»

Paolo Valentino per il “Corriere della Sera”

 

g7 in germania biden e scholz

Garmish-Partenkirchen Doveva essere il G7 del clima, il vertice dei Paesi industrializzati, che guidato dalla presidenza tedesca voleva imprimere una svolta decisiva nella lotta al riscaldamento climatico. Ma la guerra di aggressione russa contro l 'Ucraina e le sue devastanti conseguenze hanno stravolto l'agenda dei leader occidentali, ribaltando le priorità e trasformando il summit di Elmau, sulle Alpi bavaresi, in un appuntamento con la Storia, forse il più importante G7 degli ultimi decenni.

 

Nelle parole del padrone di casa, il cancelliere Olaf Scholz al suo esordio in questo formato, «non si tratta solo di dimostrare che l'Occidente è unito come non mai», ma soprattutto di mandare un forte segnale che «le democrazie del mondo sono insieme tanto nella lotta contro l'imperialismo di Vladimir Putin, quanto in quella contro la fame, la povertà, le crisi sanitarie, i cambiamenti climatici».

g7 in germania foto dei leader

 

Si tratta cioè, secondo il cancelliere, di evitare una spaccatura del mondo, dove in assenza di solidarietà verso il Sud Globale, Cina e Russia potrebbero emergere come punti di riferimento per decine di nazioni in Africa, Asia e Sud America, che non hanno condannato Mosca e criticano le sanzioni occidentali.

 

Punta a parare questo rischio la decisione di Scholz di invitare al vertice anche i leader di cinque Paesi non allineati, tutti con ruoli molto significativi nei rispettivi quadranti regionali: il Senegal che guida l'Unione Africana, l'Indonesia che ha la presidenza del G20 e ha invitato Putin al prossimo vertice di Bali, l'Argentina che attualmente presiede la Comunità dei Paesi latino-americani e caraibici, l'India e il Sudafrica che con Cina, Russia e Brasile sono membri dei cosiddetti Brics e mantengono rapporti molto intensi con Mosca.

 

g7 in germania macron

Il sostegno all'Ucraina e alla sua eroica resistenza dominerà i lavori del G7, sulla cui sicurezza vegliano oltre 20 mila tra poliziotti e uomini delle unità speciali. Quello politico e strategico, in primo luogo, nella prospettiva di continuare a rifornire Kiev delle armi necessarie per combattere. E quello economico: i 20 miliardi di dollari in aiuti decisi il mese scorso dai ministri delle Finanze del G7 sono una misura di brevissimo periodo, per un Paese che al momento ha bisogno di 5 miliardi di dollari al mese per sopravvivere. Un gruppo di esperti è al lavoro per un Marshall Plan per Kiev, un piano di aiuti economici sul modello di quello americano che dopo la Seconda guerra mondiale aiutò l'Europa a rinascere, che Scholz vorrebbe trovasse spazio nel comunicato finale.

g7 in germania johnson scholz biden

 

Di questo si parlerà anche nella videoconferenza che il G7 avrà domani con il presidente ucraino Zelensky.

In ogni caso il G7 dovrà anche dare risposte a problemi esistenziali e impellenti, come l'esplosione dei prezzi delle materie prime energetiche, la sicurezza degli approvvigionamenti alimentari mondiali messa in crisi dal blocco delle esportazioni di grano dall'Ucraina imposto dai russi, il rischio di una nuova recessione globale minacciata dalla ripresa dell'inflazione.

 

g7 in germania biden e scholz

Si parlerà anche di eventuali nuove sanzioni contro Mosca, verso cui spinge il presidente americano Biden, anche se su questo fronte c'è molta prudenza verso ogni misura che possa ulteriormente gravare sulla congiuntura economica mondiale. Sarà però concordato il divieto di importazione di oro dalla Russia: l'annuncio arriverà durante il vertice. Anche se relegato alla quinta sessione di dibattito, il clima rimane comunque un punto chiave dell'agenda del G7.

g7 in germania ursula von der leyen

 

Scholz ha rilanciato la sua vecchia idea di quando faceva il ministro delle Finanze, quella di creare un «club del clima», cioè un gruppo di Paesi che cooperi come un'avanguardia nella lotta ai cambiamenti climatici, anche impedendo che con l'introduzione di dazi ambientali i suoi membri si danneggino a vicenda. Come sempre il G7 sarà anche occasione per incontri bilaterali a tutto campo. Fra questi, quello di Mario Draghi con il presidente americano Joe Biden al quale stanno lavorando le due diplomazie.

Ultimi Dagoreport

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”