
IL GARANTISMO CHE SERVIREBBE – MATTIA FELTRI: “SONO D'ACCORDO CON STEFANO ESPOSITO (EX SENATORE DEL PD, INDAGATO PER SETTE ANNI E POI PROSCIOLTO) IL QUALE PROPONE UN PATTO REPUBBLICANO: DI FRONTE A UN'INDAGINE LA REGOLA È CHE NON CI SI DIMETTE. O PERLOMENO, AGGIUNGO, NESSUNO CHIEDE LE DIMISSIONI. E QUESTO ANCHE PERCHÉ, QUATTRO VOLTE SU CINQUE, IL PROCESSO SI CHIUDERÀ PARECCHI ANNI DOPO CON UN'ARCHIVIAZIONE O UN'ASSOLUZIONE O UNA CONDANNA MOLTO PIÙ LIEVE DI QUANTO PROMETTESSERO LE INDAGINI. LA POLITICA RIPRENDEREBBE FORZA SENZA TOCCARE I POTERI DELLA MAGISTRATURA O DELEGITTIMARNE IL LAVORO. SAREBBE UN VANTAGGIO PER TUTTI, MA OVVIAMENTE NON SI FARA’”
Estratto dell’articolo di Mattia Feltri per “la Stampa”
Sono riconoscente agli amici di sinistra i quali, con aspettative spropositate ma gratificanti, mi esortano ad armare il garantismo in difesa di Beppe Sala e Matteo Ricci, il sindaco di Milano e l'ex sindaco di Pesaro appena indagati. La stessa sollecitazione mi è arrivata in altri tempi e per altri indagati, di destra, da amici di destra. In effetti non succede mai che uno di destra mi chieda di difendere uno di sinistra e nemmeno l'opposto.
Se lo facessero […] forse risolverebbero i loro problemi. Io sono infatti d'accordo con Stefano Esposito (ex senatore del Pd, indagato per sette anni e poi prosciolto) il quale propone un patto repubblicano: "Al di là di maggioranza e opposizione, di fronte a un'indagine la regola è che non ci si dimette".
O perlomeno, aggiungo, la regola è che nessuno chiede le dimissioni. E questo anche perché, quattro volte su cinque, il processo si chiuderà parecchi anni dopo con un'archiviazione o un'assoluzione o una condanna molto più lieve di quanto promettessero le indagini. Nessuna riforma sarebbe altrettanto efficace, dice Esposito: la politica riprenderebbe autonomia e forza senza toccare i poteri della magistratura o delegittimarne il lavoro. Sarebbe un vantaggio per tutti: destra, sinistra, magistrati ed elettori, che non vedrebbero più sovvertito l'esito della loro volontà. Ma naturalmente non se ne farà nulla […]