matteo salvini giorgia meloni

GIORGIA SI CHIUDE IN MASSERIA – LA MELONI DOVEVA FINALMENTE FARSI VEDERE TRA LA “GGENTE”, E INVECE APPROFITTA DI UN VERTICE LAST MINUTE CON MATTEO SALVINI PER RIMANERE TRINCERATA NELLA MASSERIA BONIFACIO, DOVE STA PASSANDO LE VACANZE. IL LEGHISTA NON HA GRADITO L'ATTEGGIAMENTO DA MARCHESA DEL GRILLO DELLA PREMIER SULLA TASSA ALLE BANCHE: SI SARANNO CHIARITI? – AD AFFOLLARE LA TESTOLINA BIONDA DELLA DUCETTA, OLTRE AL CARO BENZINA, AI MIGRANTI E AI SOLDI CHE NON CI SONO PER LA MANOVRA, CI SI METTE ANCHE LA LOTTA FRATRICIDA A LIVELLO LOCALE: LE DUE CORRENTI LOCALI DI FDI (FITTO E GEMMATO) LITIGANO PER I CANDIDATI ALLE COMUNALI, E SALTA LA TRADIZIONALE CENA CON LA SORA GIORGIA…

Articoli correlati

SALVINI NON HA PER NIENTE GRADITO LA DICHIARAZIONE DI GGGIORGIA, IN DELIRIO DA MARCHESA DEL GRILLO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1. GIORGIA E MATTEO, IL VERTICE SEGRETO

Estratto dell’articolo di Ilario Lombardo per “La Stampa”

 

GIORGIA MELONI MANGIA GRANCHIO BLU - FOTO DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA

Giorgia «si fa vedere», «non si fa vedere», «forse», «ha cambiato programma», «ma non esce proprio», «le hanno portato i panzerotti direttamente in masseria», «va a Polignano a Mare, sicuro!», «ma no che va a Locorotondo», «c'è pure il compleanno di Pio e Amedeo, magari fa un salto là».

 

Invece pare che si sia vista segretamente e per oltre tre ore con Matteo Salvini, prima che il leghista terminasse la breve vacanza in Puglia con la fidanzata Francesca Verdini. E abbia fatto di tutto per sbarazzarsi di fotografi e cronisti.

 

Le cronache della lunga vacanza di Giorgia Meloni in Valle d'Itria sono un inseguirsi di voci, di telefonate, di mezze conferme, di probabili depistaggi, di attesa spasmodica di vedere la premier camminare tra i vicoli bianchi di calce, nei borghi di questo pezzo di Puglia immersa tra ulivi e trulli.

 

Ogni giorno sembra il giorno giusto, quello in cui lei sicuramente apparirà. Ma, alla fine, bisogna accontentarsi di un video con dedica a una coppia di sposi, a Cosimo, il fruttivendolo di Ceglie Messapica, e a sua moglie Miriam. E di una foto della premier con un piatto di granchi blu che al ministro dell'Agricoltura e cognato Francesco Lollobrigida torna utile per esaltare la bontà gastronomica di questa specie di crostacei che sta invadendo i mari d'Italia.

 

giorgia meloni matteo salvini in versione barbie

[…] A Locorotondo non si è vista. A Polignano l'aspettava Pippo L'Abbate, giovane imprenditore dell'ortofrutta, amico di calciatori e re delle serate vip pugliesi, grande fan di Meloni. Dopo averlo allertato, il sottosegretario Marcello Gemmato, che da giorni è l'ombra della premier in Puglia, lo ha chiamato in serata per dirgli: «Non veniamo più». […]

 

Resta il mistero e la conferma di un'ossessione per la privacy che fa sbuffare consiglieri regionali, comunali, di quartiere. Sono tutti elettrizzati dalla presenza di Meloni, pronti a bruciarsi la nuca sotto la canicola, uno dopo l'altro, di fronte ai cancelli della masseria Beneficio, pur di strapparle due minuti, se non fosse che la presidente del Consiglio ha fatto sapere di voler staccare da tutti.

 

giorgia meloni fa gli auguri agli sposi cosimo nardelli e miriam palumbo 4

Anzi, si racconta che si sia abbastanza infastidita negli ultimi giorni, perché assieme ai panzerotti le hanno portato notizie di una faida tutta pugliese di Fratelli d'Italia. […] La spaccatura si può, più o meno, sintetizzare in due nomi: da una parte i seguaci di Raffaele Fitto, ministro salentino degli Affari europei e del Pnrr, anima post-democristiana di FdI; dall'altra gli uomini di Gemmato, sottosegretario alla Salute, fedelissimo di fiamma di Meloni dai tempi di An.

 

A brevissimo si vota a Foggia, e non c'è ancora un candidato. Nel 2024 poi tocca a Bari, da troppi anni guidata dal centrosinistra. Infine, tra meno di dieci mesi ci saranno le Europee. Servono voti e portatori di voti. […] L'idea è di candidare Meloni come capolista proprio qui, per trascinare il consenso.

 

[…] Meloni ha chiesto di essere disturbata il meno possibile. Ha fatto sapere di essere molto stanca e di aver bisogno di riposo. Qui è arrivata tra il 7 e l'8 agosto e potrebbe rimanerci ancora, o tornarci dopo aver fatto un giro in barca o un salto altrove, all'isola d'Elba per esempio.

 

Sta di fatto che lontano dai muretti a secco che circondano la piscina a cuore e i trulli della masseria, in queste due settimane è successo un po' di tutto. E continua a succedere. Gli sbarchi dei migranti sono costanti, il prezzo della benzina non smette di salire, i femminicidi sono all'ordine del giorno. Lei, giurano dal suo staff, non è che resti ferma a prendere il sole.

 

MATTEO SALVINI ANTONIO TAJANI

Ha chiamato Antonio Tajani [...] per informarsi sul crac del colosso cinese Evergrande e del possibile impatto sull'economia europea. «Ci dobbiamo preoccupare?», ha chiesto, cercando rassicurazioni, ben sapendo che una crisi del genere potrebbe soffocare ogni speranza di racimolare quelle minime risorse sopravvissute per la legge di Bilancio.

 

[...] Con Tajani si sono sentiti più volte in questi giorni, anche per addomesticare le voci di un'incomprensione che sarebbe rimasta dopo il blitz sulla tassazione degli extraprofitti bancari, nascosta a Forza Italia.

 

marcello gemmato giorgia meloni

La premier potrebbe rivedere il vicepremier azzurro proprio a Ceglie, il prossimo fine settimana. Tajani è tra gli ospiti della sesta edizione de La Piazza organizzata dal direttore di Affariitaliani.it, Angelo Perrino. Sarà presente anche Matteo Salvini. Meloni era stata invitata ma ha confermato che quest'anno non ci sarà. È passato solo un anno, ma sembra una vita da quando in Valle d'Itria era libera di ballare la pizzica con Guido Crosetto, in mezzo alla gente...

 

2. MELONI IN MASSERIA CON SALVINI

Estratto dell’articolo di Virginia Piccolillo per il “Corriere della Sera”

 

[…]  Che fosse una strategia o che il colloquio con Salvini le abbia fatto cambiare i piani, poco cambia: del programma iniziale di Meloni alla fine resta solo il pranzo a base di granchi blu, portati in tavola dalla stessa premier, immortalata dal ministro e cognato Francesco Lollobrigida. «Oggi mangiamo granchio blu, eccezionale», scrive lui sui social. La foto arriva nei giorni del dibattito sulla specie infestante, ritenuta dalle associazioni dei pescatori aggressiva verso l’ecosistema marino. Il governo ha messo a disposizione quasi tre milioni per contenerne la diffusione.

 

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

Mentre Coldiretti la considera un’opportunità e «apprezza la decisione di Meloni e famiglia di combattere il granchio a tavola» . La presidente del Consiglio per questi giorni di vacanza sta evitando accuratamente occasioni pubbliche. Unica eccezione il breve video di auguri a una coppia che si era appena sposata, sabato a Ceglie, inviato tramite il fratello dello sposo Michele Nardelli, amico di politici pugliesi vicini a Meloni, come il consigliere regionale Luigi Caroli, che compare anche nel breve filmato, e il sottosegretario Marcello Gemmato.

 

giorgia meloni fa gli auguri agli sposi cosimo nardelli e miriam palumbo 6

A rendere ancora più guardinga la presidente del Consiglio sarebbero le pressioni che riceve dai dirigenti del territorio alle prese con il rebus delle elezioni comunali di Foggia. Nel capoluogo del nord della regione si vota infatti a brevissimo, il 22 ottobre. Quindi imminente è il deposito delle liste elettorali. Ma FdI, a livello locale, è dilaniata tra due possibili candidati espressioni di due maggiorenti del partito in Puglia: il ministro Fitto e Gemmato.

 

Le richieste a Meloni di dirimere il nodo sarebbero tanto pressanti da aver compromesso la già complicata organizzazione di una cena di tutto il mondo FdI, dirigenti e simpatizzanti. Un appuntamento al quale i più vicini alla premier comunque non rinunciano e anzi ancora lavorano. Ma con il rischio che tutto vada a monte se la leader decidesse, come avrebbe ipotizzato, di lasciare la Puglia in anticipo per un ultimo scorcio di vacanze dove possa godere di ancora maggiore privacy: un breve soggiorno all’isola d’Elba o forse in barca

 

Ultimi Dagoreport

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…