giuseppe conte enrico letta goffredo bettini

GUARDATE LA FINE DI QUEL NAZARENO – GIUSEPPE CONTE VA OSPITE ALLE AGORÀ DI BETTINI PER UN CONFRONTO CON ENRICO LETTA, E VIENE TRATTATO COME SE IL SEGRETARIO DEL PD FOSSE LUI! – LA BATTUTA DI GOFFREDONE CHE CONTINUA A CREDERE NEL COMPLOTTO: “IL GOVERNO CONTE II È MORTO DI FREDDO” – LETTA: “CON CONTE EMPATIA CHE DAREBBE FIDUCIA AI CITTADINI” - LE CHIACCHERE A VUOTO DI “GIUSEPPI”: “LA SINISTRA È ESSERE CONTRO LA CONSERVAZIONE. UNO VALE UNO NON ELIMINA LA COMPETENZA, SUL CAMPO AMPIO NON PARTIAMO DA ZERO” – LA DIRETTA INTEGRALE (VIETATA AI DEBOLI DI CUORE)

 

 

Pd: Bettini ironizza, Conte bis finito per colpa del freddo

giuseppe conte parla alle agora di bettini 2

(ANSA) - ROMA, 29 APR - "Non ritorno sulla vicenda convulsa della caduta del governo Conte II al quale abbiamo partecipato con convinzione e con risultati.

 

Non riprendo neppure il tema della convergenza di interessi che ne ha determinato la caduta. Ho capito. Quel governo è morto di freddo". Lo ha detto Goffredo Bettini, della direzione nazionale del Pd, intervenendo all'iniziativa 'Verso le Agorà', ironizzando sulle polemiche seguite alle sue dichiarazioni sulla fine del Conte Bis.

 

goffredo bettini enrico letta elly schlein giuseppe conte

"Alla situazione drammatica che si è così creata, il Presidente della Repubblica Mattarella ha dato una soluzione di alto prestigio e di indubbia capacità. Il Governo Draghi ci ha permesso di non precipitare nel burrone e noi lo dobbiamo sostenere con convinzione e con le nostre idee. Come stiamo facendo".

 

 

giuseppe conte parla alle agora di bettini

Pd: Bettini, dem e 5s si intendano, Iv è su un'altra strada

(ANSA) - ROMA, 29 APR - "Le due grandi forze democratiche e anti sovraniste, il Pd e il M5s, nella loro diversità devono trovare il modo di intendersi, di collaborare e di unirsi in vista delle elezioni politiche".

giuseppe conte alle agora di bettini 2

 

Lo ha detto Goffredo Bettini, della direzione nazionale del Pd, intervenendo all'iniziativa 'Verso le Agorà', "Mi pare giusto raccogliere, in parte dentro e in parte accanto al Pd, tutte le espressioni del riformismo moderno; sia di quelle più radicali come di quelle più moderate e di stampo liberale - ha aggiunto - L'allargamento del campo democratico è indispensabile.

 

Il confine dentro il quale dobbiamo ragionare, con totale apertura e schiettezza, è quello dell'insieme delle componenti anti sovraniste nella politica italiana" ma senza "ridare fiato alle forze che svolgono un ruolo di costante disturbo, con posizioni ideologiche astratte, al solo fine di rafforzare il proprio orticello di partito.

 

giuseppe conte parla alle agora di bettini 1

Credo che Renzi nei mesi passati, nonostante i nostri sinceri sforzi per un dialogo unitario, abbia scelto questa strada. Che rischia di essere imitata da altri". "La cosa che mi interessa qui sottolineare - ha aggiunto - è come questi due decolli paralleli" di Pd e M5s "debbano avere chiaro un obiettivo comune di unità, a partire dove è possibile alle prossime elezioni amministrative. Mantenendo tuttavia una loro connotazione netta e distinta".

 

goffredo bettini enrico letta elly schlein giuseppe conte

C.sinstra: Conte, su campo ampio non partiamo da zero

(ANSA) - ROMA, 29 APR - "Avete delineato un campo ampio per poter affrontare un progetto condiviso che possa risultare competitivo in vista delle prossime elezioni politiche. Non partiamo da zero ma partiamo da un'esperienza condivisa sul campo". Lo ha detto Giuseppe Conte intervenendo all'iniziativa 'Verso le agorà' con Enrico Letta.

 

M5s: Conte, a giorni risolviamo nodo piattaforma

giuseppe conte alle agora di bettini

(ANSA) - ROMA, 29 APR - "Ancora qualche giorno e completeremo questo grande percorso costituente, risolvendo questioni, come quella del chiarimento sulla piattaforma digitale. La responsabilità' politica deve essere distinta dalla gestione tecnica della piattaforma". Lo ha detto Giuseppe Conte, intervenendo all'iniziativa "Le Agora' con Enrico Letta.

 

Conte, non lasciare ad altro campo questione fiscale

(ANSA) - ROMA, 29 APR - "La riforma fiscale è di tutti: abbassare le tasse non è di destra o di sinistra. I cittadini tutti ci chiedono un fisco amico e non possiamo pensare che un blocco sociale possa essere lasciato all'altro campo". Lo ha detto Giuseppe Conte intervenendo all'iniziativa 'Verso le agorà' con Enrico Letta. (ANSA).

 

Conte, serve attenzione per autonomi e Pmi

IL MANIFESTO DI AGORA BY BETTINI

(ANSA) - ROMA, 29 APR - "Ci sono settori che hanno sofferto di più in questa pandemia rispetto ad altri blocchi, come il pubblico impiego, che sono stati più garantiti: ma è chiaro che dedico molta attenzione alle Pmi, ai lavoratori autonomi". Lo ha detto Giuseppe Conte intervenendo all'iniziativa 'Verso le agorà' con Enrico Letta. (ANSA)

 

M5s: Conte, "uno vale uno" non elimina la "competenza"

(ANSA) - ROMA, 29 APR - "Il principio dell'uno vale uno non può significare che per investire di responsabilità le persone per incarichi istituzionali non occorrano competenze e capacità a ricoprire quel ruolo. Ma noi abbiamo esperienza e capacità e questo ci fortifica". Lo ha detto Giuseppe Conte intervenendo all'iniziativa 'Verso le agorà' con Enrico Letta.

conte bettini e letta alle agora

 

Pd: Letta, con Conte empatia che darebbe fiducia cittadini

(ANSA) - ROMA, 29 APR - "Io immagino tuti e tre, io, Giuseppe ed Elly, in una piazza grande, davanti a tanti elettori. La gente capirebbe che siamo persone che si stimano e che vorrebbero costruire qualcosa per il futuro, che rappresentano modalità diverse ma che sarebbero in grado di rappresentare una forma di empatia e di stima reciproca, che consentirebbe ai cittadini italiani di avere fiducia in noi. Cito Elly e Giuseppe, ma credo che si dovrebbe allargare il campo ad altri soggetti". Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, all'incontro on line 'Verso le Agorà', con Giuseppe Conte ed Elly Schlein

 

M5s: Conte, è di sinistra essere contro la conservazione 
(ANSA)
- ROMA, 29 APR - "Destra e sinistra? Io affronto il tema con pragmaticità: nel dibattito politico hanno perso le loro originarie collocazioni, prima erano concetti imprescindibili per ogni narrazione politica" Lo ha detto Giuseppe Conte intervenendo all'iniziativa 'Verso le agorà' con Enrico Letta dove ha aggiunto: il "M5s potrebbe rivelarsi una forza politica senz'altro di sinistra. Se la destra è conservazione, M5s è stata la forza più determinata a modernizzare il Paese".

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...

marcello viola alberto nagel giorgia meloni francesco gaetano caltagirone luigi lovaglio mps mediobanca piazza affari

DAGOREPORT - MEDIOSBANCA! I GIOCHI ANCORA NON SONO FATTI. E LE PREMESSE PER UN FUTURO DISASTRO SONO GIÀ TUTTE SUL TAVOLO - AL DI LÀ DELLE DECISIONI CHE PRENDERÀ LA PROCURA DI MILANO SUL PRESUNTO “CONCERTO” DEL QUARTETTO CALTA-GIORGETTI-LOVAGLIO-MILLERI NELLA PRIVATIZZAZIONE DEL 15% DI MPS, IL PROGETTO TANTO AUSPICATO DA GIORGIA MELONI DI DARE VITA A UN TERZO POLO BANCARIO, INTEGRANDO MPS, BPM E MEDIOBANCA, SI È INCAGLIATO DI BRUTTO: LO VUOLE SOLO FRATELLI D’ITALIA MENTRE FORZA ITALIA SE NE FREGA E LA LEGA E' CONTRO, SAPENDO BENISSIMO CHE L’OBIETTIVO VERO DEL RISIKONE BANCARIO È QUEL 13% DI GENERALI, IN PANCIA A MEDIOBANCA, NECESSARIO PER LA CONQUISTA CALTAGIRONESCA DEL LEONE DI TRIESTE - AL GELO SCESO DA TEMPO TRA CALTA E CASTAGNA (BPM) SI AGGIUNGE IL CONFLITTO DI CALTA CON LOVAGLIO (MPS) CHE RISCHIA DI ESSERE FATTO FUORI PER ‘’INSUBORDINAZIONE’’ - ANCHE LA ROSA DEI PAPABILI PER I NUOVI VERTICI DI MEDIOBANCA PERDE PETALI: MICILLO HA RIFIUTATO E VITTORIO GRILLI NON È INTERESSATO - LA BOCCIATURA DELL’OPERAZIONE DI FITCH, CHE VALUTA MPS CON UN RATING PIÙ BASSO RISPETTO A MEDIOBANCA - LAST BUT NOT LEAST: È SENZA FINE LO SCONTRO TRA GLI 8 EREDI DEL VECCHIO E IL CEO MILLERI, PARTNER DEVOTO DI CALTARICCONE…