
GUERRA DI SUCCESSIONE A 5 STELLE! - REGGERÀ IL PATTO TRA DAVIDE CASALEGGIO E IL DUO DI BATTISTA-DI MAIO? IL VERO SCONTRO È SUL CONTROLLO DEI SERVER: DA LÌ PASSANO LE DECISIONI (E IL FUTURO) DEL MOVIMENTO - LE CANDIDATURE E LE ESPULSIONI ORA SONO IN MANO ALL'EREDE
Jacopo Iacoboni per “La Stampa”
GIANROBERTO CASALEGGIO E IL FIGLIO DAVIDE
Ora tutto si gioca nella dinamica tra Davide, il figlio di Gianroberto Casaleggio, e Luigi Di Maio, il leader del direttorio dei Cinque Stelle. I due per ora hanno un patto. Che è riassunto simbolicamente in un incontro cruciale avvenuto ieri. Il giovane di Pomigliano d’Arco, salito tutto solo a Milano per recare visita in ospedale, s’è però intrattenuto - particolare decisivo - nel primo pomeriggio alla Casaleggio, a salutare Davide. Da soli. Nessun altro. Il perché proviamo a spiegarlo.
Gianroberto Casaleggio era stato di fatto scalato mentre era ancora in vita (in ospedale si era fatto registrare con un nomen omen: Gianni Isolato). Aveva in parte provato a gestire e in parte subìto, complice la malattia e la crescente stanchezza, l’idea stessa di un direttorio nel Movimento cinque stelle.
[…] Casaleggio aveva già perso ancor prima di morire: la politica romana l’aveva già sconfitto, inglobando e blandendo i ragazzi che lui - sia pure sotto il velo dell’«uno vale uno» - riteneva di controllare anche usando espulsioni, o il peso della sua autorevolezza, o semplicemente la paura che sapeva incutere.
luigi di maio alessandro di battista roberto fico
Aveva dovuto mollare da tempo il controllo sui testi del blog […] si era tenuto però due cose cruciali: la struttura dei server - cioè le chiavi materiali del blog, l’unico vero strumento politico unificante di quel magma che altrimenti sarebbe stato ed era il Movimento; e il sistema aziendale dei clic e dei siti satellite (con annessa pubblicità). Guarda caso, due prerogative aziendali che, alla Casaleggio, si devono - da quel che ci risulta - a Davide […] che è sostanzialmente un manager, capace e freddo come manager, molto preparato, uscito dalla Bocconi, più abile del padre sul fronte dei soldi, ma non dotato dell’interesse politico comunque fortissimo che aveva il genitore.
[…] Il direttorio deve mettere le mani anche formalmente su quei server, quel sito - e in prospettiva anche sull’associazione giuridica «MoVimento cinque stelle», al momento intestata a Beppe Grillo, Enrico Grillo, Enrico Maria Nadasi e Gianroberto Casaleggio. Oppure deve tenersi ben caro l’appeasement con Davide, che da tempo fa tutto alla Casaleggio […]