il nostro eduardo 4

I VELENI DI FERRONI - I DOCUMENTARI DELLA RAI FANNO SEMPRE RUMORE. E POLEMICHE! L’ULTIMA DA RACCONTARE A SALINI  È QUELLA SU “IL NOSTRO EDUARDO”, PER LA REGIA DI DIDI GNOCCHI E MICHELE MALLY. A VIALE MAZZINI C’È CHI PROTESTA: “GNOCCHI È STATA UNA VITA MEDIASET, QUI DA NOI SI POTEVA FARE LO STESSO LAVORO ATTINGENDO ALLA PROFESSIONALITÀ CHE PER TANTI ANNI SI SONO OCCUPATE DI TEATRO”

MATTEO RENZI PIERFERDINANDO CASINI

Gianfranco Ferroni per “Il Tempo”

 

“Al posto di Conte sarebbe meglio Casini”

“A questo punto sarebbe meglio far sgombrare il campo a Giuseppe Conte e mettere a Palazzo Chigi Pier Ferdinando Casini”: a essere d’accordo sul nome dell’ex presidente della Camera dei deputati sono due esponenti, uno di Italia viva e l’altro del Pd, ieri, dopo pranzo. Casini è esperto di politica come pochi altri, navigato, in Europa conosce tutti, a cominciare da Angela Merkel, storica democristiana come lui: è senatore, oggi nel gruppo misto, e Matteo Renzi segue ogni suo passo. E se alla fine l’asso nella manica dell’ex sindaco di Firenze fosse proprio Casini?

pierferdinando casini matteo renzi 2

 

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Melandri elogia il manager lombardo

Elogiare un milanese a Roma non è facile: le due città sono sempre state in competizione. Eppure Giovanna Melandri, al comando del Maxxi, in un lungo testo dedicato alle sue ricette per la capitale ha sognato di tornare a vedere impegnato nell’urbe un meneghino che qui ha già dato buone prove: Enrico Pazzali.

 

giovanna melandri foto di bacco

“I progetti hanno bisogno di governance efficaci”, scrive Melandri, “pensiamo al lavoro di Enrico Pazzali, per consentire all’Ente Eur” (sic, da anni si chiama Eur Spa, ma la voglia di dirigismo evidentemente è forte) “di completare il progetto di una nuova cittadella dei congressi”. Senza dimenticare una nota polemica, tutta interna al Pd romano: “Che certamente Antonio Rosati proseguirà”.

il nostro eduardo

 

Comunque fa un certo effetto l’elogio targato Melandri di Pazzali, visto che a luglio del 2019 il manager è stato scelto dal governatore lombardo Attilio Fontana per l’incarico di presidente della Fondazione Fiera Milano.

il nostro eduardo 3

 

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Salini, Eduardo e le polemiche

I documentari della Rai fanno sempre rumore, tanto che la struttura guidata da Duilio Giammaria sembra registrare il record delle polemiche. L’ultima da raccontare al numero uno dell’azienda Fabrizio Salini riguarda il racconto “Il nostro Eduardo”, ideato per festeggiare i 120 anni della nascita di De Filippo. Un lavoro interessante, per la regia di Didi Gnocchi e Michele Mally: ma in Rai c’è chi protesta, dicendo che “Gnocchi è stata una vita in Mediaset, e qui da noi, nel servizio pubblico, si poteva fare lo stesso lavoro attingendo alle professionalità che per tanti anni si sono occupate di teatro”.

DIDI GNOCCHI

 

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Franceschini pensa alle divise per il Colosseo

 

Musei chiusi, zero turisti, ma nel Mibact di Dario Franceschini si lavora alacremente. Un esempio? Il Parco Archeologico del Colosseo ha indetto una “procedura di gara europea per l’appalto del servizio di realizzazione e fornitura delle divise e dell’equipaggiamento da lavoro per il personale del Parco”.

 

FRANCESCHINI AL COLOSSEO 2

L’importo è di 411 mila euro. Per la precisione, “oggetto di affidamento è la realizzazione e fornitura di capi di abbigliamento appositamente ideati e progettati per il personale tecnico e di vigilanza del Parco (164 persone), comprendenti linea uomo e donna nella completezza delle proposte stagionali (inverno, primavera, estate, autunno), comprensivi dei cambi, nonché la fornitura di calzature da lavoro non Dpi e Dpi, articoli e accessori in pelle a minore impatto ambientale conformi al Decreto del Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare richiamati nel disciplinare di gara con gestione responsabile della filiera”.

della valle renzi franceschini colosseo

 

E pensare che alcuni lavoratori speravano di indossare un giorno i capi delle griffe di Diego Della Valle, munifico sponsor del restauro del monumento romano. Che delusione...

 

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De Micheli chiama un Mattarella

 

BERNARDO MATTARELLA

Nel pieno della crisi di governo, proprio quando tanti indicano la sua poltrona come una tra le più traballanti dell’esecutivo, Paola De Micheli ha un colpo di genio. In qualità di ministro del Trasporti e delle infrastrutture, De Micheli ha creato una commissione, nuova di zecca, per affrontare la crisi del trasporto pubblico locale. Istituire ora un organismo siffatto, dopo mesi di polemiche sui bus che mancano per portare gli studenti nelle scuole sembra, ad alcuni parlamentari è sembrata una beffa. Ma chi c’è nella commissione? De Micheli ha nominato alla presidenza Bernardo Mattarella, docente dell’Università Luiss Guido Carli e “of counsel di Grimaldi studio legale”. Applausi.

paola de micheli question time senatoPAOLA DE MICHELIENRICO LETTA AL MATRIMONIO DI PAOLA DE MICHELI il nostro eduardo 4

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