john boehner piange

LE CALDE LACRIME DEL DEPUTATO JOHN - SITI ITALIANI IN DELIRIO PER IL PIANTO DI JOHN BOEHNER, SPEAKER DELLA CAMERA, ALLE PAROLE DI PAPA FRANCESCO: ''IL DURO SI COMMUOVE'' - MA BOEHNER È DURO COME UNA FORMA DI STRACCHINO: IN AMERICA È NOTO PRATICAMENTE SOLO PER I SUOI PIANTI. E PER IL COLORITO ARANCIONE DATO DALLO SPRAY ABBRONZANTE

1. IL PAPA PARLA AL CONGRESSO, LACRIME E SMORFIE COMMOSSE DI JOHN BOEHNER

 

 

2. PAPA CONQUISTA CONGRESSO USA E FA PIANGERE IL 'DURO' JOE BOEHNER

(AGI) - Gli innumerevoli applausi dei deputati Usa durante l'impegnativo discorso al Congresso, l'ovazione dell'immensa folla che si e' assiepata spontaneamente sul viale che conduce a Capitol Hill e sui prati circostanti l'edificio monumentale che simboleggia l'America insieme alla Statua della Liberta' di New York, le lacrime dello speaker della Camera dei rappresentanti, Joe Boehner, che si e' emozionato quando il Papa ha detto che "le persone piu' importanti sono i bambini", e ancora i molti milioni di americani che da una costa all'altra stanno seguendo sulle principali emittenti tutte le dirette: tutto testimonia che Papa Francesco ha vinto la sfida di questo viaggio, il primo negli States di un uomo nato 78 anni fa in Argentina da una famiglia di emigranti italiani (come ha ricordato sia ieri che oggi).

john boehner piange  8john boehner piange 8

 

Francesco ha davvero conquistato l'america e l'entusiasmo che suscita in ogni ambiente, dai "senza tetto" che ha incontrato alla parrocchia di St Patrick di Washington, ai rappresentanti della societa' civile invitati da Obama alla Casa Bianca, ai membri del Congresso e del Governo che oggi (con la sola eccezione dei repubblicani ma limitatamente alle parole sulla pena di morte) si sono spellati le mani per esprimere il loro entusiasmo, marca in effetti un drammatico distacco tra la gente e una larga fetta della Gerarchia ecclesiastica statunitense, che questo Papa non lo ama e non perde occasione per attaccarlo.

john boehner piange  2john boehner piange 2

 

Ma la storia va in un'altra direzione ed e' quella che Francesco ha indicato quando ha voluto elogiare pubblicamente l'amministrazione americana e il governo cubano per "gli sforzi fatti nei mesi recenti per cercare di superare le storiche differenze legate a dolorosi episodi del passato". "E' mio dovere costruire ponti e aiutare ogni uomo e donna, in ogni possibile modo, a fare lo stesso", ha affermato Bergoglio riconoscendo il proprio ruolo nel negoziato che ha portato alla normalizzazione dei rapporti tra Usa e Cuba ma pensando forse anche agli sviluppi nella trattaiva tra governo colombiano e Farc dopo il suo appello di domenica all'Avana.

john boehner piange  3john boehner piange 3

 

"Quando nazioni che erano state in disaccordo riprendono la via del dialogo che potrebbe essere stato interrotto per le ragioni piu' valide - ha detto - nuove opportunita' si aprono per tutti. Questo ha richiesto, e richiede, coraggio e audacia, che non vuol dire irresponsabilita'". Secondo il Papa, "un buon leader politico e' uno che, tenendo presenti gli interessi di tutti, coglie il momento con spirito di apertura e senso pratico. Un buon leader politico opta sempre per iniziare processi piu' che possedere spazi". Fermo sui principi etici a difesa dei valori della vita e del matrimonio, il Papa ha spiegato che "la regola d'oro" che dice "non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te", mette anche "di fronte alla nostra responsabilita' di proteggere e difendere la vita umana in ogni fase del suo sviluppo".

john boehner piange  16john boehner piange 16

 

Senza citare le parole "aborto" e "eutanasia", ha esortato a "dialogare con le molte migliaia di uomini e di donne che si sforzano quotidianamente di fare un'onesta giornata di lavoro e nel modo discreto che li caratterizza, sostengono la vita della societa'. Generano solidarieta' con le loro attivita' e creano organizzazioni che danno una mano a chi ha piu' bisogno".

john boehner piange  15john boehner piange 15

 

La stessa "regola d'oro" che ha invocato per chiedere esplicitamente il superamento della pena di morte nel mondo intero (ha parlato di "abolizione globale") e segnatamente negli Usa ("appoggio - ha precisato - la richiesta dei vescovi") il rifiuto di ogni risposta armata alla violenza (perche' "porta verso nuove dittature") e l'interruzione del commercio delle armi ("vendute - ha denunciato - a coloro che pianificano di infliggere indicibili sofferenze a individui e societa'" per ricavare "denaro intriso di sangue, spesso del sangue innocente" ed infine per l'appello piu' commovente: davanti a una "crisi di proporzioni tali che non si vedevano dai tempi della Seconda Guerra Mondiale" gli Stati Uniti sono chiamati ad un ruolo analogo a quello che ebbero nel dopo guerra per risanare le ferite dell'Europa e dell'Asia.

john boehner piange  14john boehner piange 14

 

Anche nel Continente Americano, ha rilevato, "migliaia di persone sono spinte a viaggiare verso il Nord in cerca di migliori opportunita'". "Non e' - ha domandato ai deputati - cio' che volevamo per i nostri figli?". "Non dobbiamo - ha scandito - lasciarci spaventare dal loro numero, ma piuttosto vederle come persone, guardando i loro volti e ascoltando le loro storie, tentando di rispondere meglio che possiamo alle loro situazioni". Il richiamo alla storia degli Stati Uniti ha marcato questo straordinario discorso, il primo di un Papa al Congresso Usa "Vorrei dialogare - ha spiegato parlando non solo ai parlamentari ma all'America intera - con tutti voi, e desidero farlo attraverso la memoria storica del vostro popolo".

john boehner piange  4john boehner piange 4

 

E cosi' ha indicato "La marcia che Martin Luther King ha guidato da Selma a Montgomery cinquant'anni fa come parte della campagna per conseguire il suo 'sogno' di pieni diritti civili e politici per gli Afro-Americani", e' stata evocata da Papa Francesco al Congresso Usa, esploso in un applauso quando ha citato il nome dell'eroico pastore protestante che si batte' contro il segregazionismo e pago' con la vita il suo impegno.

 

  "Quel sogno continua ad ispirarci", ha assicurato Bergoglio, rallegrandosi, "come figlio di immigrati, sapendo che anche tanti deputati Usa sono discendenti di immigrati", del fatto che l'America continui ad essere, per molti, una terra di 'sogni'. Sogni che conducono all'azione, alla partecipazione, all'impegno, e risvegliano cio' che di piu' profondo e di piu' vero si trova nella vita delle persone".

john boehner piange  13john boehner piange 13

 

 "Vorrei anche entrare in dialogo con le numerose persone anziane che sono un deposito di saggezza forgiata dall'esperienza e che cercano in molti modi, specialmente attraverso il lavoro volontario, di condividere le loro storie e le loro esperienze. So che molti di loro sono pensionati, ma ancora attivi, e continuano a darsi da fare per costruire questo Paese", ha continuato evocando "la serva di Dio Dorothy" impegnata a far uscire la gente dalla poverta' estrema!".

john boehner piange  12john boehner piange 12

 

"So - ha detto rivolto ai parlamentari - che voi condividete la mia convinzione che va fatto ancora molto di piu', e che in tempi di crisi e di difficolta' economica non si deve perdere lo spirito di solidarieta' globale". E richiamando la figura di Lincoln ha ricordato che "una nazione puo' essere considerata grande quando difende la liberta'" e che essa e' anche il frutto di una fede che diventa dialogo e semina pace nello stile contemplativo di Thomas Merton".

john boehner piange  11john boehner piange 11

 

"In queste note - ha poi concluso - ho cercato di presentare alcune delle ricchezze del vostro patrimonio culturale, dello spirito del popolo americano. Il mio auspicio e' che questo spirito continui a svilupparsi e a crescere, in modo che il maggior numero possibile di giovani possa ereditare e dimorare in una terra che ha ispirato cosi' tante persone a sognare. Dio benedica l'America!".

john boehner piange  9john boehner piange 9john boehner piange  7john boehner piange 7john boehner piange  1john boehner piange 1john boehner piange  10john boehner piange 10john boehner piange  5john boehner piange 5

  .

Ultimi Dagoreport

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO