guidi de giorgi gemelli

COI DOSSIER SIAMO A CAVALLO: L'AMMIRAGLIO DE GIORGI PROMETTE QUERELE CONTRO LA 'GOLA PROFONDA', MA LA MARINA CONFERMA I 42 MILIONI SPESI PER LE NAVI: ''GIÀ PREVISTI'' - IL CAVALLO BIANCO ''NON È STATO NOLEGGIATO, SI TRATTAVA DI UN EVENTO DELLA POLIZIA A CAVALLO DI NEW YORK''. MA IL VERO PROBLEMA SONO GLI APPALTI ASSEGNATI SENZA GARA E IL COINVOLGIMENTO DEI VERTICI DELLA MARINA NELLA GESTIONE DEL CASO MARO', CONSEGNATI SENZA FIATARE ALLE AUTORITA' INDIANE

1.INCHIESTA PETROLIO: DE GIORGI, DOSSIER FALSO, QUERELO

GIUSEPPE DE GIORGI GIUSEPPE DE GIORGI

 (ANSA) - "I fatti riportati sui giornali e nei servizi televisivi, attribuiti alla mia persona, sono del tutto infondati e ledono l'onore ed il decoro del sottoscritto". Lo ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio Giuseppe De Giorgi, in merito "al dossier di provenienza anonima pubblicato senza verifica delle fonti da parte di alcuni media".

 

"Sentito il mio avvocato - ha proseguito De Giorgi in un comunicato della Marina Militare - non ho potuto esimermi, per la mia posizione pubblica, dal querelare gli autori. La cosa personalmente mi amareggia, per il mio ben noto rispetto verso gli organi di stampa e verso la libertà di informazione. Auspico altresì che l'autorità giudiziaria possa individuare i calunniatori".

 

 

2.IL DOSSIER SU DE GIORGI «PER LE SUE SUPER NAVI DIEDE SOLDI A UN' AZIENDA INCAPACE DI COSTRUIRLE»

Fiorenza Sarzanini per il “Corriere della Sera

de giorgide giorgi

 

Accelerare i cambi al vertice degli apparati di sicurezza e forze armate. Le nuove accuse contro il capo di Stato Maggiore della Marina Giuseppe De Giorgi convincono il governo sulla necessità di designare al più presto i successori degli attuali capi che scadranno a fine giugno.

 

L' ammiraglio - indagato a Potenza per abuso d' ufficio e traffico d' influenza insieme con il compagno dell' ex ministro Federica Guidi - ha fatto sapere di non avere alcuna intenzione di dimettersi e anzi ha rilanciato. Affida proprio alla Marina il compito di negare e bollare come «fatti inesistenti» quelli raccontati nel dossier recapitato alla magistratura e all' esecutivo, primo fra tutti il ministro della Difesa. De Giorgi annuncia poi querele per chi ha divulgato il contenuto delle carte: « La cosa mi amareggia, per il mio ben noto rispetto verso gli organi di stampa e verso la libertà di informazione».

 

de giorgi 6de giorgi 6

Ma le verifiche sono già cominciate, anche perché risulta che la società Aeronautical Service alla quale l' ammiraglio voleva affidare la costruzione di nuovi navi ha ottenuto un appalto proprio dalla Marina e uno dall' Aeronautica. E soprattutto perché che un' indagine interna - terminata nel 2014 - aveva già bollato quell' azienda come «inadeguata nelle capacità produttive». Di tutto questo si parlerà venerdì, nel corso di una riunione tra i magistrati di Roma e Potenza che dovranno anche decidere sulla competenza del fascicolo.

 

L' ispezione di 2 anni fa

Sempre venerdì l' ammiraglio sarà interrogato a Potenza.

de giorgi 1de giorgi 1

E in quella sede dovrà chiarire anche quanto emerge dai documenti originali, finora inediti e segreti, che l' anonimo mette a disposizione dei magistrati. Uno riguarda la richiesta di De Giorgi nel novembre 2013 di affidare alla Aeronautical Service «la produzione di unità sottili stealth ad altissima velocità con scafi e strutture di carbonio trattato con l' applicazione di nanotecnologie». I controlli affidati al segretario generale Enzo Stefanini stabilirono che l' azienda non era adeguata. Soltanto allora si scoprì che nel 2012 aveva ottenuto una commessa e un' altra le fu affidata un anno dopo l' ispezione.

 

peschereccio maro st antonypeschereccio maro st antony

La prima, da 495mila euro, concessa proprio dalla Marina con «procedura negoziata e senza bando di gara», riguardava «l' attività di ricerca e studio per "Struttura multilayer ad assorbimento di energia sonora (Sound Absorbing) per l' insonorizzazione di sistemi/piattaforme con l' impiego di meta materiali abbinati a nanotecnologie"».

 

L' altra - anche in questo caso senza bando di gara - fu assegnata nel febbraio 2014 dall' Aeronautica e riguardava un progetto di ricerca e sviluppo titolato «Caratterizzazione dei design value di materiali radar assorbenti».

enrica lexie  enrica lexie

 

Cavalli e appalti

A smentire ufficialmente il dossier è una lunga nota della Marina nella quale si cerca di ribattere ad ogni punto.

 

E così, riguardo al cavallo in sella al quale De Giorgi avrebbe accolto gli ospiti della festa organizzata a bordo della nave Vittorio Veneto, all' epoca in cui l' ammiraglio ne era il comandante ed era in sosta a New York, la replica è che «non è mai stato noleggiato alcun cavallo dall' ammiraglio, che invece si limitò a partecipare ad un evento organizzato dalla polizia a cavallo di New York in occasione del "Vittorio Veneto Week"». La nota nega anche «l' uso di un Falcon 20 che lo trasportava come un taxi perché la Marina Militare non dispone di quel velivolo».

 

MASSIMILIANO LATORRE SALVATORE GIRONE IN INDIA MASSIMILIANO LATORRE SALVATORE GIRONE IN INDIA

Non si negano nel comunicato «le modifiche da 42 milioni che, nel 2013, De Giorgi avrebbe preteso fossero realizzate sulle fregate Fremm», ma viene spiegato che «queste modifiche non hanno richiesto fondi aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal programma». E in ogni caso «le modifiche erano necessarie per migliorare la polivalenza dei locali bordo, al fine del loro utilizzo quali infermerie, aule briefing e aggiuntivi spazi di comando e controllo».

 

INDIA MASSIMILIANO LATORRE E SALVATORE GIRONE INDIA MASSIMILIANO LATORRE E SALVATORE GIRONE

La relazione sui Marò

La magistratura dovrà eseguire le verifiche sui fatti raccontati nel dossier, anche tenendo conto che alcune delle persone citate sarebbero disponibili a testimoniare. L' anonimo parla anche della vicenda che coinvolge i due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ricordando come ci fosse stato proprio dai vertici della Marina il via libera all' entrata nel porto indiano dell' Enrica Lexie. E accusa De Giorgi di aver «ripulito» carte relative al coinvolgimento dell' ammiraglio Luigi Binelli Mantelli proprio per aver consegnato i due ufficiali alle autorità di New Delhi.

 

ROBERTO BENIGNI SUL CAVALLO BIANCO E CON IL TRICOLORE A SANREMO ROBERTO BENIGNI SUL CAVALLO BIANCO E CON IL TRICOLORE A SANREMO

In realtà gli accertamenti riguarderanno soprattutto l' eventuale spreco di denaro pubblico e l' iter degli appalti gestiti da De Giorgi. Assistito dall' avvocato Pietro Nocita, l' ammiraglio si presenterà di fronte ai pm per smentire queste accuse, ma anche le contestazioni che riguardano la gestione dei soldi della «Legge Navale».

 

fsarzanini@corriere.it.

 

 

Ultimi Dagoreport

vladimir putin roberto vannacci matteo salvini

DAGOREPORT: ALLARME VANNACCI! SE L’AMBIZIONE DETERMINATISSIMA PORTASSE IL GENERALISSIMO A FAR SUO IL MALCONCIO CARROCCIO, PER SALVINI SAREBBE LA FINE - E IL "VANNACCISMO ALLA VODKA", CIOE' FILO-RUSSO, ALLARMA NON POCO ANCHE GIORGIA MELONI – CON LA CONQUISTA DI CIRCA UN TERZO DEL CONSENSO ALLE EUROPEE, VANNACCI POTREBBE FAR DIVENTARE LA "PREVALENZA DEL CREMLINO" GIA PRESENTE NELLA LEGA DI “SALVINOVSKIJ” DEFINITIVAMENTE DOMINANTE - L’EX PARÀ SI BAGNA PARLANDO DI PUTIN: “NEGLI ULTIMI VENT’ANNI, HA FATTO RIFIORIRE LA RUSSIA’’ - SE RIUSCISSE A ESPUGNARE LA LEGA, IL GENERALISSIMO CHE FARÀ? MOLLERÀ LA "CAMALEONTE DELLA SGARBATELLA", CHE ABBRACCIA ZELENSKY E ELOGIA GLI UCRAINI PER LA LORO “RESISTENZA EROICA”, DECISO A SFIDARE I FRATELLINI SMIDOLLATI D’ITALIA CHE HANNO MESSO IN SOFFITTA IL BUSTO DEL DUCE E I SILURI DELLA DECIMA MAS? - I VOTI DELLA LEGA SONO IMPRESCINDIBILI PER VINCERE LE POLITICHE DEL 2027, DOVE L’ARMATA BRANCA-MELONI DUELLERA' CON UN INEDITO CENTROSINISTRA UNITO NELLA LOTTA...

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO