migranti libia

L’ITALIA FA SCHIFO PURE AI MIGRANTI – ARRIVANO SUI BARCONI, PRENDONO IL PASSAPORTO E SE NE VANNO – PER LA PRIMA VOLTA DA QUARANT’ANNI DIMINUISCE IL NUMERO DI STRANIERI PRESENTI: PURE GLI IMMIGRATI VANNO ALL’ESTERO A CERCARE LAVORO

 

Federico Fubini per il Corriere della Sera

 

migranti

Le immagini degli sbarchi dalla Libia hanno segnato così a fondo noi italiani, che un dettaglio rischia di sfuggirci: il 2017 potrebbe rivelarsi il primo anno nella storia recente nel quale il numero di stranieri che vivono in Italia inizia a diminuire. Da quasi quattro decenni l' istituto statistico Istat ha iniziato a registrare la quantità di immigrati residenti e finora non si è mai visto un calo. Nel 1981 si contavano fra le Alpi e la Sicilia meno di 100 mila stranieri, alla fine del 2016 poco più di cinque milioni. Ma quando i dati più recenti saranno resi noti, sembra quasi inevitabile che emerga la prima inversione di tendenza.

 

migranti

Essa sarebbe il frutto di dinamiche diverse: alcune preoccupanti, altre incoraggianti, altre ancora del tutto naturali. Normale per un Paese meta dell' immigrazione di massa da tre decenni è per esempio che inizi a crescere rapidamente anche il gruppo di coloro che decidono di diventare italiani. Queste persone spariscono dal conto degli stranieri solo per questo motivo: solo fra i non europei, nel 2016 hanno preso la cittadinanza italiana a pieno titolo 184 mila persone, quasi il quadruplo rispetto all' inizio del decennio. Dunque il primo calo del plotone degli stranieri non equivale a una riduzione di coloro che sono nati all' estero.

 

Un secondo fattore relativamente incoraggiante all' origine dell' inversione di tendenza viene dal canale di Sicilia. Da agosto, i tentativi di sbarco in Italia sono nettamente diminuiti. Se anche gli arrivi dal mare questo mese e il prossimo si confermassero pari a quelli di fine 2016, quest' anno si chiuderebbe con oltre 50 mila arrivi via mare in meno.

 

migranti

Questo crollo potrebbe rivelarsi decisivo, perché dal 2013 il totale dei residenti stranieri è sempre aumentato di meno di 50 mila all' anno. Solo un flusso di sbarchi molto sostenuto permetteva che il numero degli stranieri crescesse un po': 21 mila in più l' anno scorso, 12 mila nel 2015. C' è poi un terzo fattore che spiega la storica inversione di tendenza a cui l' Italia va incontro: gli immigrati ri-emigrano.

 

Sono arrivati per farsi una vita tempo fa e ora sempre più spesso vanno via per rifarsene un' altra in un altro Paese. Lo fanno anche dopo aver conquistato il passaporto italiano, che permette loro di non dover chiedere permessi per cercare lavoro in Svizzera, Svezia, Norvegia o Germania. Del mezzo milione di «nuovi italiani» diventati tali fra il 2012 e il 2016, nello stesso periodo 24 mila erano già migrati altrove.

 

i migranti al confine italia austria

La fuga dei giovani nati in Italia, a ben vedere, rischia di far nascondere un po' il fenomeno - più intenso - della fuga dall' Italia dei nati all' estero. In realtà però gli immigrati stanno ri-emigrando fuori dall' Italia a ritmo cinque volte più veloce di quanto facciano i giovani italiani. Nel 2015, ultimo anno registrato, risulta ufficialmente trasferito all' estero un italiano ogni 500 circa e uno straniero ogni cento. Così gli stranieri che hanno gettato la spugna nel 2015 sono stati 44 mila, il triplo rispetto a nove anni prima. Molto probabilmente però i numeri reali sono maggiori sia per loro che per i migranti italiani, perché in tanti partono senza cancellare la residenza di origine.

 

i migranti al confine italia austria 4

La ri-emigrazione degli immigrati è un fenomeno, per certi aspetti, comprensibile. Secondo il centro-studi di Parigi Ocse, l' Italia divide con la Slovacchia il primato europeo di giovani stranieri «Neet», che non studiano né lavorano: fra loro uno su tre vive ai margini della società, una quota anche più alta di quella già da record dei loro coetanei italiani. L' Italia divide poi con la Grecia il primato di immigrati occupati in ruoli nettamente inferiori alle loro qualifiche.

 

La disaffezione verso l' Italia non è uguale per tutte le comunità più numerose e insediate storicamente nel nostro Paese. Essa è molto pronunciata fra i rumeni e fra i polacchi, che stanno andando via in gran numero (vedi grafico). Sembra invece esserlo di meno fra gli albanesi, i cinesi, i filippini o gli ucraini.

 

i migranti al confine italia austria

Di certo l' Italia ha l' aria di soffrire di una specie di inversione cognitiva: mentre il ceto politico non fa che dibattere su un'«invasione» dall' estero - riflesso delle immagini televisive degli sbarchi - si consuma fra gli stranieri più qualificati e (un tempo) più integrati una sorta di silenzioso deflusso verso l' estero. Nell' ultimo anno per esempio sono «spariti» dalle statistiche 55 mila marocchini, solo 35 mila dei quali avevano preso cittadinanza italiana; gli altri hanno gettato la spugna.

 

i migranti al confine italia austria 3

Così l' Italia si sente talmente presa d' assedio da non cogliere di non essere più considerata attraente. Fra il 2007 e il 2015 è fra le prima trenta democrazie avanzate dell' Ocse quella che ha visto il maggiore crollo di afflussi di migranti (-67%). E in un' Era di cultura globalizzata, divide con la Grecia anche il primato nel calo di visti d' ingresso agli studenti dall' estero: dal 2008, si sono quasi dimezzati.

Ultimi Dagoreport

osnato fazzolari savona banco bpm

FLASH! – NONOSTANTE SIA FINITO NEL MIRINO DI FAZZOLARI (TRAMITE IL BRACCIO ARMATO, MARCO OSNATO), IL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, NON È UN TIPINO FACILE DA “PIEGARE”, VISTA ANCHE LA SUA “SARDITUDINE”: SA CHE SE DOVESSE PARTIRE DA PALAZZO CHIGI L’ORDINE DI RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI, SI REGISTREREBBE UN PESANTISSIMO CONTRACCOLPO SULLA BORSA DI MILANO – COSE MAI VISTE NELLA GUERRA IN CORSO TRA LA FINANZA MILANESE E IL GOVERNO DI ROMA: IERI E' APPARSA UNA PAGINA DI PUBBLICITÀ SUL “GIORNALE” DI ANGELUCCI, CON CUI BANCO BPM, CARO ALLA LEGA DEL MINISTRO GIORGETTI, SPARA UN GIGANTESCO "NO" ALL’OPS DI UNICREDIT...

simone inzaghi arabia saudita massimiliano allegri antonio conte vincenzo italiano

DAGOREPORT - QUEL DEMONE DI SIMONE INZAGHI, ALLA VIGILIA DELLA DUE PARTITE PIÙ IMPORTANTI DELLA STAGIONE CON IL COMO IN CAMPIONATO E CON IL PSG IN CHAMPIONS, SAREBBE FORTEMENTE TENTATO DALL’OFFERTA DA 20 MILIONI DI PETRO-DOLLARI ANNUI DELL’AL HILAL - L'INTER, CON LA REGIA DI MAROTTA, STAREBBE GIÀ CERCANDO DI BLOCCARE IL CONTE MAX ALLEGRI, CHE AVREBBE RICEVUTO UN’OFFERTA DA 6 MILIONI DI EURO DAL NAPOLI DA AURELIONE DE LAURENTIIS CHE SI STA CAUTELANDO DAL PROBABILE ADDIO DI ANTONIO CONTE, CORTEGGIATO DALLA JUVENTUS – E IL MILAN, SFUMATO VINCENZO ITALIANO, CHE RESTA A BOLOGNA, STAREBBE VIRANDO SU…

rai giampaolo rossi giancarlo giorgetti silvia calandrelli antonio marano felice ventura

DAGOREPORT – COME MAI LA LEGA HA DATO L’OK A FELICE VENTURA, IN QUOTA FDI, E GIA' CAPO DEL PERSONALE RAI, AL DOPPIO INCARICO CON LA PRESIDENZA DI RAI PUBBLICITÀ? - DOPO LO SHAMPOO DI GIORGETTI ALL'AD ROSSI CHE VOLEVA LA DEM CALANDRELLI (IL MEF E' L'AZIONISTA AL 99,56% DELLA RAI), È ANDATA IN SCENA LA PIÙ CLASSICA DELLE SPARTIZIONI DI POTERE, SOTTO L'ABILE REGIA DI MARANO, PRESIDENTE PRO-TEMPORE DI VIALE MAZZINI, IN QUOTA LEGA: IL CARROCCIO, IN CAMBIO DELL’OK A VENTURA, OTTIENE DUE VICEDIREZIONI A RAISPORT (CON BULBARELLI E DE LUCA) - UN COLPO IMPORTANTE PER LA LEGA IN VISTA DELLE "SUE" OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA (RAISPORT HA UNA SEDE A MILANO)...

il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

FLASH – QUANDO IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, CHIUDE LA PORTA ALNEGOZIATO IN VATICANO SOSTENENDO CHE NON SIA “ELEGANTE CHE PAESI ORTODOSSI (RUSSIA E UCRAINA) DISCUTANO IN UNA SEDE CATTOLICA” DELLA PACE, UTILIZZA UN ARGOMENTO PRETESTUOSO. INNANZITUTTO PERCHÉ L’UNITÀ ORTODOSSA SI È ROTTA CON L’INVASIONE DELL’UCRAINA DEL 2022 (LA CHIESA DI KIEV HA PRESO LE DISTANZE DA QUELLA DI MOSCA). E POI PERCHÉ RIVOLGERSI AL PAPA FAREBBE OMBRA AL PATRIARCA DI MOSCA, KIRILL, CHE HA BENEDETTO PUTIN E LA SUA “OPERAZIONE SPECIALE” PARLANDO DI “GUERRA SANTA…”