L’ONU DEL GIORNO DOPO - QUANDO ORMAI L’ATTACCO DI OBAMA È STATO DISINNESCATO DA PUTIN, ARRIVA BAN KI-MOON: “ASSAD HA USATO ARMI CHIMICHE”


www.ansa.it

Il presidente siriano Bashar al Assad ha commesso 'numerosi crimini contro l'umanita'': lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon. 'Sono sicuro che ci sara' un processo per accertare le sue responsabilita' quando tutto sara' finito. Sono convinto che il rapporto degli esperti Onu dimostrerà in maniera schiacciante che sono state usate armi chimiche in Siria', ha aggiunto

Sulla Siria e le armi chimiche, la Russia punta a una cosiddetta dichiarazione presidenziale, da approvare all'unanimità, ma non vincolante, e comunque senza riferimenti alla possibilità dell'uso della forza. Lo indicano all'ANSA fonti qualificate del Palazzo di Vetro.

Il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov, il segretario di Stato Usa John Kerry e l'inviato Onu Lakhtar Brahimi sono d'accordo nel ritenere che solo una soluzione politica può realisticamente fermare le violenze in Siria. Lo ha reso noto un comunicato del ministero degli esteri russo dopo l' incontro a tre oggi a Ginevra.

La Commissione di inchiesta Onu sulla Siria accusa il regime siriano di usare le strutture mediche a fini militari con attacchi deliberati contro ospedali, personale e trasporti medici, il diniego di accesso alle cure ed il maltrattamento dei malati e feriti. ''E uno degli aspetti più allarmanti del conflitto siriano'', denuncia la Commissione. Secondo le informazioni raccolte dalla Commissione d'inchiesta creata dal Consiglio Onu per i diritti umani, ''le forze governative e le milizie affiliate interferiscono e strumentalizzano le cure mediche per favorire scopi strategici e militari.

Le prove raccolte dalla Commissione portano ad una conclusione sconvolgente: le forze governative hanno per politica di negare le cure mediche a coloro che si trovano nelle zone controllate dall'opposizione'', si legge nel rapporto tematico della commissione. Vi sono anche prove che alcuni gruppi armati anti-governativi hanno attaccato gli ospedali in certe aree, aggiunge.

Per gli esperti della Commissione ''la negazione di cure mediche come arma di guerra è una realtà distinta e agghiacciante della guerra in Siria. Respingendo il principio inconfutabile e universalmente accettato che le persone ferite durante le ostilità devono essere trattati, le parti in conflitto in Siria stanno creando un pericoloso precedente''.

Prosegue a Ginevra il confronto sul piano russo per mettere sotto controllo le armi chimiche siriane. Questa mattina a Ginevra si e' svolto un incontro Onu-Russia-Usa, con il mediatore internazionale per l'Onu e la Lega araba Brahimi, il Segretario di Stato Usa Kerry ed il Ministro degli esteri russo Lavrov. Colloqui giudicati costruttivi dal segretario di Stato Usa Kerry che ha annunciato un nuovo round con Lavrov il 28 settembre a New York. La speranza e' che in quella data possa essere annunciata la data della Conferenza 'Ginevra 2'.

Il presidente russo Putin loda invece l'annuncio della Siria di adesione al trattato mondiale contro le armi chimiche: dimostra serie intenzioni di Damasco di risolvere il conflitto. Il viceministro degli Affari esteri siriano Faisal Mekdad ha infatti chiamato il direttore generale dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opcw) nel contesto della decisione del governo siriano di aderire della Convenzione sulle armi chimiche ed ha chiesto assistenza tecnica.

Il direttore generale dell'Opcw Ahmet Üzümcü ieri aveva ricevuto una lettera inviata dal ministro degli esteri siriano Walid al-Muallem, nel quale lo informava della decisione del governo di Damasco di aderire alla Convenzione sulle armi chimiche e della trasmissione del decreto legislativo al segretario generale delle Nazioni Unite. Oggi il viceministro Mekdad ha chiamato il direttore generale nel contesto di questa decisione per chiedere assistenza dall'Opcw, con sede all'Aja.

Il direttore generale - si legge in una nota diffusa sul sito dell'Organizzazione - ha informato il viceministro che la richiesta siriana per l'adesione temporanea alla Convenzione prima della sua formale entrata in vigore, dovrà essere valutata dagli Stati che aderiscono alla Convenzione, ai quali è stata inviata. In questo contesto anche la richiesta siriana di assistenza è probabile che venga presa in esame dagli Stati aderenti alla Convenzione.

Usa per trasparenza programma atomico, accesso siti - Gli Stati Uniti chiedono alla Siria di venire allo scoperto non solo sugli arsenali chimici ma anche sulle sue passate ricerche nucleari accusando il regime di damasco di aver bloccato l'accesso agli impianti legati a un reattore atomico distrutto da Israele nel 2007.

Il responsabile americano all'Agenzia Internazionale per l'energia Atomica (Aiea) ha sostenuto che i due anni di guerra civile "non sono una scusa" per la mancata risposta alle domande sui suoi programmi nucleari che le agenzie di intelligence occidentali sospettano mirato a scopi militari.

Lo riporta il Washington Post. "La cooperazione siriana e' essenziale", ha detto l'ambasciatore Joseph Macmanus nel corso della riunione dell'Aiea a Vienna, chiedendo in particolare accesso a tre siti in Siria sospettati di avere "una relazione funzionale" con il reattore di Deir al-Zour bombardato dagli aerei israeliani. Uno dei siti in questione e' stato descritto da fonti Usa come un impianto pilota per il combustibile del reattore.

Tv Damasco, colpi mortaio su centro moderno capitale - Colpi di mortaio hanno colpito poco fa un quartiere nel centro moderno di Damasco. Lo riferisce la tv di Stato siriana, affermando che "terroristi hanno sparato i proiettili contro la zona di Ibn al Asaker". L'emittente non precisa se ci sono vittime o solo danni materi

 

Ban Ki-MoonASSAD PUTINSOLDATI DI ASSAD ENTRANO A QUSAYR IN SIRIA LE MONDE SIRIA ARMI CHIMICHE VITTIME DI ARMI CHIMICHE IN SIRIA PUTIN OBAMA BARACK OBAMA E VLADIMIR PUTIN

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…