berlusconi malore zangrillo

L'UNICO PAZIENTE CHE È LECITO SFOTTERE È BERLUSCONI, L'UNICO MEDICO DI CUI È LECITO DUBITARE? OVVIAMENTE ZANGRILLO! IL PRIMARIO DEL SAN RAFFAELE BOMBARDATO PER LE SUE FRASI SUL VIRUS ''CLINICAMENTE MORTO''. IN EFFETTI I CONTAGI SONO TORNATI A CRESCERE, MA FINORA QUELLO CHE AVEVA DETTO NON È STATO SMENTITO, OVVERO CHE I MALATI SONO QUASI TUTTI ASINTOMATICI E CHE LA MORTALITÀ È CROLLATA

Salvatore Dama per “Libero Quotidiano

 

tweet su silvio berlusconi positivo 1

Irriso, sfottuto, dileggiato. Per cose che, oltretutto, non ha mai detto. È il destino del professor Alberto Zangrillo. Considerato, a torto, il "capo dei negazionisti". Soltanto perché si è permesso di rompere il muro del pensiero unico. Perché, dati alla mano, ha contestato chi dispensava allarmismo. I professionisti del Covid-19. Virologi. O, spesso neanche tali, che hanno visto schizzare la propria popolarità durante il lockdown.

 

E che, finita la quarantena, non avevano nessuna voglia di tornare nell'ombra. Men che meno alla routine quotidiana. Zangrillo non ha mai negato l'esistenza del virus. Si è limitato a commentare i dati partendo dal suo osservatorio privilegiato. È primario di Anestesia e Rianimazione all'Irccs San Raffaele di Milano e prorettore dell'Università Vita-Salute di Milano. In questa veste ha osservato lo svuotarsi delle terapie intensive. E degli ospedali.

 

Questa seconda ondata (per chi la chiama così) non ha le caratteristiche drammatiche della prima. Proprio l'altro giorno Zangrillo aveva condiviso sui social un grafico riassuntivo di un lavoro pubblicato su Critical Care: «In questo studio hanno dimostrato come una bassa carica virale è risultata indipendentemente associata a un ridotto rischio di essere intubati e morire: i pazienti intubati e deceduti avevano una carica virale 8 volte superiore a quelli sopravvissuti/non intubati».

 

tweet su silvio berlusconi positivo 2

Poi sono successi i casi di Flavio Briatore e di Silvio Berlusconi. Entrambi contagiati, ma senza sintomi. E anche questo fatto confermerebbe la tesi zangrillina della minore pericolosità odierna del Covid. Briatore e Berlusconi sono entrambi over settanta, dunque catalogabili nella fascia a rischio. Il patron del Billionaire dopo un paio di giorni di osservazione è stato dimesso. Ed è a casa Santanchè dove sta trascorrendo la quarantena. Il Cavaliere è nella sua villa di Arcore, in isolamento, asintomatico pure lui.

 

MASSACRATO

tweet su silvio berlusconi positivo 3

Eppure lo stanno massacrando. A Zangrillo. Sui social. Dai suoi colleghi fino all'ultimo troll. «Un negazionista curato da un negazionista», è stata la battuta più ricorrente quando Briatore è stato ricoverato al San Raffaele. Ora sfottono Berlusconi. «Povero Silvio», scrivono, «in che mani ti sei messo...». E cose così. Ma la barzelletta che supera le altre, in termini di cattivo gusto, è quella sulla presunta prostatite berlusconiana. («Non è Covid, come per Briatore»).

 

Pessima, perché all'ex premier è stata asportata la prostata nel 1997, in seguito a un tumore. «Tanti auguri di pronta guarigione. A tutti i pazienti infettati da un virus dichiarato clinicamente estinto dal loro medico». Il commento del biologo Enrico Bucci, docente negli Usa alla Temple University di Filadelfia, scatena i social, riaccendendo il dibattito su asintomatici e malati. «Fate attenzione, per favore», è il monito di Bucci che aggiunge un post scriptum: «Come Briatore, nemmeno Berlusconi mi è particolarmente simpatico. Ma cancellerò ogni commento che gioisca per l'infezione sua o di altri». Di commenti in realtà ne piovono di ogni genere. Alcuni ironizzano parlando di «prostatite contagiosa», altri giudicano il post «di dubbio gusto» e «gratuito».

 

berlusconi e il coronavirus meme

I COMMENTI

Ma, del resto, sui social vale tutto. Liliana Armato ribattezza il professore «Zangrillstein». Ibico scrive: «Berlusconi ha il coronavirus, ma per Zangrillo è solo un'influenza elegante». Udo Gumpel: «E ora Zangrillo cosa darà a Berlusconi per curarlo? La camomilla». Luca Bottura sfotte anche l'Esselunga: «Lo spot con i clienti e i cassieri senza mascherina deve averlo sceneggiato Zangrillo». Macina condivisioni la foto di Briatore e Berlusconi in Sardegna, con la didascalia «Zangrillo' s boys».

 

Un altro meme tira in mezzo la Santanchè. Con una finta dichiarazione: «Ho sentito Zangrillo, è sciatica». «Hanno Stato Gli Insegnanti» percula: «Qualcuno ha il numero di Zangrillo? Mentre tossivo mi sono fatta la pipì addosso. Temo si tratti di prostatite polmonare». Il dottor Giancarlo apprezza la «testardaggine del Covid, che da quando Zangrillo ha detto che è clinicamente morto sta contagiando i suoi pazienti uno a uno». Kotiomkim: «Se sei povero è Covid, se sei ricco è prostatite».

SILVIO BERLUSCONI POSITIVO AL CORONAVIRUS BY ELLEKAPPA

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…