mago lotito

LOTITO E LA LUNA – IL PATRON DELLA LAZIO È IN TUTTI I TAVOLI CHE CONTANO, CENA CON I GIUDICI E SI OFFRE PER SALVARE ALITALIA, E ORA RISCHIA PURE DI DIVENTARE SENATORE– L’INTERVISTA AL "FATTO": “SONO IMPEGNATO IN VARIE CATEGORIE MERCEOLOGICHE. ALITALIA NON È MORTA MA I DIPENDENTI DOVREBBERO FARE TRAINING AUTOGENO. MI PIACCIONO GLI SPORT ESTREMI E DORMO TRE ORE A NOTTE. LE CENE CON I MAGISTRATI ERANO…”

Antonello Caporale per il “Fatto quotidiano”

 

meme sull'offerta di lotito per alitalia 2

"L' importante è che lei riporti pedissequamente le parole che dico. Il dovere del giornalista, e glielo riferisce uno che da giovane ha fatto anche questo mestiere, è di rendere una cronaca pedissequa dei fatti. Lo dice il codice deontologico. Lei si attenga al codice".

 

Senatore Lotito. Non giudichi e non pregiudichi. Il Senato segna un' altra tappa rilevante della sua carriera finora solo imprenditoriale. Entra di prepotenza nell' élite politica. Due cose già non vanno bene: lei mi definisce prepotente. Prepotenza come metafora. Entra con decisione nel campo che finora gli era escluso. Con decisione, con forza. In questo senso?

Senatore. Chi gliel' ha detto che ci sarà questa nomina? Io me lo auguro ma non so nulla.

meme sull'offerta di lotito per alitalia 1

 

Oramai la strada è spianata: la Giunta per le elezioni del Senato è sul punto di accogliere il suo ricorso.

Sono stato stimolato a candidarmi da amici e l' ho fatto, come sa, per il bene comune.

Il mio riferimento è ai doveri dell' uomo giusto e saggio, alla Repubblica di Platone.

Malelingue ritengono che il suo obiettivo sia agguantare l' immunità parlamentare, uno scudo speciale per un imprenditore speciale.

palamara lotito

 

Non ho bisogno, non ho preoccupazioni, non ho di questi problemi. Se lei, e di nuovo siamo al punto di partenza, ha voglia di lasciar perdere i pregiudizi e andare ai fatti le sarei grato.

 

Dopo la Lazio c' è Alitalia. E dopo l' Alitalia c' è l' Italia.

Presi la Lazio, oramai 15 anni fa, con 550 milioni di debiti. Risanata? Risanata.

 

Alitalia è pure peggio.

Un milione e rotti di euro di perdite quotidiane, un' azienda ai minimi termini. In Italia c' è una moltitudine di prenditori. E un sacco di magnager. Scriva bene: prenditori e non imprenditori, magnager, non manager.

 

Nessuno col sale in zucca si avvicinerebbe a un morto che cammina.

CLAUDIO LOTITO

Mi piacciono gli sport estremi, non so fare altro che lavorare. Ho tanto da fare che posso dormire solo tre ore a notte. Faccio cose, anche di notte.

 

Infatti con i giudici ha fatto incontri in notturna per risparmiare sulle ore di luce.

Questa non è una domanda, è solo la sintesi del suo pregiudizio. Se mi ha già giudicato, non serve che le risponda.

 

Era una considerazione fattuale. Quindi pedissequa.

meme sull'offerta di lotito per alitalia

Prima di inoltrarmi sulla strada della risposta e chiarire definitivamente la inviterei anche a valutare se il nostro confronto dialettico non debba arricchirsi di qualche elemento di introspezione psicologica.

 

Ogni intervista tende a esplorare l' animo, a indagare il sentimento, cavarne una suggestione.

Senza fermarsi all' apparenza, al folclore di frasi fatte. Per esempio Lotirchio.

 

Lei che ci faceva di notte a tavola con i giudici?

Ma quale tavola! Ma quale notte! Erano convivi, incontri, cene alle quali come ho già detto ero invitato. C' erano nomi di altissimo prestigio. Dovevo essere preoccupato? E di cosa?

claudio lotito premiato da giovanni malagò e franco chimenti foto di bacco

Poi, diciamocelo, il tono della conversazione letto su un brogliaccio è assai diverso dalle sfumature della voce. Non dà il senso, scuote il tono, ruba l' ironia.

 

Certo che Lotito è uomo dalle mille risorse Se Lotito fa mille cose è perché lavora tantissimo. Non ha hobby. Ventuno ore al giorno. Lei soffre d' insonnia?

No, caro. Io proprio non posso dormire oltre, ho troppo da fare. Quindi per una evenienza aritmetica faccio più cose di quanto gli altri riescano a fare. E mi porto avanti.

 

lotito salvini

Lei sente profumo di business anche in Alitalia

Sento che non è un' azienda morta, prima di dichiarare il fine vita si può provare a fare qualcosa.

 

Se la prendesse lei cosa farebbe?

Conterei anche le matite. Mi farei una brandina in azienda, perché certo uno non può andare a dormire a casa sennò perde tempo.

 

Con la Lazio fece così.

Mi chiusi là dentro e giorno e notte a sfogliare le voci di costo e limare.

 

Alitalia sta messa peggio

max giusti nei panni di claudio lotito

Immagino che i dipendenti dovrebbero fare anche un po' di training autogeno. Una scossa psicologica. Qualcosa che li convinca a credere in Alitalia, li attrezzi, li faccia sorridere alla vita e dare il massimo sul lavoro.

 

Non c' è luogo dove non spunti Lotito

Sono impegnato in varie categorie merceologiche.

 

Con la Lazio ha infiocchettato i debiti da par suo. Una dilazione col fisco per pagare in 23 anni ciò che doveva sull' unghia. Solo Matteo Salvini è riuscito a far meglio di lei con i debiti della Lega.

Ho utilizzato le norme e pago puntuale. E non mi sono mai messo in tasca un gettone di presenza, mai dato un emolumento come presidente. Ora la Lazio è costruita sul cemento armato.

 

È la Roma che sta attraversando un periodo bruttissimo. Ha sentito Totti?

Non ho sentito.

lotito salvini

 

Lotito è reticente.

Non mi immischio.

 

Dica qualcosa ai cugini lupacchiotti

Anch' io sono passato tra mille contestazioni, è stata dura ma ce l' ho fatta.

 

Lei al Senato, e chi l' avrebbe detto?

Apprendo da lei.

 

Secondo me farà come l' onorevole Angelucci. Non passerà dal Parlamento nemmeno per ritirare l' indennità. Basta il bonifico.

Se mi impegno in qualcosa non mollo.

 

lotito foto mezzelani gmt35

Prima Alitalia, poi l' Italia.

Serve una politica economica salda, solida. Basta col virtuale, basta con la comunicazione fine a se stessa. Cambiare registro.

 

Cambiare l' Italia.

CLAUDIO LOTITOLOTITOLOTITOprese in giro su lotito e scudetto laziolotitolotito rinalduzzi foto mezzelani gmt124

Adesso ho da fare.

Ultimi Dagoreport

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...