salini fazio foa

MAI DIRE FAZIO! - M5S E LEGA STREPITANO TANTO CONTRO "CHE TEMPO CHE FA" E I COSTI MONSTRE DELLA TRASMISSIONE, MA A RINNOVARE IL MEGA CONTRATTO ALL'OFFICINA DI FAZIO-STRAZIO POCHE SETTIMANE FA E' STATO PROPRIO L'AD SALINI SCELTO DA DI MAIO! IN ACCORDO CON I CONSIGLIERI GIALLOVERDI, COMPRESO FOA, PREVENTIVAMENTE INFORMATI - IL TRUCCHETTO DELLA CIFRA: E' BASTATO TENERE L'IMPORTO POCO SOTTO I 10 MILIONI PER RINNOVARE SENZA PASSARE DAL CDA, CHE A SETTEMBRE ERA SENZA PRESIDENTE. COSI' SALINI HA POTUTO DARE IL VIA LIBERA, NEL SILENZIO GENERALE

1 – M5S E LEGA SPARANO CONTRO FAZIO MA L`AD SCELTO DAL GOVERNO GLI HA RINNOVATO IL CONTRATTO

Fabrizio Colarieti per "La Notizia Giornale"

 

FABIO FAZIO

Prima l`attacco della Lega a Fabio Fazio per l`ospitata senza contraddittorio dell`ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano. Poí la richiesta di chiarimenti del M5S sui contratti stipulati dalla Rai con le società esterne che, guarda caso, riguardano anche il conduttore di Che tempo che fa. E non ci sarebbe nulla di strano se non fosse per un dettaglio. A rinnovare l`appalto alla società L`Officina Srl (posseduta al 50% dallo stesso Fazio e da Magnolia), è stato a settembre il nuovo amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini, indicato al vertice di Viale Mazzini proprio dal Governo M5S-Lega.

 

MANOVRE IN OFFICINA

fabrizio salini

Paradossale ma vero: ad attaccare Fazio sono ora proprio i partiti che hanno designato colui che ha rinnovato il contratto alla sua società. La notizia, passata (volutamente?) inosservata, è saltata fuori da un botta e risposta tra il segretario della Commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, e i vertici dell`azienda pubblica. L`esponente dem ha presentato un`interrogazione al presidente e all`Ad di Viale Mazzini, nel pieno della polemica scatenata dalle ospitate di Carlo Cottarelli a Che tempo che fa alla modica cifra di 6.500 euro a puntata (incassati però dall`Università Cattolica di Milano ogni volta che l`ex commissario alla spending review è ospite da Fazio).

 

michele anzaldi

Anzaldi chiedeva, tra l`altro, di sapere "se il contratto della Rai con L`Officina sia stato già rinnovato dal Cda, che non prende decisioni da luglio, e in che data...". Un dubbio legittimo, dal momento che il contratto doveva rivedere alcune condizioni economiche dopo un anno dalla stipula. La Rai ha risposto che "Per quanto attiene all`edizione 2018/2019 del programma Che tempo che fa si segnala che a settembre l`Amministratore delegato ha provveduto alla sottoscrizione del contratto di appalto parziale con la società L`Officina in qualità di procuratore competente per valore (i contratti al di sotto dei 10 milioni non necessitano della ratifica del Cda, ndr)".

 

mimmo lucano ospite di che tempo che fa 5

Anche se, spiegano dalla Rai, "di tale contratto che rientra nell`ambito del `Contratto preliminare` con Fazio di durata quadriennale approvato a giugno 2017 dal precedente Consiglio di Amministrazione - è stata fornita preventiva e idonea informativa al Consiglio, evidenziando tra l`altro l`avvenuta presentazione del programma (giugno 2018) nei palinsesti della stagione autunnale agli investitori pubblicitari, a seguito della relativa approvazione consiliare".

 

CANTONE IN CAMPO

RAFFAELE CANTONE

Tutto chiaro. Se non fosse per un dettaglio. Sul contratto di Fazio si era espressa anche l`Anac di Raffaele Cantone, che aveva non solo evidenziato "elementi di criticità" sul compenso al conduttore, sulla durata e soprattutto sul contratto stipulato con L`Officina (in tutto 18 milioni l`anno per 64 puntate nell`arco di 4 anni), ma aveva anche trasmesso le carte alla Corte dei Conti. Un`iniziativa che, evidentemente, non ha preoccupato Salini.

 

foa

Ad che probabilmente non ha sentito neppure le dichiarazioni di fuoco rilasciate nel 2017 dall`attuale presidente della Camera, Roberto Fico, che all`epoca guidava la Vigilanza Rai: "Orfeo (Mario, l`ex dg Rai, ndr) continua a difendere i contratti che sta facendo a Fazio, io non sono assolutamente d`accordo". Per non parlare dei fulmini più recenti lanciati del grillino Gianluigi Paragone, che ha definito "omelie della domenica" le comparsate di Cottarelli da Fazio. Omelie che, a quanto pare, a Salini non devono dispiacere per niente.

 

2 – IL SOLITO FILM IN ONDA SULLA RAI

Gaetano Pedulla per "La Notizia Giornale"

 

DI MAIO SALVINI

Il Governo del cambiamento va bene, ma se si cambia sul serio e senza perdere tempo è meglio. Un concetto che a quanto pare non fa audience in Rai, dove il nuovo amministratore delegato Fabrizio Salini tra i suoi primi atti ha confermato il contratto con la trasmissione di Fabio Fazio, Che tempo che fa. Una mossa sorprendente, non solo perché Cinque Stelle e Lega che l`hanno spedito a Viale Mazzini contestano da sempre i costi esorbitanti del programma, superiori a 18 milioni l`anno.

 

Nonostante i tentativi di tenere questa somma riservata, è ormai noto che il presentatore ha un contratto fino al 2021, che vale solo per lui 2 milioni e 240mila euro lordi a stagione, mentre oltre dieci milioni vanno alla società proprietaria del format (tra l`altro non originalissimo), Officina Srl, di cui il 50% è sempre dello stesso Fazio. Proprio questa parte dell`accordo tra Officina Srl e la Rai era soggetta nei giorni scorsi a revisione e valutazione del costo.

 

mimmo lucano ospite di che tempo che fa 6

Una sorta di rinnovo, insomma, che Salini ha firmato grazie all`autonomia personale di spesa, fissata in dieci milioni. Così è bastato tenere la cifra da pagare a Officina Srl di poco sotto questa soglia (tanto l`affidamento è stato fatto senza gara), e ci siamo assicurati altri tre anni di spot per il sindaco Lucano e tutti i campioni del mondo dell`ipocrisia buonista che Fazio ci propina da anni.

 

Ora è probabile che Salini abbia avuto le mani legate dalle clausole di un contratto infiocchettato dal suo predecessore Mario Orfeo, ma l`assoluto silenzio con cui è passato questo rinnovo fa paura se pensiamo alla Rai come una fonte di notizie e trasparenza. Non certo un buon inizio per i nuovi vertici, soprattutto se a questo abbiniamo il minuetto in corso da mesi per le direzioni di rete e dei telegiornali.

fabio fazio carlo cottarelli

 

Una battaglia di logoramento tra partiti politici e un piccolo gruppo di notabili dell`azienda, alcuni senza specifiche competenze, di cui si parla da settimane senza decidere niente. Non proprio l`aria nuova che ci si aspetta di respirare in quello che è stato promesso come un nuovo corso per la tv pubblica.

fabio fazio regala fiori e una leonessa di pezza a chiara ferragni con fedez e j axFABIO FAZIO LUIGI DI MAIOfabio fazio luciana littizzetto

Ultimi Dagoreport

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”