UN ALTRO MEDIOEVO BUSSA ALLE PORTE DELL’OCCIDENTE, INQUIETANTE REPLICA DEL CROLLO DELL'IMPERO ROMANO – VICTOR DAVIS HANSON: “COME LE PERSONE, ANCHE LE SOCIETÀ INVECCHIANO. IN TUTTI I PAESI OCCIDENTALI IL TASSO DI FERTILITÀ È SCESO BEN AL DI SOTTO DI 2,0. IL DEBITO PUBBLICO SI STA AVVICINANDO A LIVELLI INSOSTENIBILI. IL DOLLARO E L'EURO HANNO PERSO GRAN PARTE DEL LORO POTERE D'ACQUISTO. NELLE UNIVERSITÀ È PIÙ COMUNE CONDANNARE PIUTTOSTO CHE CELEBRARE I DONI DEL PASSATO INTELLETTUALE OCCIDENTALE - L’AUTOLATRIA DELLE ÉLITE HA PRESO IL SOPRAVVENTO - LA MEDICINA PER SCONGIURARE UNA NUOVA ERA OSCURA RICHIEDE UNITÀ, ONESTÀ, CORAGGIO E AZIONE: VIRTÙ CHE OGGI SCARSEGGIANO SUI SOCIAL MEDIA, NELLA CULTURA POPOLARE E NELLA CLASSE POLITICA…”
Victor Davis Hanson, storico e commentatore politico americano - https://nypost.com/2025/12/21/opinion/major-signs-of-another-coming-dark-age-collapsing-the-west-could-make-history-repeat/
La civiltà occidentale nacque in Grecia nell'VIII secolo a.C., quando circa 1.500 città-stato emersero da un Medioevo oscuro e analfabeta durato 400 anni. Dal crollo totale della cultura della Grecia micenea ciò che riemerse furono il governo costituzionale, il razionalismo, la libertà, la libertà di espressione, l'autocritica e il libero mercato: ciò che oggi conosciamo come il fondamento di una civiltà occidentale unica.
La Repubblica romana ereditò e rafforzò il modello greco. Per un millennio, la repubblica e il successivo Impero romano diffusero la cultura occidentale, che alla fine divenne inseparabile dal cristianesimo. Dall'Atlantico al Golfo Persico, dal Reno e dal Danubio al Sahara, si estendevano milioni di miglia quadrate di sicurezza, prosperità, progresso e scienza, fino al crollo dell'Impero romano d'Occidente nel V secolo d.C.
Ciò che seguì fu un secondo Medioevo europeo, approssimativamente dal 500 al 1000 d.C. La popolazione diminuì. Le città, le strade, gli acquedotti e le leggi romane crollarono. Al posto delle antiche province romane sorsero capi tribù e feudi. Mentre un tempo il diritto romano proteggeva anche le popolazioni rurali delle zone remote, durante il Medioevo gli unici mezzi di sicurezza erano mura e pietre.
Infine, alla fine dell'XI secolo, riemersero gradualmente gli antichi valori e le conoscenze del complesso mondo della civiltà greco-romana. La lenta rinascita fu poi stimolata dagli umanisti e dagli scienziati del Rinascimento, dalla Riforma e infine dai 200 anni dell'Illuminismo europeo del XVII e XVIII secolo.
Gli americani contemporanei non credono che la nostra civiltà attuale possa autodistruggersi per la terza volta in Occidente, seguita da un Medioevo impoverito e brutale.
Ma cosa ha causato questi precedenti ritorni al tribalismo e alla perdita della scienza, della tecnologia e dello stato di diritto? Gli storici citano diverse cause del collasso sociale, che oggi risultano inquietantemente familiari.
Come le persone, anche le società invecchiano. Narcisismo, vanità, autoesaltazione, egocentrismo, autolatria, hanno preso il sopravvento.
Il duro lavoro e il sacrificio che hanno costruito l'Occidente creano anche ricchezza e svago. Tale benessere è dato per scontato dalle generazioni successive. Ciò che ha creato il successo alla fine viene ignorato o addirittura deriso. Le spese e i consumi superano il reddito, la produzione e gli investimenti.
IL LATO OSCURO DEL RINASCIMENTO
L'educazione dei figli, i valori tradizionali, l'amore per la patria, la religiosità, la meritocrazia e l'istruzione scientifica svaniscono. La classe media scompare. La società si biforca tra pochi signori e molti disgraziati. Riemerge il tribalismo, ovvero i legami pre-civiltà basati sulla razza, sulla religione o sull'aspetto fisico comune.
Il governo nazionale si frammenta in enclave regionali ed etniche. I confini scompaiono. Le migrazioni di massa sono incontrollate. Emerge l'antica piaga dell'antisemitismo. La moneta si gonfia, perdendo valore e fiducia. La volgarità generale nel comportamento, nel linguaggio, nell'abbigliamento e nell'etica sostituisce le norme precedenti.
MEME SUL CROLLO DEL VALORE DEL DOLLARO BY TRUMP
Trasporti, comunicazioni e infrastrutture sono tutti in declino. La fine è vicina quando la medicina necessaria viene considerata peggiore della malattia. Questa era la vita nell'Europa occidentale intorno al 450 d.C.
Anche l'Occidente contemporaneo presenta simili segnali d'allarme. In quasi tutti i paesi occidentali il tasso di fertilità è sceso ben al di sotto di 2,0. Il debito pubblico si sta avvicinando a livelli insostenibili. Il dollaro e l'euro hanno perso gran parte del loro potere d'acquisto.
Nelle università è più comune condannare piuttosto che celebrare i doni del passato intellettuale occidentale. Tuttavia, le capacità di lettura e di analisi degli occidentali medi, e degli americani in particolare, sono in costante declino.
La popolazione è in grado di utilizzare o comprendere le macchine e le infrastrutture sempre più sofisticate create da un gruppo d'élite di ingegneri e scienziati?
DONALD TRUMP E ELON MUSK SI SPARTISCONO IL MONDO
Il cittadino perde fiducia in un'élite spesso corrotta, che non protegge i confini della propria nazione né spende abbastanza denaro per la difesa collettiva. Le cure vengono disprezzate. Riusciremo ad affrontare deficit in aumento, debiti insostenibili, burocrazie e diritti corrotti? Anche solo menzionare un cambiamento viene bollato come “avido”, “razzista”, “crudele” o addirittura “fascista” e “nazista”.
Ai nostri giorni, il relativismo sostituisce i valori assoluti nell'inquietante replica dell'ultimo Impero Romano. La teoria critica del diritto sostiene che i crimini non sono realmente crimini. La teoria critica della razza postula che l'intera società sia colpevole di pregiudizi insidiosi, che richiedono risarcimenti in denaro e preferenze in termini di ammissione e assunzione.
Tribalismo e razzismo sostituiscono l'assimilazione, l'acculturazione e l'integrazione del vecchio melting pot.
Nonostante l'America contemporanea fosse molto più ricca, molto più agiata e molto più scientifica, nel 1960 era più sicuro camminare per le strade della città o prendere la metropolitana rispetto ad oggi?
Gli studenti delle scuole superiori sono più bravi in matematica oggi o 70 anni fa?
I film erano più divertenti ed intellettualmente eccitanti nel 1940 o oggi?
Le famiglie con due genitori sono la norma oggi o nel 1955?
Siamo fortunati a vivere vite più lunghe e sane che mai, anche se la società che ci circonda sembra vacillare.
Sì, storicamente la Riforma e il Rinascimento sono più comuni delle ricadute nel Medioevo. Ma la medicina per scongiurare il declino richiede unità, onestà, coraggio e azione: virtù che oggi scarseggiano sui social media, nella cultura popolare e nella classe politica.








