giorgia meloni

MELONI MATURI PER L'EURO-DESTRA - ''QUALCOSA SI MUOVE IN EUROPA''. GIORGIA PUNTA A DIVENTARE IL VOLTO ACCETTABILE DEL SOVRANISMO, COSÌ DA SCAVALCARE SALVINI NELLA LISTA DEI POLITICI ''MENO PEGGIO'' DELLE CANCELLERIE EUROPEE. E DUNQUE REAGISCE CON IL BENEFICIO DEL DUBBIO AL RECOVERY FUND, A CONDIZIONE CHE SI RIMUOVANO PER SEMPRE I VINCOLI DI BILANCIO CHE SONO STATI SOSPESI CAUSA VIRUS

 

Francesco Bei per “la Stampa

 

Vorrebbe non dirlo, magari sotto la mascherina si morde anche le labbra e certamente tutta la conversazione sarà una lunga collezione di «ma però».

daniela santanche' e giorgia meloni – flash mob contro la fase 2

E tuttavia alla fine persino Giorgia Meloni, la sorella d' Italia, regina dei sovranisti, è costretta ad ammetterlo: «Qualcosa in Europa si muove, quello che è successo oggi è sicuramente un passo in avanti».

 

Meloni, l' Unione europea segna un grande risultato e voi sovranisti sembrate spiazzati, scommettevate sul fallimento?

«Non scommettiamo mai contro qualcosa che può aiutare l' Italia. E non applaudiamo a scatola chiusa: non è tutto oro quel che luccica. Vedo grandi ovazioni, grandi applausi e aspetto che stupiscano anche me. Ma la strada è ancora molto lunga».

 

Settecentocinquanta miliardi le sembrano pochi? All' Italia ne dovrebbero andare 80 a fondo perduto e 90 come prestiti a lungo termine. Siamo a cavallo no?

«Se qualcosa si è mosso penso sia stato anche per le nostre critiche e punzecchiature. Detto questo sì, 500 miliardi a fondo perduto sono pochi. Non lo dico io: è stato il commissario Gentiloni a parlare di 1500 miliardi».

giorgia meloni e i parlamentari di fratelli d'italia al flash mob contro la fase 2

 

Ma si riferiva a tutto il complesso di aiuti, che ammonteranno comunque a duemila miliardi contando Bce, Bei, Sure e Mes. Non rischiate di fare la figura dei Pierini, che dicono sempre: più uno?

«Veramente Gentiloni si riferiva al solo Recovery Fund. Comunque ora le spiego le mie perplessità. La prima è legata ai dettagli, che ancora non si conoscono. La seconda alla tempistica, perché a noi quei soldi servono subito, vanno usati ora per salvare famiglie e imprese dal disastro che abbiamo di fronte. Se ce li danno il prossimo anno e magari li spalmano su sette annualità, stiamo freschi! Quello che proveranno a salvare sarà già morto. Poi, se sono vincolati ai programmi europei precovid, vuol dire che lorsignori non hanno compreso che il mondo è cambiato».

 

"Lorsignori", cioè Bruxelles? Be' dalla proposta "Next Generation" si capisce che quelle risorse dovrebbero essere dirottate sulle priorità Ue come il Green deal e il digitale e verso i settori più colpiti dalla crisi. Cosa c' è che non va?

«Prendiamo il Green Deal: è una cosa bellissima, siamo tutti a favore dell' economia verde. Ma con tutte le restrizioni, le plastic tax, le carbon tax, le imprese finisci per ucciderle.

giorgia meloni con mascherina tricolore 1

 

Qui va ridiscusso tutto perché la priorità assoluta è salvare il sistema produttivo. Invece già intravedo il tentativo di inserire condizionalitàA monte sappiamo che c' è una fortissima opposizione dei paesi "falchi" o "frugali" che hanno già avvertito che il negoziato sarà molto lungo. Vedremo».

 

Veramente il rischio maggiore per l' Italia arriva proprio dai vostri amici sovranisti negli altri paesi Ue, tutti contro i miliardi a fondo perduto agli "spreconi" del Mediterraneo

 «I nostri amici sovranisti? Come l' Olanda del premier liberale Mark Rutte, l' amico di Renzi? O i socialdemocratici svedesi? L' unico partito di governo che fa parte insieme a noi del gruppo Ecr sono i polacchi, che si stanno comportando in maniera corretta. Quello sui presunti amici sovranisti è un dibattito capzioso, ci sono dinamiche nazionali non di schieramento. Tutte le famiglie europee sono spaccate e quelli che più di tutti difendono i loro interessi nazionali sono proprio gli "europeisti" Merkel e Macron».

 

ANTONIO TAJANI GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI

Ma come? Senza l' iniziativa franco-tedesca forse non ci sarebbe stata nemmeno la proposta di oggi della commissione Ue «La spinta viene da Aquisgrana e anche questo è un segnale di chi comanda in Europa.

Francia e Germania non lo hanno fatto per generosità. Semplicemente senza di noi l' Europa non esiste. E se la "mucca" europea muore, non fa più latte soprattutto per loro. Non se lo possono permettere, mi creda non è europeismo».

 

Dovrà ammettere che il premier Conte porta a casa un risultato che un mese fa non era affatto scontato. Come si è comportato?

giorgia meloni con la mascherina

«Per carità, qualcosa ha ottenuto. Ma Conte è il premier di uno dei sette Paesi più industrializzati del mondo, ha un potere contrattuale enorme.

Solo non credo ne sia pienamente consapevole».

Fratelli d' Italia negli ultimi sondaggi sta andando forte.

 

La Lega invece scende... Puntate al sorpasso?

«L' obiettivo è diventare il terzo partito italiano, superando i Cinque Stelle. E abbiamo già messo la freccia, siamo lì».

 

La Lega in calo?

«Non mi interessa togliere voti alla Lega. È importante che tutti vadano bene se vogliamo avere la maggioranza necessaria a governare per cinque anni» .

matteo salvini e giorgia meloni alla foiba di basovizza per il giorno del ricordo

È sicura che la coalizione ci sia? Si rincorrono voci di un governo di unità nazionale che vi lascerebbe fuori...

«Per ricostruire l' Italia ci vorranno anni e un governo coeso frutto di nuove elezioni. In questo parlamento non è possibile dar vita a un' altra maggioranza».

 

Elezioni? Quando?

«Il prima possibile. Se si può votare per le Regionali perché non per le Politiche? Il virus colpisce forse solo gli elettori delle Politiche».

viktor orban e giorgia meloni atreju 2019GIORGIA MELONI VIKTOR ORBAN

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...