AGGRAPPATO ALLA STATISTICA - NONOSTANTE TUTTI I SONDAGGI DIANO HOLLANDE VINCENTE NELLA CORSA ALL’ELISEO, UN MODELLO STATISTICO DI PREVISIONE ELETTORALE (L’UNICO AD AZZECCARE I RISULTATI DELLE ULTIME TRE PRESIDENZIALI SIA FRANCESI CHE AMERICANE) DÀ SARKOFAGO RIELETTO - L’APPEAL DEL PRESIDENTE VERSO I MODERATI RISTAGNA E IL SOCCORSO DELLA MERKEL NON HA PRODOTTO RISULTATI - LA CAMPAGNA PRO-EUTANASIA CON UN FOTTO-MONTAGGIO DI SARKO VERSIONE MALATO TERMINALE…

1 - FRANCIA 2012: SARKOZY RIELETTO, PREVEDE STUDIO STATISTICO...
(ANSA) - Il presidente francese Nicolas Sarkozy sarà rieletto al secondo turno delle elezioni di maggio con il 50,3%: è il risultato in controtendenza che emerge da uno studio realizzato dall'organizzazione Electionscope, che si basa su un modello statistico di previsione elettorale e non su sondaggi di opinione.

Da mesi tutti i sondaggi sostengono infatti che il prossimo inquilino dell'Eliseo sarà il socialista Francois Hollande. Il modello statistico in questione, fanno però notare oggi alcuni media francesi, ha in passato dimostrato la sua efficacia: è stato il solo a indovinare, con due mesi di anticipo, i risultati esatti delle ultime tre presidenziali francesi, nonché quelli delle equivalenti elezioni americane.

I suoi inventori, i due ricercatori Bruno Jerome e Veronique Speziari, a poche settimane dall'appuntamento elettorale, sono categorici: "qualunque cosa succeda, lo scarto sarà molto basso. E' da escludere una vittoria della sinistra con il 57% contro il 43%", spiegano. Il loro modello prende in conto una serie di variabili, come la congiuntura economica, e soprattutto i dati della disoccupazione, e la popolarità del candidato. "Se i dati della disoccupazione fossero saliti al di sopra del 9,6%, Hollande avrebbe potuto vincere", concludono.

Ma l'Insee, l'istituto nazionale di statistica, ha annunciato un tasso pari al 9,4% al primo marzo. I risultati completi dello studio, anticipati oggi dal settimale L'Express, saranno pubblicati interamente sul numero di fine mese del giornale L'Expansion.

2 - L'ABILE FRANCESE HOLLANDE...
Da "Il Foglio"

E' tutta in salita la strada dell'Eliseo per Nicolas Sarkozy, che ieri ha duellato per due ore in diretta tv con Laurent Fabius, probabile primo ministro se le urne confermassero i sondaggi che danno come vincitore il socialista François Hollande. Il principale avversario di Sarkozy, ormai, è la sua "impetuosità", per usare il titolo della nuova biografia di Catherine Nay, che lo spinge a radicalizzare la campagna a destra, per sottrarre voti a Marine Le Pen puntando sui temi dell'immigrazione e della sicurezza.

Ma si sta rivelando un errore anche l'aver fatto appello al cancelliere tedesco a sostegno della sua candidatura, una mossa azzardata che può invece diventare un'arma nelle mani abili di Hollande. A meno di un mese dall'apparizione di Angela Merkel al suo fianco, il presidente-candidato è alle prese con un temibile, e prevedibile, effetto boomerang: "Quello che conta è la decisione del popolo francese", ha detto nei giorni scorsi Hollande, lucrando sull'errore tattico del rivale e guadagnando consenso su un tema di orgoglio nazionale.

"No comment sul candidato, la sua competenza, la sua credibilità: ognuno giudica da solo", ha aggiunto poi Hollande, commentando serafico la notizia dello Spiegel secondo cui i maggiori leader europei (Monti, Cameron, Rajoy) sarebbero d'accordo per boicottare ogni incontro col socialista in corsa per l'Eliseo, a motivo della sua scarsa credibilità internazionale e dell'intenzione di rinegoziare, se eletto, il "Fiscal compact". Sarkozy e i suoi hanno smentito la notizia, imbarazzante per Parigi. Ma l'elettorato rischia di rivelarsi ben più suscettibile.

3 - EUTANASIA, CAMPAGNA CHOC...
(Afp) - Nicolas Sarkozy in fin di vita in un letto di ospedale, attaccato a una macchina, con il volto pallido e i tubicini al naso: è l'immagine shock di una campagna in favore dell'eutanasia diffusa da mercoledì sulle pagine della rivista Les Inrocks e già in circolazione martedì su diversi siti internet. Il fotomontaggio mostra il presidente francese nei panni di un malato terminale con lo slogan: «Signor candidato, dobbiamo metterla in una tale situazione per poter farla riflettere sull'eutanasia?».

La campagna mette in scena anche altri due candidati alle prossime elezioni presidenziali di aprile e maggio, il centrista Francois Bayrou e la leader dell'ultradestra Marine Le Pen che, come Sarkozy, sono contrari a modificare la legge del 2005 sulla fine della vita in Francia, che instaura il diritto «a lasciar morire», ma vieta l'eutanasia in senso stretto

 

NICOLAS SARKOZY FRANCOIS HOLLANDE SARKOZY EUTANASIA DA LES INROCKUPTIBLES

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