papa francesco bergoglio con i ferrovieri

IL PAPA INCONTRA I DIPENDENTI FS E SI METTE IL BERRETTO: ''MAI PIU' MORTI SUL LAVORO'' - NON VOGLIAMO ROVINARE LA BELLA FESTA, MA SORGE UNA DOMANDA: SE 6.300 FERROVIERI POSSONO LASCIARE IL LAVORO PER ESSERE A SAN PIETRO IL SABATO PRIMA DI NATALE, SIAMO SICURI CHE SERVANO PROPRIO TUTTI TUTTI?

(ANSA) - "Non pochi operai hanno anche perso la vita in questo lavoro. Li ricordiamo tutti. E facciamo in modo che questo, per quanto dipende da noi, non debba più accadere". Il Papa, ricevendo i dipendenti delle Ferrovie italiane ha ricordato gli operai morti durante la messa in opera della rete ferroviaria italiana. All'udienza, svoltasi nell'aula Paolo VI in occasione dei 110 anni della nascita delle Fs, hanno preso parte circa 6.300 rappresentati tutti i settori di attività del gruppo: dai capitreno ai macchinisti, dai capistazione agli impiegati, dai tecnici dell'infrastruttura ai lavoratori delle officine e agli autisti.

papa francesco incontra i ferrovieri in vaticanopapa francesco incontra i ferrovieri in vaticano

 

Papa Francesco ha anche apprezzato gli "help center" "nati dalla collaborazione tra Ferrovie, Enti locali e Terzo settore che permettono a chi è in difficoltà di trovare ascolto, soccorso e assistenza". Riflettendo invece sulla misericordia, "eh, quante guarigioni fa una carezza misericordiosa", ha commentato il Papa integrando a braccio il suo discorso; e ancora a braccio: "eh, di un po' di misericordia abbiamo bisogno tutti, lasciamoci coinvolgere dal Giubileo della misericordia in modo da rinnovare il tessuto di tutta la nostra società, rendendola più giusta e solidale soprattutto in questa terza guerra mondiale che è scoppiata a pezzi".

 

papa francesco incontra i ferrovieri in vaticano papa francesco incontra i ferrovieri in vaticano

Il Pontefice ha definito gli "help center" "sportelli-antenna", e ha osservato che "la storia delle Ferrovie italiane attesta anche una speciale attenzione nei confronti dei più poveri, con varie iniziative di solidarietà, antiche e recenti". "Un'altra iniziativa importante - ha rimarcato - è quella dell'Ostello presso la Stazione Termini, dove ieri abbiamo aperto la porta santa della carità, Ostello o dedicato a Don Luigi Di Liegro, fondatore della Caritas di Roma. Questa struttura - ha ricordato papa Francesco - è stata rinnovata dalle Ferrovie in collaborazione con la Caritas diocesana.

 

Cinque anni fa Benedetto XVI - ha ricordato ancora - posò la prima pietra all'inizio dei lavori per approntare i nuovi locali. Questo Ostello, che accoglie quotidianamente centinaia di ospiti, e sta predisponendo anche il servizio di accoglienza diurna, svolge un'opera essenziale in un luogo della città dove spesso si radunano le persone in cerca di un riparo". Prima del discorso del Papa, c'è stato il saluto dell'amministratore delegato delle Ferrovie, Renato Mazzoncini, che che ha tra l'altro ricordato che una delle prime linee ferroviarie del mondo è italiana: la Napoli-Portici, "inaugurata nel 1839".

 

papa francesco bergoglio con i ferrovieripapa francesco bergoglio con i ferrovieri

Era presente all'udienza con il Papa anche la presidente delle Ferrovie dello Stato, Gioia Ghezzi. L'ultimo incontro di un Papa con i ferrovieri risale a 10 anni fa, a giugno 2005, quando 500 dipendenti utilizzarono un treno speciale diretto alla Stazione Vaticana in occasione dell'udienza con Benedetto XVI.

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