LE PERLE-PIRLA BY TRAVAGLIO - IL REFUSO DELL’ISIS: “GENTILONI CROCIATO”. NO, É SOLO UNO SCUDOCROCIATO - LA PITONESSA SANTANCHÉ HOT: “GUARDI, SE C’È QUALCUNO CHE CE L’HA DURO, QUESTO È PROPRIO BERLUSCONI”. E ORA CHI LO DICE A SALLUSTI?

Marco Travaglio per “il Fatto Quotidiano”

   

Sono soddisfazioni. “Amato: sono contento per Mattarella, ma su di me largo consenso” (la Repubblica, 9.2). Erano tutti d’accordo per non eleggerlo.

   

Fotti e chiagni. “Le lacrime di Schettino davanti ai giudici: ‘Quel giorno sono morto anch’io’” (la Repubblica, 12.2). Ho rischiato di scivolare scappando.

Paolo Gentiloni Paolo Gentiloni

   

Il refuso.“L’Isis minaccia: ‘Gentiloni crociato’” (Corriere della sera, 15-2). Tranquilli, tagliagole: è solo uno scudocrociato.

   

Logica aristotelica. “Renzi: ‘No a ricatti altrimenti si va alle urne’” (Repubblica, 14.2). “Non volevo uccidere ma lo rifarei” (Graziano Stacchio, il benzinaio di Vicenza che ha sparato al rapinatore uccidendolo, Libero, 10.2). Consegnamo i due titoli ai logici e ai matematici perchè ne facciano buon uso.

   

santanche sallusti a veneziasantanche sallusti a venezia

Concorrenza sleale. “Il nuovo orribile logo di Roma è stupido. Come Ignazio Marino” (Maurizio Gasparri, FI, vicepresidente del Senato, 9.2). Gelosone.

   

Caimano & Pitonessa. “Guardi, se c’è qualcuno che ce l’ha duro, questo è proprio Silvio Berlusconi” (Daniela Santanchè, FI, Striscia la Notizia, 10.2). E ora chi lo dice a Sallusti?

   

Lega Pork. “Guardare la Peppa Pig rilassa il cervello” (Matteo Salvini, segretario Lega Nord, Facebook, 9.2). Gira e rigira, sono sempre quelli del Porcellum.

   

Cervello infoibato. “Per troppo tempo su foibe muro di silenzio. Con istituzione del giorno del ricordo nel ’92 il Parlamento ha colmato il debito verso memoria vittime” (Laura Boldrini, Sel, presidente della Camera, Twitter, 10.2). Purtroppo

   – come fa subito notare Giorgia Meloni – il ’92 non è l’anno, ma il numero della legge. Ora tirate subito fuori dalle foibe il cervello della Boldrini.

   

matteo salvinimatteo salvini

Lady Oscar. “Ci sono sette premi Oscar che sull’economia sostengono le nostre stesse tesi, quelle della Lega! Sette premi Oscar dell’Economia dicono le stesse cose che dico io!” (Sergio Divina, Lega Nord, SkyTg24, 10.2). Lui invece ha vinto il Nobel come miglior attore non protagonista e per i migliori costumi verdi.

   

Mare Monstrum. “Basta piagnistei sui morti in mare” (Massimo de' Manzoni, Libero, 11.2). Giusto: festeggiamo.

   

L'agendina. “Alfano presenta a Renzi la sua agenda per il 2015” (La Stampa, 10.2). Renzi: bella, Angelino, ma ho già quella che mi ha regalato la Banca Etruria. Romina e Al Nano. “Felicità è non stare più nei tribunali” (Romina Power e Albano Carrisi, Il Messaggero, 11.2). Berlusconi: “A me lo dite?”.

 

TRIBUNA A SAN SIRO ALESSANDRO SALLUSTI IN MEZZO A DANIELA SANTANCHE SILVIO BERLUSCONI E MARIA ROSARIA ROSSI TRIBUNA A SAN SIRO ALESSANDRO SALLUSTI IN MEZZO A DANIELA SANTANCHE SILVIO BERLUSCONI E MARIA ROSARIA ROSSI

Mara Meo. “Mucci: ‘Prima le bugie, ora il metodo Boffo’” (la Repubblica a proposito dell’ex 5Stelle Mara Mucci, immortalata in un fuorionda mentre un ex Scelta civica invita lei e altri ex grillini a fare gruppo insieme per ottenere 50mila euro di fondi pubblici in più, 14.2). “La exM5S Mucci minacciata” (La Stampa, 14.2). In effetti 50 mila euro sono una bella minaccia: c’è gente che si terrorizza per molto meno.

  

 Poche idee ma confuse. “Renzi: con Tsipras non siamo né alleati né avversari” (Messaggero,13.2). Questo sì che è parlare chiaro.

   

Il soprammobile. “Merkel e Hollande: grazie a Mogherini” (Messaggero a proposito dell'Alta commissaria per la politica estera Ue, mai vista nelle trattative sull’Ucraina, 13.2). Per non essersi presentata.

   

SALLUSTI-SANTANCHESALLUSTI-SANTANCHE

Nuovi posti di lavoro. “Expo, Milano avrà 16 mila volontari: ‘Lo facciamo per noi e la città’” (Corriere della sera, 11.2). E i soliti gufi ancora a menarla con la disoccupazione giovanile.

   

Nuovi investimenti. “Roma, ecco gli affari dei camorristi” (Corriere della sera, 11.2). Un po’ di sana competizione. Mica possiamo lasciare tutto a mafiosi, ’ndranghetisti e banda della Magliana.

   

Effetto deterrente. “Arruolarsi con i jihadisti diventa reato. Il governo vara il decreto antiterrorismo: da 3 a 6 anni per chi va a combattere all'estero: ‘Oscureremo i siti sospetti’” (la Repubblica, 11.2).

 

Terrore fra i terroristi. Cantarle chiare. “Il libro di Tavecchio alla Figc scandalizza Renzi e Delrio: ‘E il Coni sa cosa pensiamo’” (la Repubblica, 11.2). Ma è pregato di tenerselo per sé.

   

Strauss-Kaiman. “Io non sapevo che fossero prostitute. E poi avevo ben altro a cui pensare: abbiamo salvato il pianeta da una delle peggiori crisi finanziarie!” (Dominique Strauss-Kahn, ex direttore del Fmi, al processo per i suoi rapporti con varie prostitute, 10.2). Era quasi meglio quella dell'utilizzatore finale.

   

twiga sallusti e santanche twiga sallusti e santanche

A sua insaputa. “Arrestata la madre che ha coinvolto il figlio di 10 anni in una rapina” (Corriere della sera, 10.2). Fortuna che il processo è a Napoli: a Milano l’assolverebbero perchè poteva non sapere che il figlio era minorenne.

 

Geni incompresi. “Riva, il genio partito dal nulla ucciso da invidia e ignoranza” (Vittorio Feltri, prefazione alla biografia del patron dell’Ilva Emilio Riva, morto da imputato per la strage da tumori a Taranto e la frode fiscale miliardaria, il Giornale, 14.2). Ecco di cosa muoiono gli operai e i cittadini: di invidia.

 

La parola per dirlo. Quella foto di gruppo da Sel alla Lega: in Parlamento il nuovo Aventino ultras” (Filippo Ceccarelli, Repubblica, 14.2). Ma è così difficile chiamarle opposizioni?

   

Si fa presto a dire frode. “Calcio scommesse: per Conte l'accusa è frode. Contestate due partite del 2011, quando era allenatore del Siena” (la Repubblica, 10.2). Due partite su un campionato di 42 sono cinque su 100. Urge riforma Renzi della frode sportiva con soglia di impunità al 5 per cento.

   

DOMINIQUE STRAUSS KAHN DOMINIQUE STRAUSS KAHN

Che due marò. “Perdoniamo i due marò, ma per i nostri morti nessuno ha chiesto scusa. Per Celestine neanche una corona di fiori o una preghiera” (i famigliari di uno dei due pescatori indiani uccisi - secondo l'accusa - dai due marò italiani, la Repubblica, 15.2). Qui i veri indiani sono gli italiani.

 

Paolo Gentiloni Paolo Gentiloni

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