PITTIBIMBO ESISTE E SCULETTA INSIEME A NOI - OGGI INIZIANO LE SFILATE FIORENTINE E RENZIE NON POTEVA MANCARE – PER LUI “PITTI E’ IL PARADIGMA DI CIO’ CHE L’ITALIA DOVRA’ FARE”. ANCHEGGIARE IN PASSERELLA?

Maria Corbi per "La Stampa"

 

renzi fra gli stand di pittirenzi fra gli stand di pitti

Quest’anno c’è aria di festa a Pitti, che celebra la sua 86esima edizione e i 60 anni del Centro di Firenze per la Moda italiana (la holding che organizza con Pitti Immagine i saloni di Pitti). Protagonista la moda, più di mille i marchi e i grandi nomi dello stile «born» in Florence: Salvatore Ferragamo, Emilio Pucci, Gucci ed Ermanno Scervino. Grande assente Roberto Cavalli che ha promesso di esserci il prossimo anno.

 

E che festa sia con la voce di Andrea Bocelli che ieri sera riempiva il nuovo teatro dell’Opera, con la nuova illuminazione del Ponte Vecchio, entrambi regali di Stefano Ricci, presidente del Centro Moda. E oggi per l’inaugurazione ci sarà anche Matteo Renzi che ha sempre un pezzo di cuore a Firenze, città che ha governato e sul cui modello vuole riformare l’Italia. «Pitti è il paradigma di ciò che l’Italia dovrà fare», disse a gennaio il premier aprendo la scorsa edizione.

 

renzi e luca lottirenzi e luca lotti

E che Renzi non sia solo un ex sindaco qualunque in città lo si capisce dall’appoggio che riceve dai grandi nomi dell’imprenditoria della moda, soprattutto quelli di casa. Che lui ricambia portando nel mondo le loro griffe: per vestirsi sceglie Ermanno Scervino, Stefano Ricci, Ferragamo. Fiorentina anche la marca dei jeans, i Rifle di Fratini.

 

E sarà un caso ma quest’anno molte collezioni sembrano ispirarsi a lui. Lo stile «Renzi» contagia gli stand dove prevalgono i suoi colori preferiti, il blu e i toni dell’azzurro, le giacche di lino, le camicie extra slim per fisici allenati, i pantaloni a sigaretta ma non troppo corti, i giubbotti alla Fonzie.

 

Firenze Hometown of Fashion (16-20 giugno 2014) è un progetto realizzato insieme a Pitti Immagine, con il contributo straordinario del Ministero dello Sviluppo Economico e di ITA - Italian Trade Agency. Sfilate e performance d’autore, installazioni e musica, mostre e proiezioni cinematografiche.

 

matteo renzi e agnese landini e nardella all'inaugurazione di pittimatteo renzi e agnese landini e nardella all'inaugurazione di pitti

Nell’affollato programma di Pitti, l’ospite è Z. Zegna con l’anteprima il 19 alla Stazione Leopolda di una collezione disegnata da Murray Scallon e Paul Surridge, che miscela eleganza formale e sportswear, il nuovo codice del guardaroba di «lui». La moda che guarda al futuro, che disegna nuovi scenari di gusto e sociali, ma anche che non perde di vista il passato e trae ispirazione e memoria dall’Arte e dal Cinema.

 

Per questo ieri nel foyer del Teatro dell’Opera è stata allestita la mostra sui Costumi della Sartoria Tirelli, che quest’anno compie 50 anni. In visione un film Rai con grandi protagonisti della lirica, del teatro e del cinema italiano.  In mostra otto capi del celebre atelier romano, tra cui il vestito del primo atto della Traviata con Maria Callas, diretta da Luchino Visconti (1955), due costumi di Gabriella Pescucci disegnati per Michelle Pfeiffer ne «L’età dell’innocenza», il vestito del costumista da Oscar Piero Tosi indossato da Silvana Mangano nel film «Morte a Venezia».

 

matteo renzi e agnese landini all'inaugurazione di pittimatteo renzi e agnese landini all'inaugurazione di pitti

 «Quello tra moda e grande schermo, ma anche con il teatro, è uno scambio mutuo», dice Dino Trappetti presidente della Fondazione Tirelli-Trappetti. «La moda è spesso ispirata dal cinema. Quando nel 1968 Piero Tosi disegnò i costumi per “La caduta degli Dei”, tutto Anni ‘30, anche gli stilisti riscoprirono quel periodo che da allora non è più stato abbandonato: tagli sbiechi e scivolati morbidi». Insomma, tanti auguri a tutti e che Pitti abbia inizio.

matteo renzi e agnese landini all'inaugurazione di pitti 2matteo renzi e agnese landini all'inaugurazione di pitti 2matteo renzi e agnese landini all'inaugurazione di pitti 3matteo renzi e agnese landini all'inaugurazione di pitti 3matteo renzi all'inaugurazione di pittimatteo renzi all'inaugurazione di pittiluca lotti e matteo renzi al pittiluca lotti e matteo renzi al pittiagnese renzi al pitti uomoagnese renzi al pitti uomolapo elkann e matteo renzilapo elkann e matteo renzi

 

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...