joe biden vladimir putin

POSTA! - CARO DAGO, UCRAINA, ALLARME DALLA CASA BIANCA: "MOSCA PRONTA ALL'INVASIONE". SAREBBE LA "SECONDA" IN POCHI GIORNI DOPO QUELLA DEL 16 FEBBRAIO... ARRIVERANNO ANCHE I MARZIANI? - CARLO CALENDA NON PERDE OCCASIONE PER DIMOSTRARE DI ESSERE UN GRANDE LEDER DI DELLA POLITICA ITALIANA. L'ALTRO GIORNO HA ELETTO SÉ STESSO SEGRETARIO DEL PARTITO DEL QUALE È L'UNICO ISCRITTO...

don matteo selmo

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Carissimo D’ago,

Suggerirei al prete bresciano don Selmo di dare l’assoluzione in confessione cantando « fottitene e balla »!

 

Baci,

Paolo

IL GENERALE FIGLIUOLO - IN MEZZORA IN PIU

 

Lettera 2

Caro Dago, vaccini anti Covid, il generale Figliuolo: "Quarta dose per i fragili dal 1 marzo". Altrimenti quanti giorni di consegna?

 

Achille Gambini

 

Lettera 3

luigi di maio sergei lavrov

Caro Dago, Ucraina-Russia, Di Maio: "A breve nuove mosse Ue". Se non fa il bibitaro, come al solito il nostro ministro degli Esteri si limita a fare il portavoce delle decisioni altrui.

 

Nino

 

Lettera 4

Caro Dago, Ucraina-Russia, Di Maio: "A breve nuove mosse Ue". Se non fa il bibitaro, come al solito il nostro ministro degli Esteri si limita a fare il portavoce delle decisioni altrui.

il ministro degli esteri ugandese abubakhar jeje odongo non saluta ursula von der leyen 9

Nino

Lettera 5

Caro Dago, giovedi' durante l'arrivo dei leader africani a Bruxelles per il vertice Ue-Africa, il ministro degli esteri ugandese Odongo Jeje ha saltato la stretta di mano con Ursula von der Leyen, dopo la foto di rito con il presidente del Consiglio Ue Charles Michel e il presidente francese Emmanuel Macron, ai quali invece la aveva stretta. La reazione della presidente della Commissione Ue? La solita. È rimasta zitta e muta: una vera femminuccia. Mai più quote rosa così. Servono donne toste, non raccomandate.

 

don matteo selmo canta le canzoni di sanremo 1

Sasha

 

Lettera 6

Caro Dago, Carlo Calenda non perde occasione per dimostrare di essere un grande leder di della politica italiana. L'altro giorno ha eletto sé stesso segretario del partito del quale è l'unico iscritto.

[Il Gatto Giacomino]

 

Lettera 7

Caro Dago, prepariamoci al peggio.

DiMaio ha detto che " l'Italia è alla massima allerta per affrontare gli eventi con la massima preparazione".

Come Conte con il covid "Siamo prontissimi"?

Saluti.

Cips.

carlo calenda a l'aria che tira

 

Lettera 8

Caro Dagos, dal neo-Vangelo secondo il Washington Post: "Credere che una persona abbia diritto alla libertà è una componente fondamentale della supremazia bianca." Chiaro? La schiavitù è libertà e la libertà, schiavitù: la neo-lingua, in linea col nuovo Verbo e col nuovo Contratto sociale e il Great Reset...

 

E guai a protestare contro direttive di governo che, di fatto, confermano quanto sostenevano i "complottisti": vaccinazioni permanenti, controllo capillare che comporta il tracciamento di ogni movimento o attività digitale, blocco dei conti correnti e sospensione dei diritti per chi si oppone a dpcm e simili... Il Brave New World incombe: e il Grande Fratello, format di successo, è il suo profeta.

tensione in ucraina 3

Raider

 

Lettera 9

Dago,

Nel trentennale di mani pulite, piu' che quello che e' accaduto, che e' affidato alla storia, va considerato quello che ha prodotto. Certamente dalle appropriazioni per un partito o un movimento politico, con un minimo di idealismo, siamo passati all'arraffare per conto proprio, senza nessun ideale che il proprio arricchimento.

 

tensione in ucraina 2

L'evoluzione del costume, il benessere che dagli anni '80 ha permeato la societa' italiana, frutto del boom economico degli anni '60, ha accentuato l'individualismo tipico italiano, non dimentichiamoci il Machiavelli con il 'suo particulare'.

 

L'esempio dei politici, di chi doveva rappresentare l'integrita', ha liberato molti che si sono sentiti, a torto o ragione, autorizzati a comportarsi come loro. Se poi aggiungiamo il livore e l'invidia verso chi ha posizioni di potere o economiche, un progressivo sfaldamento della morale civica ed infine il graduale passaggio verso una societa' meno solidale e piu' narcisistica, abbiamo la situazione attuale.

don matteo selmo canta le canzoni di sanremo 3

MP

 

Lettera 10

Dago colendissimo, ancora una volta il Coni ottiene – immeritatamente - buona stampa a fronte di risultati più che modesti ai Giochi invernali di Pechino.

 

Le medaglie d’argento e di bronzo vengono osannate come eventi eccezionali, nel mentre che la crème de la crème (leggasi medaglie d’oro) non si materializza più di tanto.

 

Luca Ricolfi

Paesi come Norvegia, Svezia, Olanda, Austria, Svizzera hanno dovuto noleggiare dei container extra per portare a casa le medaglie. Il paese che invece ha a disposizione tutto l’arco alpino praticamente non si nota nel medagliere, essendosi issato a malapena al tredicesimo posto, su un totale di 27 nazioni che hanno strappato almeno una medaglietta.

 

A parte le pubbliche relazioni con i giornalisti e le passerelle per celebrare le prossime Olimpiadi Milano-Cortina, sarà opportuno che il Coni si occupi anche di sport e di atleti.

 

Oramai l’effetto Malagò (inteso come “grandi glutei”) non funziona più!

giovanni malago 5

 

Saluti da Stregatto

 

Lettera 11

Caro Dago, Luca Ricolfi: "Se il virus non si trasmette solo a corto raggio (con le goccioline, o droplets ), ma anche a largo raggio (con l'aerosol, come fa il fumo), allora la via maestra per contenerne la diffusione non è il mero distanziamento ma è il ricambio d'aria, che si attua con i purificatori e la ventilazione meccanica controllata". Metti un Biden nella stanza?

 

Berto

tensione in ucraina 1

 

Lettera 12

Caro Dago, non è che Giggino si sia recato in Russia, per vedere che bibite siano vendute nei loro stadi?

Saluti.

Cips,

 

Lettera 13

Un professore ha chiesto a un ragazzo con un pantalone mimetico se andava a combattere in Ucraina! Lesteve.

LUIGI DI MAIO PERDE LA MEMORIA SU BIBBIANO - MEME BY OSHO

 

Lettera 14

Caro D due cose (facete)

 

La prima:

Mourinho, in mood isteria, urla "Ti ha mandato la Juve!" all'arbitro Pairetto. MA MAGARI!! Significherebbe che la Roma è una squadra talmente temuta dagli avversari da usare ogni mezzo per metterla in difficoltà!  Temo che la realtà sia ben diversa: a giudicare dal (poco) gioco della maggica, mi sa che la Juve e le altre farebbero carte false pur di giocarci contro.

 

La seconda:

Ragazzi... con la storia del TAP i 5S sono  arrivati al limite, è l'orizzonte degli eventi politici: nulla lo puo' superare, a meno di rinunciare alle leggi fondamentali della fisica. Ma pare che i grillini, pur di non rinunciare alla poltrona, rinuncerebbero a qualsiasi cosa, comprese le leggi che governano l'universo (figurati se si spaventano di fronte alle leggi che governano il loro statuto).

JOE BIDEN VLADIMIR PUTIN MEME

 

Salut'

WBBB

 

Lettera 15

Caro Dago,

 

se mi presti ancora un frammento del tuo “disgraziato sito” io propongo di cambiare una legge vetusta italica e sempre legata al paternalismo dei medici italiani.

 

Il Viagra liberalizziamolo senza ricetta come si fa già in UK e (tieniti forte!) nella Cattolica Polonia. Tu vai in farmacia e dopo qualche domanda e un controllo della pressione via andare.

 

antony blinken

 l’autodeterminazione del corpo e la libertà sessuale (maschile e femminile, oltre che al tabù del sesso in tarda età) dovrebbero sempre essere tutelate.

 

Saluti dal Viagra,

 

Lisa

 

Lettera 16

Caro Dago, Ucraina, Cremlino frena su summit con Biden: "E' prematuro". Ma certo, meglio aspettare che "Sleepy Joe" maturi. Adesso sembra un bamboccione.

 

Tommy Prim

 

vladimir putin emmanuel macron.

Lettera 16

Caro Dago, potrebbe essere il caso di invitare Putin a fare entrare la Russia nella comunità europea.

 

Almeno ce lo troviamo in casa, come nuovo condomino.

 

Saluti, Labond

 

Lettera 17

Gentile Redazione di Dagospia,

si sono susseguite, nei giorni scorsi, una serie di trasmissioni e di considerazioni sui 30 dell'inchiesta "Mani Pulite". Molto modeste, per la verità, ed incapaci d'inquadrare storicamente la Vicenda.

ANTONIO DI PIETRO CIRCONDATO DAI GIORNALISTI

 

Il Bilancio Storico è di oltre 1.400 (millequattrocento) condannati e di 140 miliardi di lire recuperati dallo Stato. Nel Bilancio Storico rientra anche la constatazione che la politica di oggi è molto meno corrotta della politica di allora. Bisogna anche smontare le favole sul presunto abuso degli arresti preventivi: il periodo massimo di detenzione preventiva è stato di un anno ed è stato scontato da un solo imputato.

 

La Giustizia Umana non è una lama affilata che separa con precisione assoluta il giusto dall'ingiusto. È una lama piuttosto grezza, che talvolta lascia un po' di giusto dalla parte dell'ingiusto e un po' d'ingiusto dalla parte del giusto. Un'opera di giustizia, per quanto imperfetta, è stata fatta! Grazie a quell'encomiabile inchiesta, gli italiani hanno imparato ad essere meno assuefatti e più intransigenti verso i politici corrotti. Tutto il resto sono chiacchiere, polemiche molto retrodatate e noiose.

la deposizione di bettino craxi davanti ad antonio di pietro

 

L'unica critica forse dobbiamo rivolgerla a noi stessi e alle nostre aspettative di cittadini senza potere. Ci aspettavamo di più (non dai magistrati). Credevamo che sarebbero arrivate una politica migliore e una democrazia più evoluta. Quest'aspettativa fu tradita già nel 1994, con la vittoria elettorale di Berlusconi. Abbiamo preteso troppo dall'intelligenza politica degli italiani e dalla mediocrità delle classi dirigenti nostrane. Resta, imperituro ed eterno, il GRAZIE a quei magistrati che ci fecero sognare!

 

Distinti saluti

Rocco Di Rella

ANTONIO DI PIETRO ACCERCHIATO DA CRONISTI DURANTE MANI PULITE

 

Lettera 18

Caro Dago, Ucraina, allarme dalla Casa Bianca: "Mosca pronta all'invasione". Sarebbe la "seconda" in pochi giorni dopo quella del 16 febbraio... Arriveranno anche i marziani?

 

Camillo Geronimus

 

Lettera 19

Dago darling, di sfuggita ho letto (paremi sul FQ) che l'Argentina vorrebbe sganciarsi dalla tutela del FMI e degli Usa, tramite l'aiuto di Russia e Cina. Non voglio addentrarmi sul bene e sul male di tale presunto desiderio, ma solo segnalare che le tante bancarotte dell'Argentina sono un mistero tra i meglio conservati della geopolitica.

dago a piazzapulita 2

 

E' un paese enorme e climaticamente favorito, ha risorse alimentari in ecceso e persino petrolifere a sufficienza, non ha problemi razziali, ecc. Forse il tuo santo dirimpettaio d'Oltretevere (di cui tu sembri devoto) qualcosa sa, anche se pare che abbia dimenticato il suo paese d'origine. E intanto dal Cielo, la "larger than life" Evita continua a cantare "Don't cry for me Argentina". Ossequi

Natalie Paav

 

Lettera 20

Caro Dago,

 

DAGO BY VERINHA OTTONI

complimenti per il 20° posto nella classifica Audiweb del 2021 e, soprattutto, per il 1° posto per quanto riguarda il tempo medio di lettura a persona, pari a 6 minuti.

6 MINUTI???

 

Io non faccio testo in quanto lettore compulsivo (soprattuto di Dagospia), ma in 6 minuti (di media!) cosa si può leggere? Al massimo si possono guardare le figure, come si diceva una volta.

 

Questa è purtroppo la conferma che la gente non ha voglia (il tempo, se si vuole, si trova) di approfondire le notizie, il che giustifica la superficialità con cui si affrontano le varie tematiche e la conseguente diffusione delle cosiddette fake news.

 

Gualtiero Bianco

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...

marcello viola alberto nagel giorgia meloni francesco gaetano caltagirone luigi lovaglio mps mediobanca piazza affari

DAGOREPORT - MEDIOSBANCA! I GIOCHI ANCORA NON SONO FATTI. E LE PREMESSE PER UN FUTURO DISASTRO SONO GIÀ TUTTE SUL TAVOLO - AL DI LÀ DELLE DECISIONI CHE PRENDERÀ LA PROCURA DI MILANO SUL PRESUNTO “CONCERTO” DEL QUARTETTO CALTA-GIORGETTI-LOVAGLIO-MILLERI NELLA PRIVATIZZAZIONE DEL 15% DI MPS, IL PROGETTO TANTO AUSPICATO DA GIORGIA MELONI DI DARE VITA A UN TERZO POLO BANCARIO, INTEGRANDO MPS, BPM E MEDIOBANCA, SI È INCAGLIATO DI BRUTTO: LO VUOLE SOLO FRATELLI D’ITALIA MENTRE FORZA ITALIA SE NE FREGA E LA LEGA E' CONTRO, SAPENDO BENISSIMO CHE L’OBIETTIVO VERO DEL RISIKONE BANCARIO È QUEL 13% DI GENERALI, IN PANCIA A MEDIOBANCA, NECESSARIO PER LA CONQUISTA CALTAGIRONESCA DEL LEONE DI TRIESTE - AL GELO SCESO DA TEMPO TRA CALTA E CASTAGNA (BPM) SI AGGIUNGE IL CONFLITTO DI CALTA CON LOVAGLIO (MPS) CHE RISCHIA DI ESSERE FATTO FUORI PER ‘’INSUBORDINAZIONE’’ - ANCHE LA ROSA DEI PAPABILI PER I NUOVI VERTICI DI MEDIOBANCA PERDE PETALI: MICILLO HA RIFIUTATO E VITTORIO GRILLI NON È INTERESSATO - LA BOCCIATURA DELL’OPERAZIONE DI FITCH, CHE VALUTA MPS CON UN RATING PIÙ BASSO RISPETTO A MEDIOBANCA - LAST BUT NOT LEAST: È SENZA FINE LO SCONTRO TRA GLI 8 EREDI DEL VECCHIO E IL CEO MILLERI, PARTNER DEVOTO DI CALTARICCONE…