LA CASA BIANCA E' LA MERCHANT BANK DI DONALD TRUMP (OTTIMA SCORCIATOIA PER CHI VUOLE FARE I PROPRI INTERESSI MILIONARI NEL MONDO) – L’UOMO PIÙ RICCO DELL’INDIA, MUKESH AMBANI, HA VERSATO 44,6 MILIONI DI DOLLARI ALLA TRUMP ORGANIZATION, LA SOCIETÀ IMMOBILIARE DEL TYCOON, IN LICENZE E COMMISSIONI – PROGETTI IN QATAR, CELLULARI, GOLF RESORT, CRIPTOVALUTE: LA CASA BIANCA È DIVENTATA UN COMITATO D’AFFARI…
Traduzione di un estratto dell’articolo di Eliot Brown per il “Wall Street Journal”
L'uomo più ricco dell'India si è unito alla schiera di promotori stranieri che stanno versando denaro nell'azienda immobiliare del Presidente Trump, mentre la prima famiglia aumenta le transazioni dopo anni di avversione a mescolare gli affari con la politica globale.
Gli investitori che stanno pianificando progetti a marchio Trump in Vietnam, Dubai, Arabia Saudita e altrove hanno pagato alla Trump Organization 44,6 milioni di dollari in licenze estere e commissioni di sviluppo nel 2024, rispetto agli 8,2 milioni di dollari del 2023 e ai 9,4 milioni di dollari del 2022, secondo il rapporto annuale di divulgazione finanziaria del presidente.
DONALD TRUMP - G7 A KANANASKIS IN CANADA
Mentre la maggior parte del denaro si riferisce ad accordi precedentemente annunciati, il rapporto di divulgazione include una "commissione di sviluppo" di 10 milioni di dollari da parte di Reliance 4IR Realty Development, un'unità di una società controllata dal multimiliardario Mukesh Ambani, che ha concesso in licenza il nome Trump a Mumbai.
Non è chiaro quale progetto Ambani abbia in mente: la sua Reliance Industries è un vasto conglomerato a conduzione familiare con un'enorme attività petrolchimica e interessi nella vendita al dettaglio e nelle telecomunicazioni - e le sue società hanno esercitato pressioni sui funzionari statunitensi in merito a tariffe, sanzioni e politiche petrolifere, come risulta dai rapporti delle lobby.
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Lo sviluppo immobiliare non è stato storicamente un obiettivo di Reliance, ma negli ultimi anni il conglomerato ha intrapreso grandi progetti, tra cui la riqualificazione di un'area di oltre 4.000 acri a Mumbai.
Ambani ha partecipato all'insediamento di Trump a Washington, D.C., a gennaio, e il mese scorso è stato ospite di una cena di Stato a Doha, in cui l'emiro del Qatar ha ospitato il presidente degli Stati Uniti.
Insieme a una serie di progetti immobiliari annunciati quest'anno in Qatar e in altre parti dell'India, l'esplosione degli affari esteri di Trump è una dimostrazione molto visibile della strategia della famiglia di portare avanti i piani di espansione delle aziende del presidente mentre questi siede alla Casa Bianca.
i supermiliardari e i loro patrimoni immobiliari mukesh ambani
Il suo crescente raggio d'azione abbraccia una serie di settori - tra cui il golf, le criptovalute e il telefono cellulare di Trump, annunciato di recente - segnando un'importante rottura rispetto alle precedenti amministrazioni che cercavano di tenere la presidenza separata da potenziali conflitti di interesse.
Mentre gli accordi hanno suscitato critiche da parte dei legislatori democratici e dei sostenitori della governance, i repubblicani che controllano il Congresso hanno opposto poca resistenza pubblica.
Durante il primo mandato, la Trump Organization si è impegnata a bloccare le transazioni con l'estero durante il suo mandato, mettendo sostanzialmente fine a qualsiasi nuovo progetto immobiliare della società.
Donald Trump Jr, un dirigente dell'azienda che supervisiona i beni del presidente insieme al fratello Eric Trump, ha dichiarato a maggio, durante una conferenza in Qatar, che il rifiuto di partecipare agli affari non ha fermato le critiche, quindi questa volta la famiglia ha abbassato i parapetti autoimposti, promettendo solo di evitare accordi diretti con governi stranieri.
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Tra le preoccupazioni dei critici: La natura dello sviluppo immobiliare - dove le approvazioni governative sono cruciali - rende difficile evitare di rimanere invischiati con la politica estera.
In Vietnam, il governo ha accelerato l'approvazione di un progetto di Trump mentre esercitava forti pressioni per ridurre l'aliquota tariffaria del 46% imposta da Trump.
I funzionari del Qatar hanno ospitato Eric Trump per un evento di lancio di un nuovo golf resort a marchio Trump due settimane prima che il presidente visitasse il Paese per colloqui su commercio e investimenti.
Un altro progetto in Serbia - dove un fondo gestito dal genero del presidente Jared Kushner sta progettando un trio di torri - è diventato un punto di raccolta per gli oppositori del presidente del Paese, che ha raddoppiato il sostegno al progetto.
L'esplosione dei pagamenti sulle dichiarazioni del presidente per il 2024 sono probabilmente precursori di un flusso di denaro maggiore quando i progetti saranno completati.
I dettagli contenuti nelle dichiarazioni depositate venerdì sono scarsi, ma i pagamenti per il 2024 sono simili alle passate commissioni anticipate che spesso fanno parte degli accordi di licenza di Trump in cui sviluppatori terzi costruiscono e possiedono hotel e condomini con il marchio delle proprietà di Trump.
PROGETTO DELLA TRUMP ORGANIZATION A PUNE IN INDIA
Per anni, tali accordi sono stati il pane quotidiano di Trump nel settore immobiliare, consentendogli di trarre profitto senza investire denaro negli edifici. La Trump Organization riceve in genere un mix di compensi fissi e una parte delle vendite.
Lo sviluppatore più attivo è stato Dar al Arkan, una società saudita che, secondo il rapporto di divulgazione, l'anno scorso ha pagato 22 milioni di dollari di tasse di licenza estere per progetti a marchio Trump pianificati in Arabia Saudita, Oman e Dubai.
Tra gli altri compensi, 5 milioni di dollari sono stati versati dal costruttore vietnamita Hung Yen Hospitality e 5,2 milioni di dollari da un altro costruttore di Dubai, Damac.
MUKESH AMBANI 
DONALD TRUMP PARLA AL CELLULARE
UN FAN DI DONALD TRUMP CON UNA MASCHERA DEL PRESIDENTE DURANTE UN COMIZIO A FORT WAYNE, INDIANA
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