1. PRODI SUL PALCO CON BERSANI: MA AL SUPREMO COLLE NON DOVREBBE SALIRCI UNA PERSONALITÀ SUPER PARTES E NON UNA CHE FA CAMPAGNA ELETTORALE PER UNA PARTE? 2. MA SE IL PD NON RIESCE AD AVERE LA MAGGIORANZA PER GOVERNARE, COME PUÒ ELEGGERE UN PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, CHE DI CONSENSI DEVE AVERNE MOLTI DI PIÙ? 3. MA È SICURO LO SMACCHIATORE DI GIAGUARI DI BETTOLA CHE LA PRESENZA INTERESSATA DI PRODI SUL PALCO DEL PD A MILANO PORTI BENE ALLA SUA CORSA E NON EVOCHI INVECE ALLEGRE COMITIVE ULIVISTE CHE PARTIRONO PER SUONARE E FURONO SUONATE? 4. E’ SICURO BERSANI DI NON STAR LAVORANDO PER GRILLO? NEL CASO, CHIEDERE A RENZI
DAGOREPORT
''Fuorviati dalla ricerca dei retroscena e dei retropensieri si finisce per perdere di vista quello che e' gia' sotto i nostri occhi. Sotto gli occhi di tutti e' che a sette giorni dal voto e' il momento di tirare le somme e decidere. E Prodi ha detto che la sua somma fa piu' che mai Pd.
Quanto al Quirinale e' altrettanto risaputo che nell'elezione a Presidente della Repubblica non ci sono braccia da alzare ne' candidature da depositare. Per una prassi consolidata sono candidati i cittadini che abbiano ricoperto alcune cariche circoscritte ben meritando nel servizio reso alla Repubblica.
Che Romano Prodi sia nella rosa, e direi nella rosa piu' stretta, dei candidati e' da questo punto di vista un dato di fatto indiscutibile, perfino indipendente dalla sua volonta'. Diciamo pure un segreto di Pulcinella''. Così parlò Parisi Arturo, ideologo sardo dell'Ulivo, a proposito della presenza di Prodi Romano sul palco con Bersani Pierluigi, lo smacchiatore di giaguari, ieri a Milano.
Riassumendo dalle parole del braccio destro politico dell'ex premier: 1. Ovviamente, Prodi sta con il Pd. 2: Altrettanto ovviamente, sta con il Pd perché vuole averne l'appoggio per salire al Quirinale.
Domande ingenue di questo povero sito:
1. Ma al Supremo Colle non dovrebbe salirci una personalità super partes e non una che fa campagna elettorale per una parte?
2. Ma se il Pd non riesce ad avere la maggioranza per governare, come può averla per eleggere un Presidente della Repubblica, che di consensi parlamentari dovrebbe averne in teoria molti di più?
3. Ma Bersani Pierluigi è sicuro di aver fatto la cosa giusta imbarcando il Mortadella? Ci perdoni la libertà , non bastava già il Culatello da solo?
4. Ma davvero c'è chi crede ancora alla leggenda dell'"unico che ha battuto Berlusconi due volte"? Vogliamo ricordarci che la prima volta, nel 1996, Forza Italia correva senza l'alleanza con la Lega e che la seconda, dieci anni dopo, il professore (anche lui si faceva chiamare così) non ebbe la maggioranza al Senato, vivacchiò con i voti dei senatori a vita e apri la strada al grande ritorno del centro destra?
5. Ma è sicuro Bersani Pierluigi che la presenza interessata di Prodi sul palco del Pd porti bene alla sua corsa e non evochi invece allegre comitive che partirono per suonare e furono suonate? Torna l'Ulivo europeo di Prodi insieme ai riformisti europei di Mose' Monti, entrambe categorie che non esistono in nessun paese d'Europa ma sola nella dilettantesca fantasia italiota?
6. E' sicuro, gentile segretario Bersani Pierluigi, di non star lavorando anche lei per Grillo Beppe? Nel caso, chiedere a Renzi Matteo.





