di maio travaglio

QUANDO ARRIVA L'APOCALISSE? - MARCO TRAVAGLIO METTE ALLA BERLINA I SOLITI PROFETI DI SVENTURA: “DIGIUNO COME SONO DI ECONOMIA, ATTENDO DA 10 MESI CHE SI AVVERINO LE PREVISIONI DEGLI ESPERTI SUI LICENZIAMENTI DI MASSA E IL CROLLO DELL'OCCUPAZIONE PER IL DECRETO DIGNITÀ. MA I PROFETI DI SVENTURA NON DISPERINO: ANDRÀ CERTAMENTE PEGGIO NEL PROSSIMO TRIMESTRE. INFATTI 'REPUBBLICA' GIÀ..."

Marco Travaglio per il “Fatto quotidiano”

 

marco travaglio

Digiuno come sono di economia, attendo da 10 mesi che si avverino le previsioni degli esperti sui licenziamenti di massa e il crollo dell' occupazione per il decreto Dignità. Breve riepilogo per smemorati. "Le imprese: 'Non faremo più assunzioni. E a rimetterci saranno sempre i lavoratori'. Santo Versace: 'Motta e Alemagna fallirono perché il giudice diede a tutti contratti stabili'" (La Stampa, 29.6).

 

"Decreto imbecillità: Di Maio fa la guerra ai precari per facilitare la disoccupazione" (Libero, 3.7). "Rischi in agguato. Colpo al mercato del lavoro, senza le contromisure. Una fuga all' indietro verso l' ideologia del passato, quella che per anni e anni abbiamo faticato a metterci alle spalle" (Oscar Giannino, Messaggero, 3.7). "Tante regole e poca dignità" (Roberto Mania, Repubblica, 3.7). "Senza Dignità. Mazzata all' economia. Passa il decreto dignità di Di Maio: a rischio migliaia di posti di lavoro" (il Giornale, 3.7).

 

sallusti berlusconi

"Salvini fermi i nuovi comunisti" (Alessandro Sallusti, ibidem). "Di Maio fa saltare 100mila posti di lavoro. Rivolta degli artigiani", "Subito in fumo 100mila posti. Ira delle imprese sul governo.

L' Unione artigiani di Milano: 'Non rinnoveremo più i contratti a termine'. Ecco il danno per il sistema Italia", "Il decreto dettato dalla Cgil: 'I 5Stelle sono il nuovo Pci'", "Anche Confindustria attacca: 'Tutto sbagliato, il piano finirà per creare più disoccupati senza risolvere il nodo della precarietà'" (il Giornale, 4.7).

 

OSCAR GIANNINO

"Molte aziende falliranno per colpa di queste regole" (Matteo Zoppas, presidente Confindustria Veneto, La Stampa, 4.7). "Imprese e calcio contro il decreto sui contratti. 'Meno occupati'" (Corriere, 4.7). "Salvare le imprese dalla gogna populista. Mobilitarsi. Molta Cgil, poca dignità. Il decreto Di Maio è un colpo non al precariato ma all' occupazione. La Gigi Economy è la cultura del sospetto applicata al mondo dell' economia. Contro un nuovo orrendo pauperismo di massa" (rag. Claudio Cerasa, il Foglio, 4.7). "La svolta 'comunista' di Di Maio spaventa le imprese" (Il Dubbio, 4.7).

 

"Di Maio piace ai compagni perché è un comunistello. Supera a sinistra Landini. Sindacati e vecchi arnesi entusiasti del decreto dignità di Giggino, che invece terrorizza gli imprenditori" (Libero, 4.7). "Lite sul decreto: contratti a rischio" (Messaggero, 4.7). "Il decreto dignità è un disastro. Un mix di incompetenza e populismo. Aumenteranno i disoccupati" (Carlo Calenda, Pd, La Stampa, 6.7). "Berlusconi smonta il dl Dignità: 'A rischio un milione di posti. Penalizza le aziende e favorisce il nero'" (il Giornale, 9.7).

 

maurizio martina matteo richetti

"Sul fronte del lavoro, nei freddi numeri della Ragioneria dello Stato non si vedono all' orizzonte benefici occupazionali, ma addirittura il rischio che restino a casa 8mila persone l' anno, con la stretta sui rinnovi dei contratti determinati" (Repubblica, 12.7). "80mila posti di lavoro in meno in 10 anni. Sono quelli che prevede la relazione del decreto dignità. Ma non doveva essere la Waterloo del precariato? Il problema del lavoro non si risolve distruggendolo" (Maurizio Martina, segretario reggente Pd, 13.9).

 

"Di Maio perde sempre più contatto con la crosta terrestre, si mette in orbite lontane dal nostro pianeta Siamo ai limiti del negazionismo economico Il decreto Dignità comporta un innalzamento del costo del lavoro l' evidenza empirica e la teoria economica prevedono unanimemente un impatto negativo sulla domanda di lavoro. In un' economia con disoccupazione elevata, questo significa riduzione dell' occupazione. È difficile stabilire l' entità di questo impatto, ma il suo segno negativo è fuori discussione" (Tito Boeri, presidente Inps, 14.7).

nicola porro

 

"Di Maio brucia 80.000 posti. E lo scrive pure. Il decreto Dignità farà calare il numero di occupati" (Libero, 14.7). "Berlusconi a Salvini: i grillini sfasciano l' Italia. Massacrano chi produce", "Il 'miracolo' gialloverde. Bruciati in pochi giorni 500mila posti di lavoro", "Il paradosso: meno assunti con le nuove norme sui contratti a termine" (il Giornale, 15.7), "Siamo passati dalla promessa di un milione di posti di lavoro, all' assicurazione di bruciarne almeno mezzo milione" (Nicola Porro, ibidem). "La stima di 8 mila posti persi è ottimistica" (Boeri, 19.7).

 

luciano fontana

"Quello non è il decreto dignità, è il decreto disoccupazione. Di Maio non è il ministro del lavoro, è il ministro della disoccupazione" (Matteo Renzi, senatore Pd, 24.7). "L' ira degli industriali veneti: la Lega accetta il decreto per un barcone in meno" (Corriere, 25.7). "Decreto Dignità. Una mamma è la prima vittima: 'Perdo il lavoro'" (Repubblica, 27.7). "Imprenditori e operai si ribellano a Di Maio: aumenta la precarietà. Il vicepremier toglie dignità ai lavoratori. Industriali, artigiani, commercianti: scatta il 'vaffa' contro le nuove regole sui contratti" (Libero, 28.7).

 

"Questo è un decreto disoccupazione. Ci sono migliaia di cittadini che rischiano il licenziamento e la fine del contratto a tempo determinato.

La propaganda M5S si scontra con la realtà. Di Maio risponda a chi rischia il posto per effetto del decreto" (Martina, Pd, Corriere, 25.7). "Governo al bivio, cresce il grido di allarme. Il disagio degli imprenditori" (Luciano Fontana, Corriere, 29.7).

 

"Ignoranza al potere. 5Stelle allo sbando. Decreto Di Maio, a rischio 7mila prof" (il Giornale, 29.7). "Ridare dignità a chi crea lavoro. Girotondo di imprenditori in subbuglio per un governo da panico. Ecco perché da Udine a Varese, da Milano a Foggia, per le imprese ora l' incertezza rischia di diventare legge ora che Di Maio il lavoro potrebbe toglierlo per decreto" (Il Foglio, 2.8). "Foodora vede i grillini e fugge. Fuori una: ora è rischio esodo. La battaglia sui precari della gig economy è già finita, ma intanto l' azienda più virtuosa pedala oltre confine" (il Giornale, 4.8).

lotti in senato per la mozione di sfiducia

 

"Il Dl Dignità è legge. La Lega si vergogna di Di Maio. Ok alle norme suicide di M5S ", "Di Maio, il ministro del lavoro (nero)" (il Giornale, 8.8). "Allarme Federmeccanica: il 30% delle imprese non rinnoverà i contratti per il decreto Dignità. Assolavoro: almeno 53 mila persone non potranno essere riavviate al lavoro per il limite massimo dei 24 mesi (La Stampa, 6.12).

 

"Tute blu, effetto 'Dignità': a rischio un posto su tre" (il Giornale, 6.12). "Allarme decreto Dignità: a gennaio salta il rinnovo di oltre 53 mila contratti" (Messaggero, 6.12). "Miracoli e catastrofi del decreto dignità" (Il Foglio, 17.12). "Il decreto dignità di Di Maio fa danni enormi: solo a gennaio in 53mila perderanno il lavoro" (Luca Lotti, deputato Pd, Corriere, 17.12). "Già persi 600mila posti di lavoro" (il Giornale, 22.12). "Crotone. Cacciati in 400 per il decreto dignità. La denuncia della Slc Cgil: 'Solo in Calabria 1500 contratti a rischio'" (Repubblica, 16.1).

 

MATTEO SALVINI LUIGI DI MAIO COME BUD SPENCER E TERENCE HILL

"Centinaia di migliaia di occupati in meno, circa 250mila solo nel mercato gestito dalle agenzie per il lavoro. Sono le prime conseguenze del decreto dignità" (il Foglio, 24.1). "Il grande 'successo' del decreto Dignità. Salgono del 5% le domande di disoccupazione" (Libero, 25.1). "Il lavoro al tempo dei gialloverdi. Incertezza e burocrazia. Gli industriali giudicano il dl Dignità firmato Di Maio, 7 mesi dopo. Che ha prodotto un incremento minimo. E precario" (Espresso, 17.3).

 

Ora l' Istat comunica che a marzo 2019 gli occupati sono aumentati di 60mila unità rispetto a febbraio e di 114 mila rispetto marzo 2018, soprattutto con contratti stabili (+44mila); e la disoccupazione è scesa al 10,2%, specie fra i giovani e le donne. Da gennaio a marzo 2019, dopo l' assestamento del Dl Dignità in vigore da novembre, l' occupazione cresce sui tre mesi precedenti (+0,2%, pari a +46 mila), calano i dipendenti a termine (-1,0%, -31 mila), aumentano gli indipendenti (+0,3%, +14 mila) e soprattutto i dipendenti permanenti (+0,4%, +64 mila).

conte salvini di maio

 

Ma i profeti di sventura non disperino: andrà certamente peggio nel prossimo trimestre. Infatti Repubblica già titola tutta bagnata: "Il caso Italia. Europa, pronta la stangata". Anch' io non vedo l' ora, dunque mi rivolgo, da profano, ai suddetti esperti: quando partono i licenziamenti di massa? Quando arrivano le cavallette? Si sa niente dell' Apocalisse?

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…

emmanuel macron

DAGOREPORT – MACRON, DOMANI CHE DECIDERAI: SCIOGLI IL PARLAMENTO O RASSEGNI LE DIMISSIONI DALL'ELISEO? - A DUE ANNI DALLA SCADENZA DEL SUO MANDATO PRESIDENZIALE, IL GALLETTO  È SOLO DI FRONTE A UN BIVIO: SE SCIOGLIE IL PARLAMENTO, RISCHIA DI RITROVARSI LA STESSA INGOVERNABILE MAGGIORANZA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE – PER FORMARE IL GOVERNO, LECORNU SI È SPACCATO LE CORNA ANDANDO DIETRO AI GOLLISTI, E ORA FARÀ UN ULTIMO, DISPERATO, TENTATIVO A SINISTRA CON I SOCIALISTI DI OLIVIER FAURE (MA MACRON DOVRA' METTERE IN SOFFITTA LA RISANATRICE RIFORMA DELLE PENSIONI, DETESTATA DAL 60% DEI FRANCESI) – L’ALTERNATIVA E' SECCA: DIMETTERSI. COSÌ MACRON DISINNESCHEREBBE MARINE LE PEN, INELEGGIBILE DOPO LA CONDANNA - MA È UN SACRIFICIO ARDUO: SE DA TECNOCRATE EGOLATRICO, CHE SI SENTIVA NAPOLEONE E ORA È DI FRONTE A UNA WATERLOO, SAREBBE PORTATO A DIMETTERSI, TALE SCELTA SAREBBE UNA CATASTROFE PER L'EUROPA DISUNITA ALLE PRESE CON LA GUERRA RUSSO-UCRAINA E UN TRUMP CHE SE NE FOTTE DEL VECCHIO CONTINENTE (LA FRANCIA E' L'UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E UN POSTO NEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU), COL PERICOLO CONCRETO DI RITROVARSI ALL'ELISEO BARDELLA, IL GALLETTO COCCODE' DI LE PEN, CHE NEL 2014 AMMISE A "LE MONDE" DI AVER RICEVUTO UN FINANZIAMENTO DI 9 MILIONI DA UNA BANCA RUSSA CONTROLLATA DA PUTIN...