matteo salvini traac

SALVINI GONGOLA, MA NON CHIEDE PIÙ LE ELEZIONI. COME MAI? HA CAPITO CHE PIÙ PASSA IL TEMPO E PIÙ IL GOVERNO ''TASSE & MANETTE'' PUÒ PERDERE CONSENSI - ''IO RAGIONO PASSO DOPO PASSO. L'UMBRIA È UN SEGNALE CHIARO, POI A GENNAIO CALABRIA ED EMILIA ROMAGNA, SONO ESTREMAMENTE FIDUCIOSO. QUANTO RIMARRANNO ATTACCATI ALLA POLTRONA, NON LO SO DIRE - DI MAIO HA TRADITO GLI ELETTORI. SE NASCI CONTRO I POTERI FORTI, LE BANCHE, BIBBIANO, SANITOPOLI E POI FAI LA CAPRIOLA, PUOI PRENDERE TUTTI I MINISTERI CHE VUOI…''

 

Stefano Filippi per “la Verità

 

Matteo Salvini, la Swg ha stimato che la Lega in Umbria ha preso il 3,4% dei voti dal M5s, il 3,2% dal centrosinistra e il 13,7% da ex astensionisti.

MATTEO SALVINI SI INCRAVATTA

«Il mio maggior orgoglio è avere riavvicinato alla passione politica tanti disillusi. L' incremento di 9 punti dell' affluenza al voto è il risultato più bello. Poi, siccome sono un perfezionista e non mi accontento, ho già chiesto ai consiglieri neoeletti il prossimo fine settimana di essere ai gazebo nelle piazze per andare a parlare agli umbri che ancora non hanno scelto».

 

Il 4 marzo 2018 i 5 stelle in Umbria avevano ottenuto 140.000 voti e domenica 31.000.

«È l' effetto del tradimento. È come se la Lega domani si alleasse con il Pd: posso portare a casa anche 38 ministeri, ma i miei elettori giustamente mi mandano a quel paese. Sei nato contro i poteri forti, i sistemi, le banche, Bibbiano, mafia capitale, hai denunciato Sanitopoli e poi fai le capriole: perdi tutta la credibilità che avevi. Sono curioso di vedere che cosa faranno in Calabria ed Emilia Romagna».

 

salvini tesei

Luigi Di Maio ha già detto che l' esperimento dell' alleanza con il Pd è finito.

«Di Maio ci ha abituato a dire tutto e il contrario di tutto. Aveva detto "mai con il Pd e mai con Renzi" e adesso sta governando con loro. Penso che adesso tutti gli italiani abbiano capito perché la Lega ha staccato la spina».

 

Ha definito Giuseppe Conte «un omino» per avere paragonato l' Umbria a Lecce.

I MEME SULLE REGIONALI IN UMBRIA - SPERANZA - ZINGARETTI - BIANCONI - DI MAIO - CONTE

«Una caduta di stile ci sta, poi basta chiedere scusa. Invece lui nella sua arroganza ribadisce che gli umbri valgono soltanto il 2% della popolazione italiana e quello che fanno non gli interessa. Non mi sembra un ragionamento da uomo di Stato. Capisco la sua disperazione tra Russiagate, servizi americani, il Financial Times, il conflitto d' interessi. Lo vedo come l' ultimo Giampaolo sulla panchina del Milan. La stessa lucidità».

pioli meme 8

 

E con la valigia in mano?

«Al Milan è arrivato Pioli e non è che si sia migliorato di molto. A ragion veduta l' unica soluzione dopo Conte sono le elezioni».

GIUSEPPE CONTE E DONALD TRUMP

 

Perché è uscita adesso la notizia del Financial Times su Conte?

«Non lo so, però adesso cominciano a essere tanti i dubbi. Rileggevo oggi, perché la ripresenteremo tale e quale, un' interrogazione dell' inizio di quest' anno del Pd che è legata a queste vicende, alle consulenze di Conte e ai legami con il professor Alpa. Ovviamente lui non ha mai risposto».

 

Le risulta che il premier abbia irritato gli Stati Uniti?

«Non lo so. Sicuramente è stato bizzarro quel tweet di Trump lo scorso agosto a favore del governo più di sinistra della storia della repubblica italiana. Evidentemente non è stato gratis, mettiamola così. Ma io lo attacco politicamente».

 

Su che cosa?

giuseppe conte luigi di maio

«Sabato Conte è andato dagli artigiani a prenderli in giro perché la manovra economica è un massacro soprattutto per il lavoro autonomo, gli artigiani, le partite Iva. Questo governo sta impoverendo il Paese».

 

matteo salvini cannolo

Chi è il suo vero avversario politico? Conte, Renzi, Di Maio?

«Tutta l' attuale maggioranza perché sono tutti ipocriti. Si attaccano tutti. Zanda ha dato dell' analfabeta a Di Maio, Renzi è scappato negli Stati Uniti a fare delle conferenze immagino non gratis, Zingaretti ce l' ha con il mondo e ora arriva una mozione di sfiducia a suo carico in regione, Conte è in fuga ovunque. Sono tutti un problema per l' Italia perché poi si sorreggono l' un con l' altro».

 

salvini mattarella

Al presidente Mattarella ha qualcosa da dire?

«No, non mi permetto di dare consigli. Ricordo solo le sue giuste dichiarazioni di quest' estate: "Se deve nascere un governo, che sia serio, stabile, credibile, non litigioso e con una visione a lungo termine". Mi sembra l' esatto contrario di quanto sta accadendo».

TOTI MELONI SALVINI

 

Nel centrodestra come vanno le cose? Dopo il voto non si è fatto vedere con gli altri leader.

«Io ho incontrato la Meloni, ho sentito Berlusconi, ho messaggiato con Toti. Mi sembra che la squadra sia vincente e convincente. E abbiamo ulteriori margini di crescita. Se lavoriamo di squadra penso che non ce ne sia per nessuno».

salvini borgonzoni

 

Quindi l' assetto è stato raggiunto.

«Sì. E conto di aggiungere altri compagni di viaggio».

 

Per esempio?

«Mi piacerebbe che in Emilia Romagna ci fossero altre presenze civiche a sostegno del presidente Lucia Borgonzoni, amministratori locali e giovani con attenzione ai temi dell' ambiente, della crescita, della sostenibilità. Penso che il centrodestra possa solo aggregare. Del resto, abbiamo vinto tutte le elezioni regionali dal 2018 a oggi, ci sarà un motivo».

 

Fratelli d' Italia ha doppiato Forza Italia.

MATTEO SALVINI SMARTPHONE

«Sono contento per loro, stiamo crescendo tutti togliendo agli altri. Sicuramente se mi avessero detto due o tre anni fa che la Lega sarebbe diventata il primo partito in Umbria con il 37%, probabilmente non ci avrei creduto neanch' io».

 

Prossime mosse del centrodestra ritrovato?

roberto speranza nicola zingaretti vincenzo bianconi luigi di maio giuseppe conte

«Concorderemo iniziative di opposizione in Parlamento contro questa manovra vergognosa. Questo è il governo tasse sbarchi manette. Sapremo farci valere. Se il centrodestra farà opposizione compatta, non sarà facile per il governo fare danni al Paese».

I PROFITEROLES DI MATTEO SALVINI

 

Prevede la caduta del governo dopo le regionali dell' Emilia Romagna?

MATTEO SALVINI BEVE UN MOJITO A UN GIORNO DA PECORA

«Io ragiono passo dopo passo. Sicuramente l' Umbria è un segnale chiaro, poi a gennaio arriveranno Calabria ed Emilia Romagna, due regioni governate dalla sinistra, e sono estremamente fiducioso. Quanto rimarranno attaccati alla poltrona, non lo so dire; intanto offriamo il cambiamento ad alcuni milioni di italiani che andranno a votare in primavera».

 

È seduto come Mao sulla sponda del fiume aspettando che passi il cadavere del suo nemico?

«Niente affatto, io continuo a girare l' Italia: Roma, la Campania, Parma, Piacenza. E mi aspettano a Lampedusa da dove mi chiamano disperati».

Allora è la lunga marcia.

«Non penso che poi sarà così lunga. In Europa stanno già scaricando Giuseppi. I nodi vengono al pettine».

Ultimi Dagoreport

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A STOCCOLMA E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....