SAPETE QUAL ERA IL MITO DI GIORGIA MELONI AI TEMPI DEL LICEO? MICHAEL JACKSON - A “UN GIORNO DA PECORA” LE RIVELAZIONI DI UNA EX COMPAGNA DEL LICEO DELLA DUCETTA: “IL SUO BRANO PREFERITO ‘MAN IN THE MIRROR’. A 16 ANNI, ANDAMMO A UN SUO CONCERTO A ROMA. PRIMA PROVAMMO A VEDERLO SOTTO L’HOTEL IN CUI SOGGIORNAVA, LEI ERA EMOZIONATISSIMA – A SCUOLA LA CHIAMAVAMO PER COGNOME, ‘LA MELONI’. ERA L’UNICA CHE DOVEVA LAVORARE PER AIUTARE A CASA. MA ERA UNA SECCHIONA “AVEVA LA MEDIA DEL 9”
Da “Un giorno da Pecora – Rai Radio 1”
Il mito di Giorgia Meloni ai tempi del liceo? Michael Jackson. A svelarlo, a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è Angela Cirulli, compagna di classe di Giorgia Meloni al liceo Amerigo Vespucci di Roma. “Al liceo Giorgia aveva già le qualità che si vedono anche oggi: intelligente, responsabile, matura, sincera e determinata. Non a caso per un periodo è stata anche rappresentante di classe”. Aveva un soprannome a scuola? “No, ci chiamavamo per cognome. La chiamavamo ‘la Meloni’”.
Era una studentessa che copiava o faceva copiare? “Non copiava assolutamente, era bravissima, aveva una media del 9 in quasi tutte le materie, era molto esigente con se stessa. In economia politica era poi era davvero straordinaria, aveva 10, ed era molto brava anche nelle lingue. Nella nostra classe lei era quella che aveva la condizione economica più difficile – ha spiegato a Rai Radio1 Cirulli - era l’unica che doveva lavorare per aiutare a casa. Il suo successo non è frutto della fortuna ma della determinatezza e della sua capacità”.
Come tutti gli adolescenti, anche Meloni aveva un artista o un personaggio famoso che amava particolarmente? “Si, Michael Jackson. Una volta, a 16 anni, andammo ad un suo concerto a Roma, lei adorava un suo pezzo preciso, ‘Man in the mirror’. Prima del concerto provammo anche ad andare a vederlo sotto l’hotel romano dove soggiornava, il Majestic a Via Veneto, e riuscimmo a vederlo quando si affaccio’ alla finestra.
giorgia meloni giovane elogia mussolini
Lei era emozionatissima, credo fosse il primo concerto della sua vita”. Era proprio una grande fan insomma. “Ne era innamorata - ha raccontato a Un Giorno da Pecora - tanto che il suo sogno era andare addirittura a Los Angeles per conoscerlo”.
