
SE PUTIN VUOLE LA PACE, DEVE FARE IN FRETTA. IL GUAIO È CHE NON HA INTERESSE A CHIUDERE LA GUERRA – LA “FINESTRA DI VANTAGGIO” PER “MAD VLAD” SI STA CHIUDENDO: PERSINO IL SUO CHEERLEADER TRUMP SI STA ACCORGENDO DEL BLUFF RUSSO SULLA TREGUA, E HA APPROVATO LA FORNITURA DI UN NUOVO SISTEMA ANTI-MISSILE PATRIOT A KIEV – IL CREMLINO PROVA A INTORTARE DI NUOVO IL TYCOON: “SAREBBE NECESSARIO UN INCONTRO TRA PUTIN E TRUMP” – I DRONI UCRAINI PARALIZZANO DI NUOVO MOSCA: CHIUSI PER ORE I 4 AEROPORTI DELLA CITTÀ
MEME SULL INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY A SAN PIETRO BY EMAN RUS
UCRAINA: ATTACCO CON DRONI SU MOSCA, CHIUSI PER ORE I 4 AEROPORTI
(Adnkronos) - Nuovo attacco con droni su Mosca, dove per ore sono stati chiusi i quattro aeroporti della capitale. Il sindaco della città, Sergei Sobyanin, ha riferito che nella notte almeno 19 aerei senza pilota lanciati dall'Ucraina sono state distrutti prima che raggiungessero Mosca "da diverse direzioni".
Alcuni dei rottami sono caduti su una delle strade principali che portano alla capitale, ma non si registrano vittime. Gli aeroporti - Sheremetyevo, Domodedovo, Vnukovo e Zhukovsky - sono stati riaperti dopo qualche ora, come comunicato dall'autorità per l'aviazione. Anche i governatori delle regioni russe di Penza e Voronezh hanno riferito di attacchi con droni la scorsa notte. Nessun commento da Kiev all'attacco - il secondo in due giorni - mentre il sindaco di Kharkiv, Ihor Terekhov, ha denunciato un raid russo sulla città, dove ha preso fuoco un edificio residenziale, ma al momento non ci sono notizie di vittime.
RAID RUSSI SULLA REGIONE UCRAINA DI SUMY, '3 MORTI E 7 FERITI'
(ANSA) - E' di tre civili morti e altri sette rimasti feriti il bilancio delle vittime degli attacchi russi di ieri sulla regione ucraina orientale di Sumy, secondo le autorità locali citate dai media di Kiev.
UCRAINA, LA MOSSA DEL CREMLINO: SERVE UN VERTICE TRA PUTIN E TRUMP
Estratto dell’articolo di Giuseppe Sarcina per il “Corriere della Sera”
La «finestra del vantaggio» per Vladimir Putin starebbe per chiudersi. È l’opinione diffusa tra i diplomatici europei: Donald Trump si sarebbe reso conto che il vero ostacolo per avviare il negoziato non è Volodymyr Zelensky, bensì il leader russo. Forse anche per non perdere una posizione tatticamente propizia, il Cremlino fa sapere che «sarebbe necessario un incontro tra Putin e Trump».
meme incontro tra donald trump e zelensky 5
Al momento, però, non c’è nulla di concreto alle viste, come riconosce anche Mosca. Le dichiarazioni di Trump oscillano. Domenica scorsa è apparso rinunciatario: «Trump e Zelensky si odiano troppo, forse la pace è impossibile».
Ieri, però, al telefono con Recep Tayyip Erdogan, ha rilanciato la prospettiva del negoziato, con il coinvolgimento anche del presidente turco. In serata ha detto ai cronisti raccolti nello Studio Ovale: «La Russia vuole fare un accordo, l’Ucraina vuole fare un accordo. Il presidente Putin ha appena annunciato una tregua di 3 giorni, non sembra granché ma è molto se si considera da dove siamo partiti».
In ogni caso alla Casa Bianca sta maturando un atteggiamento più «sensibile» alle ragioni degli ucraini. Sembra andare in questo senso anche l’indiscrezione pubblicata ieri dal New York Times : il Pentagono si preparerebbe a spostare una batteria di missili Patriot da Israele a Kiev.
Nel faccia a faccia con Trump a San Pietro, sabato 26 aprile, Zelensky aveva insistito sulla necessità di rafforzare le difese aeree a protezione della capitale. L’Ucraina avrebbe ora a disposizione otto piattaforme di Patriot. Un numero considerato ancora insufficiente, tanto che Kiev si è fatta avanti con la Germania e con la Grecia. Il governo di Atene, però, uno dei fornitori di armi più generosi con Zelensky, questa volta ha respinto la richiesta, spiegando agli ucraini di non poter sguarnire la difesa del territorio. Vedremo che cosa farà Friedrich Merz, da oggi cancelliere tedesco.
keir starmer volodymyr zelensky foto lapresse
La guerra, intanto, non si ferma. Gli ucraini hanno lanciato un’altra offensiva nella regione russa di Kursk, aprendosi un varco tra i campi minati […]. Secondo i servizi segreti americani e britannici, la linea del fronte ucraino sta sostanzialmente tenendo. L’avanzata dell’armata putiniana procede molto lentamente.
Anche per questo Trump starebbe prestando più attenzione agli europei. L’iniziativa è ancora nelle mani del premier britannico Keir Starmer e del presidente francese Emmanuel Macron. In una prima fase l’asse franco-britannico aveva proposto l’invio in Ucraina di una forza militare di interposizione. Poi aveva pensato a una missione armata, ma con il solo scopo di addestrare i soldati ucraini. Ogni soluzione, però, presuppone una tregua di lunga durata. Adesso si attende la mossa di Trump.
PROTESTA CONTRO LA DESTRA A BERLINO (MASCHERE DI WEIDEL - MUSK - TRUMP - PUTIN E VANCE)
GIORGIA MELONI VLADIMIR PUTIN DONALD TRUMP
VOLODYMYR ZELENSKY VLADIMIR PUTIN
la telefonata tra donald trump e vladimir putin