pier silvio berlusconi maria de filippi alfonso signorini fedele confalonieri

SE SCENDESSE IN CAMPO PIER SILVIO, TAJANI NON AVREBBE SCAMPO – SARÀ ANCHE FANTAPOLITICA, MA IL SECONDOGENITO DI BERLUSCONI CI STA FACENDO UN PENSIERINO. LA SQUADRA SAREBBE GIÀ PRONTA: MAURO CRIPPA COME SUGGERITORE ALLA DELL’UTRI, SIGNORINI E DE FILIPPI CONSIGLIERI PER LA COMUNICAZIONE, E POI I SEMPITERNI CONFALONIERI, DEL DEBBIO E GIOVANNI TOTI. L’OBIETTIVO: AZZERARE LA CLASSE DIRIGENTE DI “FORZA ITALIA”, A PARTIRE DAL MINISTRO DEGLI ESTERI, UMILIATO DA GIORGIA MELONI…

LA DISCESA IN CAMPO DI PIER SILVIO BERLUSCONI - FOTOMONTAGGIO BY DAGOSPIA

Estratto dell’articolo di Giulia Merlo per www.editorialedomani.it

 

La mise distintiva del padre era il doppiopetto blu, ma anche Pier Silvio Berlusconi ne ha già una: jeans su giacca di un tono di blu ribattezzato “blu Fininvest” e copiato negli anni da molti dirigenti Mediaset. E, tra i palazzi della politica romana e la sede della rete a Cologno Monzese, l’attesa è di capire se sia arrivato il momento di preparare una nuova discesa in campo.

 

pier silvio berlusconi marta fascina luigi berlusconi adriano galliani paolo berlusconi

Dopo i funerali del Cavaliere […] si sono avvertiti […] i segnali di una presenza più forte da parte del secondogenito. A partire dalla lettera pubblica ai dipendenti Mediaset. Per poi passare alla rivoluzione “culturale” dei programmi – fuori il trash, dentro l’informazione – su cui Piersilvio ha messo la faccia […]. Infine con l’insolita lettera al giornale storicamente antagonista del Cav, Repubblica […]. […] Fino all’ultima comparsa pubblica in campo al primo trofeo Silvio Berlusconi.

 

pier silvio berlusconi maria de filippi funerali maurizio costanzo

[…] gli ultimi atteggiamenti hanno stupito molti e fatto sperare altrettanti: in particolare chi guarda a Forza Italia come un partito ormai finito, su cui l’ultima croce è stata piantata proprio dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

 

Nella triplice intervista concessa prima di Ferragosto, la premier ha stroncato politicamente l’attuale segretario “traghettatore” […], Antonio Tajani. Mai prima era stata manifestata pubblicamente l’irrilevanza politica dell’attuale Forza Italia: il vicepremier azzurro ha scoperto della tassa sugli extraprofitti alle banche in consiglio dei ministri e, per candida ammissione della premier, non gli è stata comunicata prima perché «la questione non doveva girare troppo».

 

LICIA RONZULLI ANTONIO TAJANI

Dopo queste parole, l’agitazione nel partito è cresciuta insieme allo sdegno: come si arriverà al congresso in queste condizioni, ma soprattutto come si farà a superare la soglia del 4 per cento alle Europee e non morire definitivamente.

 

La minoranza del partito, che fa capo alla capogruppo in Senato Licia Ronzulli, Alessandro Cattaneo e l’indipendente Giorgio Mulè sarebbero all’opera sottotraccia per individuare un candidato da opporre a Tajani. […] Tutto, però, sarebbe festosamente superato se un Berlusconi Jr. si dimostrasse disponibile: a quel punto, probabilmente, nemmeno servirebbe un congresso.

 

alfonso signorini ai funerali di silvio berlusconi

[…] se davvero un nuovo Berlusconi decidesse di rilevare Forza Italia, sarebbe per azzerarla. Chi lo conosce bene, infatti, racconta che Piersilvio non ama l’attuale classe politica del partito, Tajani compreso […]. A differenza, invece, degli storici amici del padre: Fedele Confalonieri è rimasto fidato consigliere anche del figlio e con molte idee anche per un programma di rilancio […]. In questo senso un altro nome considerato vicino è quello del saggista e giornalista Paolo Del Debbio, che di Forza Italia è stato uno dei fondatori.

 

Accanto a lui, Pier Silvio avrebbe poi anche il direttore generale dell’informazione Mediaset, Mauro Crippa, e l’amministratore delegato di Publitalia, Stefano Sala.

 

PIER SILVIO BERLUSCONI FEDELE CONFALONIERI

Due persone di cui si fida professionalmente e che sono state a suo fianco nell’impegno di gestire l’azienda di comunicazione di famiglia. […] Pier Silvio […] nelle amicizie viene descritto come «volubile», con pochissime persone in cui confidare. Tra queste a potergli dare qualche utile consiglio sulla comunicazione ci sarebbero anche Maria De Filippi […] e Alfonso Signorini […].

 

Il tema, però, sarebbe su quali fondamenta ricostruire un progetto politico e una delle maggiori influenze potrebbe essere esercitata dal governatore ligure Giovanni Toti.

 

Uscito dai principali partiti del centrodestra e dalla stessa Forza Italia per costituire una sua forza politica, Toti ha comunque mantenuto un rapporto stretto col secondogenito del Cav, che da anni risiede con la famiglia proprio in Liguria, a Portofino. La moglie, Siria Magri, è poi anche condirettore di Videonews, la testata giornalistica di Mediaset che cura i programmi di informazione.

MEDIASET DAL PAPA - PIER SILVIO BERLUSCONI DE FILIPPI MIMUN TOTI

 

[…] Del resto, è stato proprio un sondaggio Winpoll commissionato e reso noto dal Tg5 a far riprendere quota alla pazza idea Pier Silvio: il 68 per cento degli elettori di Forza Italia lo considera l’erede di Silvio in politica. Tuttavia, siamo ancora al livello della fantapolitica. Di concreto, ad oggi, ci sono i 90 milioni di fideiussioni garantite dalla famiglia Berlusconi sui debiti del partito. Da chi è vicino alla famiglia […] trapela il concetto molto aziendalista che FI sia «una bad company in via di dismissione». Un costo, insomma, più che un vantaggio.

pier silvio berlusconi

 

Anche in questo senso si spiegherebbe il poco tatto di Meloni nei confronti di Tajani, che pure è sempre stato il più accomodante tra i due vicepremier. […] le ipotesi su carta possono essere più di una: da un lato la semplice progressiva dismissione di un asset non più utile; dall’altro una volontà rifondativa, da zero […]. Anche perchè, spiega una fonte vicina a Mediaset, non è solo Marina ad avere un filo diretto con Meloni, «ma anche Pier Silvio con lei dialoga». E, forse, riflette.

Mauro Crippa

PIER SILVIO BERLUSCONI ALFONSO SIGNORINI

cesara buonamici mauro crippa foto di baccoalfonso signorinialfonso signorini prima scala 2022 mauro crippa funerali silvio berlusconi

pier silvio berlusconiANTONIO TAJANI MEME BY EMILIANO CARLI IL POST DI FERRAGOSTO 2023 DI ANTONIO TAJANIpier silvio berlusconi maria de filippi funerali maurizio costanzoANTONIO TAJANI E CARLO NORDIO pier silvio berlusconi maria de filippi funerali maurizio costanzoMarco Rosini Franco Ricci Pier Silvio Berlusconi Yves Confalonieri pier silvio berlusconi a drive inpier silvio berlusconi a drive in 5ANTONIO TAJANI E GIORGIA MELONI COME MASSIMO SEGRE E CRISTINA SEYMANDI pier silvio marina berlusconi e marta fascina ai funerali di silvio berlusconiCARLO ROSSELLA PIER SILVIO BERLUSCONIpier silvio berlusconiPIERO CHIAMBRETTI PIER SILVIO BERLUSCONIeleonora barbara pier silvio e marina berlusconi funerali silvio berlusconipier silvio e marina funerali silvio berlusconi barbara pier silvio e marina berlusconi ai funerali di silvio berlusconisilvia toffanin pier silvio berlusconi silvio berlusconi veronica lario marina pier silvio barbara eleonora luigi berlusconieleonora barbara luigi marina pier silvio paolo berlusconipier silvio berlusconimarta fascina e pier silvio berlusconi

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...