soros salvini santori

SARÀ IL BACIO DELLA MORTE? - SOVRANISTI IN TILT: SOROS NON SOLO FA L'ELOGIO DELLE SARDINE, MA LO FA DAL PALCO MONDIALISTA DI DAVOS! ''LE SARDINE SONO PIÙ DEGLI SQUALI E SONO DESTINATE A VINCERE''. IL FINANZIERE PROMOTORE DELLA SOCIETÀ APERTA ABBRACCIA IL ''MOVIMENTO SPONTANEO DI GIOVANI CHE SI SONO RIVOLTATI CONTRO MATTEO SALVINI, UN POTENZIALE DITTATORE NAZIONALISTA''. MA NESSUNO GLI HA SPIEGATO COME FUNZIONANO GLI ENDORSEMENT AL CONTRARIO?

Roberto Vivaldelli per www.ilgiornale.it

 

 

Il finanziere liberal George Sorosfondatore dell'Open Society Foundations, appoggia il movimento delle Sardine.

 

GEORGE SOROS A DAVOS

Queste ultime, secondo il magnate 89enne, sono destinate a trionfare contro il nazionalismo del leader leghista Matteo Salvini. "In Italia - ha dichiarato Soros nella consueta cena a margine dei lavori del World Economic Forum a Davos, come riporta l'agenzia Agi - le sardine sono più degli squali e sono destinate a vincere". L'anziano finanziere, promotore della "società aperta", è giunto a questa conclusione quando ha saputo "di questo movimento spontaneo di giovani che si sono rivoltati contro Matteo Salvini" definito da George Soros "un potenziale dittatore italiano". Questo, ha poi aggiunto, "mi porta a concludere che oggi i giovani possono aver trovato un modo di confrontarsi con la dittatura nazionalista".

 

matteo salvini con paola pellinghelli, madre di tommy onofri 2

Forse al magnate, che deve la sua fortuna a una lunga serie di spericolate speculazioni finanziarie portate a termine in tutto il mondo, da sempre molto attento alla politica italiana e a ciò che accade nel nostro Paese, sfugge il fatto che le Sardine sono nate quando Matteo Salvini era già all'opposizione, peraltro dopo che lo stesso leader leghista ha fatto cadere il governo "giallo-verde" lo scorso agosto in polemica con il Movimento cinque stelle. Comportamento curioso per un "potenziale dittatore". Ma tant'è.

 

Soros contro Donald Trump e la Cina

il comizio di matteo salvini a bibbiano

Durante la cena annuale a margine del World Economic Forum di Davos, dove ogni anno si riuniscono ogni anno le élite globali, Soros non ha parlato solo di Sardine e di Matteo Salvini ma si è scagliato contro il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e contro la Cina, come riporta la Cnbc. Secondo il finanziere, sponsor e finanziatore del Partito democratico americano, il presidente cinese Xi Jinping "sta cercando di sfruttare le debolezze di Trump” e cerca di usare "l’intelligenza artificiale per avere il controllo totale della sua gente". Secondo il fondatore dell'Open Society Foundations, Donald Trump "è un truffatore e un narcisista, uno che vuole che il mondo ruoti attorno a lui".

 

MATTIA SANTORI

Ha poi aggiunto: "Quando la sua fantasia di diventare presidente è diventata realtà, questo ha trasformato il suo narcisismo in una malattia maligna". E sul processo di impeachment: "Al Senato sembra essere una formalità" ha sottolineato, osservando che i repubblicani sembrano essere compatti nel sostenere il Presidente Donald Trump e difficilmente voteranno per rimuoverlo dalla carica.

 

Il finanziere in campo contro Trump

Soros, che nel 2016 aveva investito diversi milioni di dollari a sostegno di Hillary Clinton, è sceso nuovamente in campo a favore del Partito democratico americano e ha fondato un super Pac, chiamato Democracy Pac, che fungerà da "hub" per le sue spese elettorali in vista del 2020. Negli Stati Uniti il Pac - acronimo di Political action committee - è un comitato che raccoglie fondi per effettuare donazioni a sostegno dei candidati alle elezioni. I Pac più importanti sono quelli creati per sostenere il candidato presidente degli Stati Uniti.

SOROS HILLARY CLINTON

 

Soros ha investito 5,1 milioni di dollari nel nel Democracy Pac, secondo i documenti depositati presso la Commissione elettorale federale, ed è la megadonazione più significativa fatta fino ad oggi. Per il finanziere, le elezioni presidenziali del 2020 sono fondamentali e determineranno "il destino del mondo".

GEORGE SOROS A DAVOSmattia santorimattia santori

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE... 

giorgia meloni vacanza vacanze

DAGOREPORT - ALLEGRIA! DOPO TRE ANNI DI MELONI, GLI ITALIANI SONO SENZA SOLDI PER ANDARE IN VACANZA! - L'OMBRELLONE DELL’ESTATE 2025 SI È CAPOVOLTO E DEI VOLTEGGI INTERNAZIONALI DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, LA “GGENTE” SI INTERESSA QUANTO UN GATTO ALLA MATEMATICA: NIENTE. SI INCAZZA ED INIZIA A PENSARE AL PROSSIMO PARTITO DA VOTARE SOLO QUANDO APRE IL PORTAFOGLIO E LO TROVA VUOTO: DOVE E' FINITO IL “DIRITTO” AL RISTORANTE “ON THE BEACH” E ALL’ALBERGO “ON THE ROCKS”? - A DARE NOTIZIA CHE LE TASCHE DEGLI ITALIANI VERDEGGIANO È “IL TEMPO”, UNO DEI PORTABANDIERA DI CARTA DEL GOVERNO MELONI: ‘’CAUSA CRISI, PREZZI ALLE STELLE, NEANCHE UN ITALIANO SU DUE ANDRÀ IN VACANZA E DI QUESTI, OLTRE IL 50%, OPTERÀ PER UN SOGGIORNO RIDOTTO DI 3-5 GIORNI, CERCANDO MAGARI OSPITALITÀ PRESSO AMICI E PARENTI...” - MA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI, IL PEGGIO DEVE ARRIVARE. UN PRIMO SEGNALE È STATO IL PING-PONG SULL’AUMENTO, RIENTRATO, DEI PEDAGGI, MENTRE INTANTO STANNO BUSSANDO ALLA PORTA I DAZI TRUMPIANI. NEL 2026 INFINE FINIRA' LA PACCHIA MILIARDARIA DEL PNRR - UN PRIMO E IMPORTANTISSIMO TEST PER RENDERSI CONTO DELL’UMORE NERO DEGLI ITALIANI SARÀ LA CHIAMATA ALLE URNE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO. SE LA MELONI SI BECCA UNA SBERLA SU 4 REGIONI SU 5, TUTTI I CAZZI VERRANNO AL PETTINE...

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?