merkel profughi siriani

ANGELONA LA SA LUNGA - LA MERKEL ACCOGLIE I PROFUGHI NON PER SPIRITO CARITATEVOLE: I SIRIANI SONO IMMIGRATI PIÙ FACILI DA ASSIMILIARE, APPARTENGONO ALLA CLASSE MEDIA E SONO UN PO' PIÙ RICCHI RISPETTO A CHI PROVIENE DA ALTRE ZONE DEL MONDO

Francesco Borgonovo per “Libero quotidiano”

 

ARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIAARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIA

Diffidate dei buoni, perché spesso il loro sorriso amichevole è un pianoforte di denti acuminati. In queste ore, a far la figura dell' anima pia - tra scrosci di lacrime e applausi - è Angela Merkel, una a cui il ruolo di buona proprio non s' addice. Eppure è diventata l' eroina dei Profeti dell' Accoglienza perché ha deciso, assieme al governo austriaco, di aprire le frontiere e consentire l' ingresso agli immigrati in arrivo dall' Ungheria.

 

Gli stranieri, provenienti dalle aree martoriate del Medio Oriente, la Siria in particolare, sono entrati festeggiando in Germania. Cantavano e ballavano brandendo cartelli in lode di Angela. Migliaia di persone (un flusso destinato ad aumentare nelle prossime ore), protagoniste di quella che i giornali hanno ribattezzato «la Grande Marcia», giusto per far sentire l' eco delle camminate per i diritti civili del tempo che fu.

 

ARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIAARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIA

La lettura prevalente, dunque, vede l' ungherese Orban nel ruolo del crudele nazistone che alza i muri e scomoda l' esercito, mentre la leggiadra Merkel veste i panni della samaritana. Bisogna dire che la signora ci ha preso gusto. In un' intervista uscita ieri ha dichiarato che in Germania «il diritto all' asilo politico non ha un limite per quanto riguarda il numero di richiedenti».

 

E ha ribadito: «In quanto Paese forte, economicamente sano, abbiamo la forza di fare quanto è necessario». Già nei giorni scorsi Angela aveva mostrato il suo lato tenero ai profughi siriani, dicendosi disponibile ad accoglierli tutti. Ora alle parole sono seguiti i fatti: porte aperte e tutti dentro. Ai tifosi dell' Invasione non è sembrato vero: se persino la teutonica donna d' acciaio si è commossa per la sorte dei poveri siriani, c' è speranza per tutti.

ARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIAARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIA

 

Non vorremmo smontare i caramellosi entusiasmi solidali, ma dietro l' improvvisa svolta umanitaria di Frau Merkel - da strega che fa piangere una bambina palestinese ricordandole i limiti dell' accoglienza a regina dei profughi - ci sono ragioni un po' diverse dalla carità. Tanto per cominciare, l' apertura agli immigrati che fuggono dallo Stato islamico ha un lato nascosto.

 

Se ai siriani sarà consentito l' ingresso, gli stranieri privi dei requisiti per risultare profughi saranno respinti (come dovrebbe avvenire ovunque). La Merkel lo ha accennato nella sua recente intervista. E lo ha ribadito ancor più chiaramente Manfred Schmidt, il responsabile dell' Agenzia federale per la Migrazione e i rifugiati. Costui, parlando con Der Spiegel, ha confermato che le autorità tedesche daranno la precedenza a chi arriva da Siria e Iraq. Saranno invece respinte circa 75mila richieste d' asilo avanzate dagli immigrati orinari dei Balcani.

ARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIAARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIA

 

In sostanza: dentro i siriani, fuori i macedoni, i serbi e tutti gli altri clandestini. E secondo voi dove si dirigeranno questi «immigrati di Serie B» selezionati dalla Germania? Nei Paesi vicini, ovviamente, tra cui l' Italia. In questo modo, la Merkel ha scavalcato tutti. Altro che «hotspot» dell' Unione Europea per gestire gli ingressi.

 

La Cancelliera ha fatto la sua cernita personale, e ha scelto di prendersi i profughi siriani.

I quali sono realmente in fuga da una guerra, e dunque più di tanto non possono far ribollire gli umori della destra: anche da quelle parti alberga la pietà, a differenza di quel che si pensa. Non solo: i siriani sono anche immigrati più facili da assimiliare. Di solito appartengono alla classe media, sono un po' più ricchi rispetto a chi proviene da altre zone del mondo. Sono, appunto, immigrati di serie A. Siano le altre nazioni a gestirsi gli stranieri più problematici.

 

Infine c' è un' altra ragione per cui la Germania ha ammorbidito i suoi confini.

ARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIAARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIA

L' hanno esplicitata nei giorni scorsi Ingo Kramer, numero uno della Confindustria tedesca, e Eric Schweitzer, capo delle Camere di commercio e dell' industria. Secondo costoro, bisogna facilitare l' ingresso nel mercato del lavoro dei richiedenti asilo. I quali, ha detto Kramer, non devono «rimanere isolati per mesi».

 

Dunque si deve snellire la burocrazia, velocizzare le pratiche, concedere subito permessi a chi fa corsi di lingua, perché «nei prossimi vent' anni avremo bisogno di molta più forza lavoro di quella che produrremo». Ci saranno circa 500 mila posti disponibili, sostiene il capoccia degli industriali.

ARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIAARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIA

 

E i profughi sono i più indicati per accaparrarseli. Anche perché si tratta per lo più di impieghi di basso livello, pagati poco, i classici lavori che i tedeschi non vogliono più fare. Gli immigrati in arrivo, quindi, sono i candidati ideali. Il tutto nel rispetto dell' antica tradizione teutonica secondo cui il lavoro rende liberi (e meritevoli d' asilo).

 

ARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIAARRIVO DEI PROFUGHI SIRIANI IN GERMANIA

La Cancelliera apre le frontiere ai profughi con un piano appoggiato dagli industriali: creare 500mila nuovi lavoratori low cost. Espellerà però 75mila migranti economici, che verranno quaLa Merkel importa i siriani A noi gli immigrati di serie B.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?