maria elena boschi gif

TACCO 12 AL G-7 - MARIA ETRURIA SFARFALLEGGIA SU TAORMINA E SI PREPARA A FARE GLI ONORI DI CASA CON I SETTE GRANDI. I LAVORI, PERO’, SONO FERMI – LA “MADONNA PELLEGRINA” DEL RENZISMO: PRESENZIALISTA NEL DNA, VA DA FRIZZI AL SALONE DEL MOBILE

 

Fabrizio Boschi per il Giornale

 

LE SCARPE DI MARIA ELENA BOSCHI LE SCARPE DI MARIA ELENA BOSCHI

Eccola di nuovo là. Fiera e serena. Sarà lei, Maria Elena Boschi, la madrina del G7 di Taormina. Sarà lei la fatina che veglierà sui grandi della Terra il 26 e 27 maggio e che farà gli onori di casa a Trump, Merkel e Putin. In fondo dai, come organizza le cose lei, non le organizza nessuno.

 

Referendum costituzionale a parte (ma tanto ormai chi se ne ricorda più?) è ancora vivo il ricordo del suo tacco 12 maculato che le valse il soprannome di «Giaguara» quando mise a punto la macchina organizzativa della Leopolda 2013. E dalla Leopolda di Renzi, al G7 di Gentiloni che ci vuole? L' importante è restare in sella e lei sa come fare.

 

BOSCHI G7 A TAORMINABOSCHI G7 A TAORMINA

 

Sabato è volata a Taormina per un sopralluogo ai due eliporti, al palazzo dei congressi, al teatro Antico e ha assicurato che «i lavori sono a buon punto» e che «la città sarà perfettamente in grado di accogliere tutte le delegazioni. Sarà una scenografia da brividi». Anche la scenografia studiata per lei dal suo press office e dai social manager per le foto postate su Facebook e Twitter, era da brividi.

BOSCHI E GENTILONIBOSCHI E GENTILONI

 

Perfettamente confezionata per far apparire Maria Elena autorevole ma non troppo, credibile al punto giusto, professionale quanto basta. Espressione seria e severa, trench color sabbia, borsa in spalla, caschetto giallo da operaio in testa, Ray Ban da sole che fanno un po' diva, attorniata da ingegneri con progetti in mano e vigili del fuoco, si è fatta accompagnare tra i cantieri tra disagi, confusione, promesse e annunci traditi. Un campo, insomma, nel quale i renziani si sono sempre trovati a loro agio.

maria elena boschi a porta a porta  3maria elena boschi a porta a porta 3

 

Perché malgrado ciò che millanta Maria Elena Boschi sui suoi social, rimessi in funzione dopo il lungo black-out post referendum, a Taormina è ancora tutto fermo, nemmeno un euro speso, nessun lavoro ancora finito. Oggi si lavora per evitare in extremis la figuraccia mondiale. Il solito modus operandi all' amatriciana, insomma.

 

nicola morra su maria elena boschinicola morra su maria elena boschi

Ma ora le cose potrebbero cambiare. È scesa in campo lo shatush della Boschi. Ieri, visto che c' era, è rimasta in Sicilia tra Scicli e Modica. Questa volta però per dare manforte alle primarie del suo Renzi. Perché per i renziani l' importante è dare un colpo al cerchio e uno alla botte. Sempre. Da «se perdo il referendum mi ritiro dalla politica» a sottosegretario-guardiano del nuovo governo. Da auto-epurata dal web dopo il flop del 4 dicembre a resuscitata su Facebook e Twitter. Due mesi di Purgatorio posson bastare.

 

maria elena boschi tweet   maria elena boschi tweet

Ora la Boschi è tornata più agguerrita e presente di prima con almeno un post al giorno su tutto lo scibile umano. Si vede Maria Elena «in campo per il futuro con Fabrizio Frizzi», Maria Elena che è «in riunione per fare il punto sul tesoretto», Maria Elena «ricordando Amintore Fanfani e rinnovando l' amicizia tra Italia e America Latina», Maria Elena che fa gli auguri di Pasqua e anche di Pasquetta «dal profondo del cuore», Maria Elena che difende la Boldrini dagli insulti alla sorella morta, Maria Elena in tailleur nero alla festa della polizia, Maria Elena che si schiera con i cristiani d' Egitto e promuove le pari opportunità di donne e disabili, Maria Elena che magnifica l' impresa della maratoneta Kathrine Switzer, Maria Elena «orgogliosa della nostra Protezione Civile», Maria Elena felice al Salone del Mobile, Maria Elena al congresso dei giovani FutureDem, Maria Elena che pianta le piantine per il progetto «Orto condiviso» per l' autismo, che inaugura un campo di calcio in Calabria, che dice la sua sull' aggressione all' ex miss Gessica Notaro e che interviene all' Onu.

maria elena boschi versione miss italiamaria elena boschi versione miss italia

 

maria elena boschi cosce del passatomaria elena boschi cosce del passato

Dal volersi ritirare per sempre dalla politica se avesse perso il referendum, a voler fare tutto lei, ne deve aver elaborate di cose il suo cervello. Sette vite come le gatte. Anzi, le giaguare.

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONA – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO