donald trump jerome powell

"TAGLIA I TASSI D’INTERESSE, JEROME, E SMETTI DI GIOCARE A FARE POLITICA" - IL DELIRIO DI DONALD TRUMP, CHE ATTACCA JEROME POWELL, PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE. IL MOTIVO? POWELL HA DICHIARATO CHE "L’IMPATTO DEI DAZI SULLA CRESCITA AMERICANA RISCHIA DI ESSERE PIÙ ELEVATO DEL PREVISTO. E CHE LA FED NON TAGLIA I TASSI D’INTERESSE" - FEDERICO FUBINI: "PER TRUMP UNA BANCA CENTRALE INDIPENDENTE APPARE PIÙ UN VILLAGGIO RIBELLE DA NORMALIZZARE..."

Estratto dell'articolo di Federico Fubini per www.corriere.it

 

DONALD TRUMP JEROME POWELL

Va tutto così veloce con Donald Trump, e lui stesso ha così tanta fretta di compiere la sua rivoluzione prima che in America si torni a votare per il Congresso fra un anno e mezzo, che l’assalto alla Fed è già partito.

 

Con mesi d’anticipo sulle previsioni più allarmate: in un sistema in cui il potere esecutivo aggira sistematicamente il parlamento, ignora i tribunali, vara decreti per mettere a tacere gli studi legali e le università sgradite, una banca centrale indipendente deve sembrare un relitto di un tempo che fu. Incompatibile nel nuovo sistema di cui lo stesso Trump è l’incarnazione più rumorosa, non certo l’unica.

 

DONALD TRUMP ANNUNCIA DAZI NEL 'LIBERATION DAY' - 2 APRILE 2025

[...] In una dinamica del genere, che ha riportato Trump al potere, una banca centrale resa indipendente dalle leggi del vecchio ordine liberale appare più un villaggio ribelle da normalizzare. A maggior ragione ora che i mercati adeguano le aspettative alla nuova realtà e dunque crollano, alzando la pressione sulla Casa Bianca.

 

È bastato che Jerome Powell, il presidente della Federal Reserve, constatasse i fatti: i dazi annunciati tre giorni fa comportano meno crescita e più inflazione per gli Stati Uniti. A quel punto l’attacco di Trump a Powell è partito. Non è il primo, ma il più feroce: «TAGLIA I TASSI D’INTERESSE, JEROME, E SMETTI DI GIOCARE A FARE POLITICA».

 

DONALD TRUMP JEROME POWELL

Il maiuscolo è di Trump stesso e l’accusa al capo della Fed è di fare ostruzionismo contro l’amministrazione. Il presidente cerca così di scaricare su Powell la colpa di un crollo del 15% dell’S&P500 – il maggiore indice di borsa di Wall Street – da quando lui è al potere.

 

Altri attacchi verbali seguiranno, poi anche quelli legali. In estate giungerà alla Corte suprema il caso del licenziamento della capa del National Labor Relations Board, un’agenzia indipendente e simile (sul piano istituzionale) proprio alla Fed. Se i giudici decidessero che l’intervento di Trump è stato legale, sarà spianata sul piano del diritto anche la strada per la cacciata anzitempo di Jay Powell. In caso contrario il presidente può sempre sostituirlo con un proprio fedelissimo alla scadenza del mandato alla Fed, fra undici mesi. Previsioni cupe

DAZIFASCISMO - MEME BY EMILIANO CARLI

 

È plausibile che quel giorno il dollaro scivolerà nel timore di una gestione della moneta a uso e consumo immediato del potere politico. Del resto il biglietto verde ha sorprendentemente perso terreno anche con l’annuncio dei dazi di mercoledì, benché in teoria avrebbero dovuto scivolare le monete delle economie colpite.

 

Molti analisti e investitori fanno parte dell’élite vincente nel sistema che Trump vuole distruggere — quello basato su liberalismo, primato della legge, mercati aperti, separazione dei poteri — e oggi manifestano sfiducia nel nuovo esperimento. Al Forum Teha Martin Wolf, del «Financial Times» prevede «un 40% di probabilità di stagflazione e per il resto anche peggio».

 

Ellen Zentner, di Morgan Stanley, stima ora che già nel secondo trimestre di quest’anno l’economia americana subirà una contrazione. Molti importatori e consumatori si sono affrettati a spendere prima dei dazi e ora si fermeranno. «Magari non sarà una recessione, ma verrà avvertita come tale», ha detto ieri a Cernobbio. Ángel Ubide, del maxi-fondo d’investimento Citadel, comprende la strategia di Trump: «Reindustrializzare e ringiovanire l’economia americana, farne un luogo di produzione e non di consumo, con tasse più basse, dazi e la costruzione di una sfera d’influenza: una Fortezza America, che ha bisogno della Groenlandia» — ha detto — a scopo difensivo. [...]

DONALD TRUMP FIRMA I DAZI CON I LAVORATORI DELL ACCIAIO E DELL ALLUMINIOsupporter di trump alla casa bianca gioiscono per i dazi MEME SUI DAZI DI TRUMP

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