sabina guzzanti fa lucia annunziata e la boschi

1. “TG PORCO” IRRESISTIBILE! SABINA GUZZANTI RIPRENDE IL SUO CAVALLONE DI BATTAGLIA, UNA LUCIA ANNUNZIATA ALLE PRESE CON UNA SPIETATA INTERVISTA (“RISPONDA QUELLO CHE VUOLE”) ALLA BOSCHI, E LA INCHIODA ALLE SUE RESPONDABILITA': ‘’VOTARE NO E' UN PUMENRANG?’’ 2. “NOI ADESSO BIANCA BERLINGUER LA MANDIAMO VIA DAL TG3. PERCHÉ NOI L’ABBIAMO SEMPRE DETTO NON VOGLIAMO INGERENZE DEI PARTITI SULLA RAI, MA IL TG3 È DEL PD, NON TI PUOI COMPORTARE COME SE AVESSE VINTO BERSANI. NON PUÒ NON SAPERE CHE HA VINTO RENZI…''

SABINA GUZZANTI: VIDEO TG PORCO

SABINA GUZZANTI: TESTO TG PORCO - Sabina precisa che registrandolo, ha improvvisato delle battute che nel testo non c'erano.

 

Lucia Annunziata - Benvenuti al TgPorco come vedete oggi c’è un rovescio su chi conduce il Tg, vi rassicuro, la conduttrice Venezia Cartolani sta benissimo, niente di allarmante: semplicemente il governo Renzi oggi preferiva così anche perché oggi devo intervistare di nuovo il ministro Boschi.  

 

Ministro Boschi, perché gli spettatori non pensino che lei ha scelto me per avere un’intervista come si dice a tappetino di zebra,

SABINA GUZZANTI FA LUCIA ANNUNZIATASABINA GUZZANTI FA LUCIA ANNUNZIATA

cominciamo con la domanda dei mille cannoni come si dice: domani milioni di italiani sono chiamati alle urne per le amministrative di giugno e in televisione si deve parlare solo del referendum di ottobre. Ora il referendum di ottobre ce lo dice l’etimologia della parola stessa, è a ottobre.

 

Non temete che possa essere un bumerang? Che gli italiani si accorgano che siamo a giugno? dal caldo e tanti altri piccoli dettagli, la data sul cellulare eccetera?

 

Boschi – innanzi tutto grazie per aver accettato responsabilmente di condurre questo telegiornale per un compito così delicato come parlare del referendum di ottobre alla vigilia delle amministrative di giugno. Perché?

E’ importante proprio per far capire alla gente che è importante votare a ottobre e non a giugno. Abbiamo messo le votazioni apposta nella settimana del ponte del resto…

 

SABINA GUZZANTI FA LUCIA ANNUNZIATA E LA BOSCHISABINA GUZZANTI FA LUCIA ANNUNZIATA E LA BOSCHI

A – grazie di aver risposto con chiarezza, però non mi ha detto del bumerang ci torneremo. Lei lo sa che non la lascerò sfuggire. La scelta di Patti Smith come colonna sonora del referendum: people have the power, una dichiarazione di canzone forte, perché?

 

B - be’ people have the power la gente ha il potere perché gli italiani a ottobre avranno la possibilità di scrivere la storia.

BOSCHIBOSCHI

people have the power per la prima volta nella storia  la gente potrà rinunciare al diritto di voto o comunque rendere il voto una pure formalità, renderlo ancora più inutile di quanto non sia adesso, vi rendete conto di che occasione storica? E questo solo il popolo lo può fare di prendere una decisione così forte di annullare il potere del parlamento che elegge,  per questo people have the power

 

A -  chiarissimo ministro Boschi, le faccio un’altra domanda che forse le sembrerà una pugnalata dietro la schiena, ma il giornalismo è fatto anche di questo:

SABINA GUZZANTI FA LUCIA ANNUNZIATA E LA BOSCHISABINA GUZZANTI FA LUCIA ANNUNZIATA E LA BOSCHI

nel giro di poche ore sono usciti i dati istat che dicono che il jobs act è un fallimento perché i dati dell’occupazione sono un crollo. Gli americani direbbero, crolling, “che schifo di dati”.

Poi esce il dato del crollo della produzione industriale

 -3,6% dal 2013 che non è un giorno qualsiasi significa dal giorno che è arrivato Renzi e sono due crolli in poche ore.

Nello stesso giorno crolla anche l’argine dell’Arno nella città di Renzi

Ci tolga una curiosità, in questo clima di spaccatura generale forte, il crollo dell’Arno, l’avete presa come se dio avesse puntato il dito contro Renzi?

 O invece pensate che dio abbia fatto così col dito? (gesto chi è stato?)

 Mi risponda a questa semplice domanda: come ha fatto dio col dito? Così o così?

Stia attenta perché la risposta può essere un pumerang a 360 gradi.

 

SABINA GUZZANTI GIORGIA MELONISABINA GUZZANTI GIORGIA MELONI

 

B – assolutamente no e anche perché se dio ce l’avesse con noi l’Europa in compenso ci sta dando fiducia.

GIANNELLI BOSCHI RENZIGIANNELLI BOSCHI RENZI

 

In Europa tre cose ci avevano chiesto: tagliare le pensioni, tagliare i diritti dei lavoratori e ridurre al minimo il potere del parlamento. manca solo la riduzione del potere del parlamento ma avete visto in europa hanno fiducia ci hanno concesso la flessibilità. Lo sanno che siamo bravi.

Abbiamo fatto il jobs Act ed è passato senza che nessuno dicesse una parola, in Francia vedete quello che sta succedendo? Il paese a ferro e fuoco. È vero che gli italiani sono pecoroni ma se sono così pecoroni è anche merito del nostro governo e questo la merkel.

SABINA GUZZANTI GIORGIA MELONI SABINA GUZZANTI GIORGIA MELONI

 

A – questo è logico ministro, mi sta rispondendo su tutto peccato solo che non voglia dirmi niente sul bumerang. Forse lei non teme i bumerang? Io sì. Quest’oggetto che ti arriva sulla nuca quando magari stai pensando ad altro… ma ci torneremo.

 

Mi perdoni se le sparo un’altra cartuccia avvelenata: dopo i tre crolli che dicevo sopra, avete fatto anche due scivoloni. Lei proprio qui da me ha detto quello scivolone sui partigiani che i partigiani che votano no al referendum erano degli imboscati…

 

B – non ho detto proprio così però che ci fossero dei partigiani che facevano finta di combattere è storia

 

 A - E poi secondo scivolone avete detto che Berlinguer  era d’accordo col vostro referendum con la figlia  Bianca Berlinguer  che vi ha smentito e la brutta figura che avete fatto.

3 crolli e due scivoloni in poche ore, non possono rappresentare ancora un pumerag che mentre ve ne state a prendere l’aperitivo vi prende qui e vi mette ko? Ripeto, io i bumerang li avrei lasciati in Australia, l’ho sempre detto ma sarebbe un discorso che viene da lontano

BIANCA BERLINGUERBIANCA BERLINGUER

 

B – staremo a vedere, intanto tenga presente che noi adesso Bianca Berlinguer la mandiamo via dal tg3. Perché noi l’abbiamo sempre detto non vogliamo ingerenze dei partiti sulla rai, ma il tg3 è del pd, non ti puoi comportare come se avesse vinto Bersani.

 

A – Chiarissimo ministro Boschi,  salutiamo quindi i nostri spettatori e un saluto speciale va naturalmente anche alla collega Bianca Berlinguer. Ciao Bianca. Dal TgPorco per oggi è tutto

 

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...