toninelli ponte morandi

“AUTOSTRADE NON RICOSTRUIRA’ IL PONTE MORANDI MA LO PAGHERA’” – L’INTERVENTO DI TONINELLI, ALTA TENSIONE ALLA CAMERA  – IL MINISTRO: ‘ABBIAMO SUBÌTO PRESSIONI, INTERNE E ESTERNE’ - L’EX MINISTRO ORLANDO: ‘ALLORA DENUNCI’ - E SGARBI SI INFURIA: ‘FUORI I NOMI, IL MINISTRO CE LI DICA. NON SIA COMPLICE O COLLUSO CON CHI L’HA MINACCIATO”  - VIDEO

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/09/04/ponte-morandi-tensione-in-aula-toninelli-subito-pressioni-orlando-allora-denunci-e-sgarbi-si-infuria-fuori-i-nomi/4603485/

 

 

Da www.ilfattoquotidiano.it

toninelli

Momenti di tensione in Aula alla Camera durante l’informativa di Danilo Toninelli sul crollo del ponte. In un passaggio del suo intervento, il ministro alle Infrastrutture ha ribadito di aver subito “pressioni, interne ed esterne”. Subito dopo, i deputati di Forza Italia (con, tra gli altri, Francesco Paolo Sisto e Vittorio Sgarbi di Forza Italia ed Ettore Rosato e Andrea Orlando del Pd) hanno chiesto al ministro di “fare i nomi” di chi gli ha fatto pressioni e di inviare “il resoconto del verbale dell’Aula” alla magistratura. Il presidente Roberto Fico ha spiegato che i “verbali sono pubblici”, ma a quel punto è scattata la polemica con le opposizioni che hanno insistito sulla richiesta rivolta a Toninelli di rivelare i nomi.

IL MOMENTO DEL CROLLO DI PONTE MORANDI A GENOVA 1

 

2. AUTOSTRADE NON RICOSTRUIRA’

Da www.ilmessaggero.it

 

«Non sarà Autostrade per l'Italia a ricostruire il Ponte Morandi a Genova, il governo è compatto. La ricostruzione sarà affidata a un soggetto pubblico, ma a pagare i costi sarà la società concessionaria Aspi». Lo ha detto in Aula alla Camera il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, aggiungendo che «l'integrale finanziamento dell'opera da parte della Società concessionaria rappresenta solo una minima parte del risarcimento dovuto e non ha nulla a che vedere con la procedura di decadenza dalla concessione». «Sulla ricostruzione del ponte dovrà esserci il sigillo dello Stato», ha poi ribadito.

 

toninelli

«Tutte le persone sfollate - ha assicurato il ministro M5S - riceveranno una sistemazione entro 3 mesi». «Il totale del numero dei nuclei sfollati - ha spiegato - è oggi di 255 famiglie, per un totale di 566 persone» e «gli alloggi pubblici messi a disposizione dei nuclei familiari sono ad oggi 170, di cui 88 alloggi sono stati già assegnati o opzionati». «Nei due consigli dei ministri svoltisi a Genova nei giorni immediatamente successivi all'avvenimento sono stati stanziati risorse complessive per 33.470.000 euro per l'attuazione dei primi interventi».

 

ponte morandi genova

«Nonostante le pressioni, interne ed esterne, che abbiamo subito, abbiamo messo a disposizione della collettività atti che tanti cittadini nel corso degli anni hanno richiesto all'Amministrazione, vedendosi sempre sbattere portoni in faccia», ha detto Toninelli, circa la pubblicazione «sul sito web del Ministero delle Infrastrutture tutti i contratti di concessione delle autostrade e tutti i relativi allegati». «D'ora in avanti tutti i concessionari, pubblici o privati che siano -ha annunciato - saranno vincolati a reinvestire gran parte degli utili nell'ammodernamento delle infrastrutture che hanno ricevuto in concessione e dovranno comprendere che l'infrastruttura non è una rendita finanziaria, ma un bene pubblico del Paese». 

orlando

 

«Le responsabilità penali dovranno essere accertate dalla Magistratura alla quale va la nostra piena fiducia e il nostro pieno sostegno». «In merito alle responsabilità politiche il nostro compito non sarà solo quello di denunciarle ma anzitutto quello di porvi rimedio, come abbiamo fatto dal primo momento».

sgarbi

DANILO TONINELLItoninelli

 

IL MOMENTO DEL CROLLO DI PONTE MORANDI A GENOVA

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...