donald trump discorso al congresso

DOBBIAMO PREOCCUPARCI DEL "CALIGOLA DELLA CASA BIANCA"! “LA RUSSIA VUOLE LA PACE, PRENDEREMO IL CANALE DI PANAMA E LA GROENLANDIA IN UN MODO O NELL’ALTRO, E ANDREMO SU MARTE” – DONALD TRUMP, SEMPRE PIU' CALATO NEL RUOLO DI PORTAVOCE DI PUTIN, NEL DISCORSO AL CONGRESSO AFFERMA DI AVER RICEVUTO DA ZELENSKY UNA LETTERA IN CUI IL LEADER UCRAINO DA' IL VIA LIBERA ALL’ACCORDO SULLE TERRE RARE, MA NON NE ANNUNCIA LA FIRMA: “È ORA DI PORRE FINE A QUESTA GUERRA INSENSATA. ZELENSKY E’ PRONTO PER LA PACE” – “THE DONALD” SE NE FOTTE DI MANTENERE IL DIALOGO CON L’EUROPA, RILANCIA LA GUERRA DEI DAZI (“QUALSIASI SIANO LE TASSE CHE IMPONGONO SUI NOSTRI PRODOTTI, NOI LE IMPORREMO A LORO”) E ACCUSA L'UE: “HA SPESO PIÙ PER IL GAS RUSSO CHE PER L'UCRAINA” - POI LODA MUSK TRA LE PROTESTE DEI DEMOCRATICI – DAGOREPORT + VIDEO

 

DAGOREPORT

https://www.dagospia.com/politica/dagoreport-do-special-relationship-giorgia-meloni-donald-trump-ducetta-426666

 

Tiziano Toniutti per repubblica.it - Estratti

 

donald trump discorso al congresso 66

"L'America è tornata". Sono le prime parole con cui il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha cominciato il suo discorso al Congresso. Lo slogan è stato accolto dagli applausi dei Repubblicani e dal grido "Usa Usa"

 

Nel discorso più lungo di sempre a una sessione congiunta del Congresso da parte di un presidente degli Stati Uniti (un'ora e 40 minuti battendo il record di Clinton di 89 minuti) Trump ha dichiarato di aver ereditato un'America sull'orlo del collasso: ventuno milioni di immigrati irregolari, un'economia soffocata dall'inflazione, città ferite dalla criminalità e dai traffici illeciti. Non sono mancati attacchi a Joe Biden e alla sua amministrazione. Ma ha promesso di guidare il Paese verso una "nuova età dell'oro, come mai si era vista prima".

 

“Abbiamo realizzato più in 43 giorni di quanto la maggior parte delle amministrazioni realizzi in 4 o 8 anni, e abbiamo appena iniziato. Torno in quest'aula stasera per riferire che lo slancio dell'America è tornato.” Così il presidente Usa nell’incipit del discorso sullo stato dell'Unione.

donald trump discorso al congresso

 

(...) Pochi i gesti di dissenso, ma si è registrata l'espulsione del deputato texano Al Green. Per il resto, i progressisti hanno esibito cartelli con scritte come "Musk ruba" e "Proteggete i veterani".

 

 

Ucraina e Russia

"Abbiamo ricevuto forti segnali" dalla Russia, "sono pronti per la pace” ha detto Donald Trump a Capitol Hill sottolineando di aver avuto "discussioni serie" con Mosca. "Non sarebbe bellissimo?" , ha aggiunto "È ora di porre fine a questa guerra insensata". Il presidente ha aggiunto di aver ricevuto una lettera dal leader ucraino Zelensky che gli ha detto di voler partecipare al più presto al tavolo dei negoziati e di farlo sotto la "leadership forte" di Trump.

 

 

donald trump discorso al congresso copia 2

Dazi e disordini

Trump ha riconosciuto che i dazi potrebbero causare "qualche scompiglio" ma ha ribadito che non servono solo a difendere i posti di lavoro americani, ma anche a "proteggere l’anima del Paese". Ha poi minimizzato le possibili conseguenze, ammettendo che "ci saranno dei piccoli disordini", ma assicurando che saranno “limitati e gestibili”.

 

Woke e lodi a Musk

Trump ha rivendicato di aver "messo fine alla dittatura del politicamente corretto", annunciando nel suo discorso a Capitol Hill: "Il nostro Paese non sarà più woke". Poi ha elogiato il Dipartimento dell'Efficienza Governativa, citando Elon Musk, presente in piedi nella galleria del pubblico. "Grazie, Elon," ha detto Trump, "stai facendo un grande lavoro. Apprezziamo ciò che fai, anche l'altra parte", una frecciata rivolta ai Democratici, che hanno reagito con mormorii di disapprovazione.

donald trump discorso al congresso copia

 

Groenlandia, Panama e Marte

Trump ha ribadito la sua intenzione di annettere la Groenlandia, dichiarando: "Penso che ce la faremo, in un modo o nell’altro", senza escludere esplicitamente la pressione economica ol ’uso della forza militare. Un’affermazione che contrasta con la promessa di rispettare la volontà dei groenlandesi. "Ci riprenderemo il Canale di Panama", ha detto poi, ricordando che la costruzione dell'opera è avvenuto al costo di "migliaia di vita americane". "Lo abbiamo dato alla Cina e ce lo riprenderemo" citando l'accordo raggiunto ieri da BlackRock per acquistare due dei maggiori porti del Canale da CK Hutchinson, società che ha base a Hong Kong.

 

Si è parlato anche di altri pianeti: il presidente ha detto "Andremo su Marte e oltre e pianteremo la bandiera americana".

 

Nuova età dell’oro

Trump ha così concluso il suo discorso al Congresso: “Tenevi pronti per un futuro incredibile perché l'età dell'oro dell'America è appena cominciata e sarà qualcosa che non si è mai visto. Dio vi benedica".

elon musk durante il discorso di trump al congresso

 

 

LA SFIDA ALL’EUROPA

Viviana Mazza per corriere.it – Estratti

 

 «America is back», ha detto Donald Trump: la stessa frase usata da Joe Biden per rassicurare i suoi alleati quando sconfisse l’attuale presidente nel 2020. Il discorso avviene mentre il presidente americano mette alla prova il rapporto con gli alleati, con i dazi e con la sospensione degli aiuti all’Ucraina. Trump ha detto di aver ricevuto da Zelensky una lettera in cui si dice pronto ad accettare l’accordo sui minerali con Kiev, ma non ne ha annunciato la firma come alcuni si aspettavano («Non è sul tavolo al momento», aveva detto in serata il ministro del Tesoro Scott Bessent): il presidente ha invece promesso di condurre «azioni storiche per aumentare in modo drammatico la produzione di minerali critici e terre rare» in America.

donald trump

 

Ma più tardi ha ripetuto che sta lavorando «instancabilmente» per porre fine al «selvaggio conflitto in Ucraina» e ha affermato che mentre gli Stati Uniti hanno speso miliardi di dollari per appoggiarne la difesa, «l’Europa ha tristemente speso più soldi comprando il petrolio e gas russo di quanti ne abbia spesi per difendere l’Ucraina. E non di poco! Biden ha autorizzato più soldi in questa battaglia di quanti ne ha spesi l’Europa».

 

(...)

 

I dazi

Trump ha parlato anche dei «dazi reciproci» che entreranno in vigore il 2 aprile, anche con l’Europa («Qualsiasi siano i dazi contro di noi, noi li imporremo a loro. Qualsiasi siano le loro tasse, noi li tasseremo») e ha invitato gli americani ad avere pazienza se gli effetti all’inizio saranno pesanti o meglio se «saranno necessari degli aggiustamenti».

proteste democratiche al congresso durante il discorso di donald trumpDONALD TRUMP E VOLODYMYR ZELENSKY

 

 

VLADIMIR PUTIN - DONALD TRUMP - VIGNETTA BY ELLEKAPPA volodymyr zelensky donald trump e jd vance - studio ovale putin trump

 

Ultimi Dagoreport

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO

giorgia meloni antonio tajani maurizio casasco marina pier silvio berlusconi salvini

DAGOREPORT - TAJANI, UNA NE PENSA, CENTO NE SBAGLIA. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CI HA MESSO 24 ORE AD ACCORGERSI CHE GIORGIA MELONI HA STRACCIATO UNO DEI SUOI CAVALLI DI BATTAGLIA IN EUROPA: IL SUPERAMENTO DEL DIRITTO DI VETO. IL MINISTRO DEGLI ESTERI È RIUSCITO A PARTORIRE SOLO UNA DICHIARAZIONE AL SEMOLINO (“HA DETTO LA SUA OPINIONE, IO PENSO INVECE CHE SI DEBBA FARE QUALCHE PASSO IN AVANTI”), MENTRE È STATO ZITTO DI FRONTE ALLE INVETTIVE ANTI-RIARMO E CONTRO L’UE DEI PARLAMENTARI LEGHISTI. IL POVERINO È ANCORA STORDITO DALLA PROMESSA, SCRITTA SULLA SABBIA, CON CUI L'HA INTORTATO LA DUCETTA: SE FAI IL BRAVO, NEL 2029 TI ISSIAMO AL QUIRINALE AL POSTO DI MATTARELLA (E CI CREDE DAVVERO) – IN TUTTO QUESTO BAILAMME, TAJANI PROVA A METTERE LE MANI SULLA CONSOB CON UNA MOSSA DA ELEFANTE IN CRISTALLERIA: NOMINARE IL DEPUTATO AZZURRO MAURIZIO CASASCO. MA SI È DIMENTICATO DI COORDINARSI CON LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON L’HA PRESA BENE…