tajani salvini

TUTTO IL RESTO E' NAJA! – FATE LEGGERE L’INTERVISTA ALLA "REPUBBLICA” DI TAJANI A MATTEO SALVINI. IL MINISTRO DEGLI ESTERI DICE: “È VERO CHE IL NOSTRO ESERCITO HA UN'ETÀ MEDIA PIUTTOSTO ALTA, MA CERTO NON SI RISOLVE IL PROBLEMA CON UNA LEVA CUI NESSUNO MAI PENSATO” - LA NAJA È UN CAVALLO DI BATTAGLIA DEL LEADER DEL CARROCCIO, CHE DI TANTO IN TANTO, PROPONE DI RIMANDARE I RAGAZZI IN CASERMA. QUANDO, IN CAMPAGNA ELETTORALE, DISSE: "FARÒ DI TUTTO PER REINTRODURRE UN ANNETTO DI SERVIZIO MILITARE..."

TAJANI: LEVA OBBLIGATORIA? "ASSOLUTAMENTE NO”

matteo salvini antonio tajani giuramento governo meloni

(Askanews) - L'Italia non pensa nemmeno ad una nuova leva obbligatoria: "assolutamente no" dice il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani in una intervista al Corriere della Sera. "È vero che il nostro esercito ha un'età media piuttosto alta, ma certo non si risolve il problema con una leva cui nessuno mai pensato.

 

"Quanto al 2% del Pil che dovrebbe essere versato come contributo alla Nato, "va anche considerato quanto un paese spende per le tante missioni in cui è impegnato: noi lo siamo in Libano, in Mar Rosso con la missione Aspides difensiva ma strutturata, nei Balcani, in Africa, siamo su tanti fronti, questi sono costi che vanno considerati".

 

SALVINI INSISTE SUL RITORNO DEL SERVIZIO MILITARE: “È MOLTO UTILE”. UNARMA: “MOMENTO DELICATO, ARRUOLARE GIOVANI IMPREPARATI È UN RISCHIO”

Estratto da www.ilfattoquotidiano.it - 26 agosto 2022

matteo salvini antonio tajani giuramento governo meloni

 

È sempre stato un suo cavallo di battaglia, la guerra in corso alle porte dell’Europa non gli ha fatto cambiare idea: Matteo Salvini vuole il ritorno del servizio militare obbligatorio. Il leader della Lega ha rilanciato la sua proposta pochi giorni fa durante un comizio a Pinzolo, poi allo stabilimento di Novavita di Giulianova e ancora ieri sera (giovedì) a Capitello, nel Salernitano: “Se ci date fiducia”, quando saremo al governo “farò di tutto per reintrodurre un annetto di servizio militare. Per i nostri ragazzi e per le nostre ragazze potrebbe essere molto utile”.

 

GENNARO SANGIULIANO CON SALVINI E TAJANI

Era una vecchia proposta del 2018, riciclata da Salvini anche durante questa campagna elettorale, nonostante gli anni passati al governo prima Conte I e poi Draghi. Nonostante l’invasione russa dell’Ucraina abbia cambiato lo scenario generale, come ha sottolineato Antonio Nicolosi, segretario generale di Unarma, sindacato dell’Arma dei carabinieri: “La leva militare obbligatoria è un palliativo che non risolverebbe i problemi del comparto difesa italiano: arruolare giovani impreparati rischia anzi di creare complicazioni organizzative nei Comandi in un momento delicato per la difesa internazionale“.

 

La sospensione della leva militare in tempo di pace fu introdotta dalla legge delega 331 del 2000, su impulso dell’attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all’epoca ministro della Difesa. Quattro anni dopo il governo Berlusconi II con la legge Martino anticipò al 2005 la sospensione: al Senato il 29 luglio 2004 anche la Lega votò a favore dello stop al servizio militare obbligatorio. Salvini invece, da segretario del Carroccio, ha fatto ben presto della leva obbligatoria un suo mantra.

 

tajani salvini

Già nel 2015, ad esempio, su Facebook si trova traccia di un suo attacco a Fedez: “Penso che un anno di servizio militare gli farebbe bene”. Pochi anni dopo diventa uno dei suoi cavalli di battaglia in campagna elettorale. E anche da ministro dell’Interno del governo gialloverde, Salvini (a parole) parla di “reintrodurre il servizio militare alcuni mesi e il servizio civile per i nostri ragazzi”. Il motivo? “Così almeno si impara un po’ di educazione che i genitori non sono in grado di insegnare”. Così diceva ad agosto 2018, con la ministra della Difesa Elisabetta Trenta che invece spiegava: “I nostri militari sono e debbono essere professionisti“. […]

matteo salvini antonio tajani

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?