gianfranco paglia roberto vannacci

“VANNACCI HA MACCHIATO L’UNIFORME” – IL TENENTE COLONNELLO GIANFRANCO PAGLIA, CONSIGLIERE DEL MINISTRO DELLA DIFESA GUIDO CROSETTO, A “ZONA BIANCA” SPARA A PALLETTONI SUL GENERALE AL CONTRARIO: “NOI MILITARI DOBBIAMO SPIEGARE AGLI ITALIANI CHE NON SIAMO LUI. SI È CANDIDATO PERCHÉ NON AVREBBE RAGGIUNTO LA TERZA STELLA. STA FACENDO I CONTI PER VEDERE SE RIESCE AD ANDARE IN PENSIONE” – LA REPLICA: “NON MI PREOCCUPO....SI TRATTA DI UN FUOCO DI PAGLIA!" - VIDEO

VIDEO: GIANFRANCO PAGLIA A "ZONA BIANCA"

https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/zonabianca/il-tenente-colonnello-gianfranco-paglia-il-pensiero-vannacci-non-e-il-pensiero-della-difesa_F313091201013C15

 

1. A “ZONA BIANCA” LE DICHIARAZIONI DEL TENENTE COLONNELLO

GIANFRANCO PAGLIA: «IL GENERALE HA MACCHIATO L’UNIFORME»

Da “Zona Bianca” – Rete4

 

GIANFRANCO PAGLIA A ZONA BIANCA

«Noi sappiamo benissimo che (Vannacci) non avrebbe raggiunto la terza stella, quindi questo potrebbe essere uno dei motivi (che lo ha spinto a candidarsi). Però, sono scelte del tutto personali, che vanno rispettate. Pure io ho fatto il politico, però la differenza qual è stata?

 

Quando il presidente Fini mi chiese di intraprendere la campagna elettorale con loro, la prima cosa che feci fu chiamare il mio capo di stato maggiore, il presidente gruppo medaglie d'oro, e dopo lo dissi a mia moglie, perché sono un soldato ed è così che ci si comporta.

 

roberto vannacci a dritto e rovescio 1

Lui è stato sospeso semplicemente perché ha scritto un libro e non era autorizzato, con argomenti divisivi, di tutto rispetto per le sue idee ma non per le nostre. In 31 anni non ho mai visto una sospensione del genere». Queste le dichiarazioni del Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, ospite domenica 5 maggio di “Zona Bianca”, in onda su Retequattro.

 

«Personalmente, non credo che (Vannacci) meriterebbe di tornare ad indossare l’uniforme. Ma lo ha detto anche Vannacci. Adesso lui si sta facendo fare i conti per vedere se riesce ad andare in pensione oppure no. È tutto legittimo, ci sta, semplicemente noi dobbiamo prendere le distanze, parlo di noi che indossiamo l’uniforme.

ROBERTO VANNACCI MEME

 

Addirittura, mi hanno chiamato dei comandanti del Nono per chiedermi scusa, per dirmi che il Nono non è così, ma io questo lo so. Il Nono è il reggimento incursori. Io non entro nelle discussioni politiche, ho le mie idee e le tengo per me, per me.

 

Però Vannacci indossando l’uniforme l’ha macchiata, e questo noi non ce lo possiamo permettere. Noi militari, poi gli altri possono fare quello che vogliono. La Lega può fare quello che vuole, il Partito Democratico può fare quello che vuole. Il nostro compito è spiegare agli italiani che non siamo Vannacci».

 

2. SCONTRO FRA VANNACCI E PAGLIA, CONSIGLIERE DI CROSETTO

GIANFRANCO PAGLIA

(ANSA) - Scontro a distanza fra Roberto Vannacci e il tenente colonnello Gianfranco Paglia, consigliere del ministro della Difesa Guido Crosetto, che a Zona Bianca, su Rete4, ha sostenuto che il generale, sospeso dal servizio e ora candidato con la Lega alle Europee, con il suo libro "ha macchiato l'uniforme, e noi militari non possiamo permettercelo".

 

"Il mio dovere - ha aggiunto Paglia - è spiegare all'Italia tutta che il pensiero Vannacci non è il pensiero della Difesa". "Io non ho visto la TV ma mi faccio una domanda - la replica di Vannacci su Facebook -: parlando in Uniforme esprimeva un suo parere personale o quello dell'Istituzione a cui appartiene? Perché io, per aver scritto un libro a titolo personale nel mio tempo libero, sono stato accusato e sospeso anche per aver suscitato l'associazione tra l'autore e le idee dallo stesso espresse all'Istituzione di appartenenza! Ma non mi preoccupo....si tratta di un fuoco di PAGLIA!"

 

roberto vannacci a napoli

In sedia a rotelle per le ferite riportate in battaglia, capitano del gruppo sportivo paralimpico della Difesa, durante la trasmissione Paglia ha spiegato che "il pensiero Vannacci non il è pensiero della Difesa. Siamo lontano anni luce, non per niente è sospeso 11 mesi, perché i suoi discorsi sono stati divisivi per tutti. A noi - ha aggiunto - non interessa ciò che i nostri soldati fanno in camera da letto, o che colore di pelle hanno. Ciò che conta è servire il Paese nel miglior modo possibile, onorare il giuramento alla Repubblica".

 

"Penso lui si sia proprio perso, e questo è triste", ha affermato ancora il consigliere di Crosetto, parlando di Vannacci: "Sappiamo benissimo che non avrebbe raggiunto la terza stella, questo potrebbe essere uno dei motivi secondo la mia idea. Sono scelte personali che vanno rispettate, è come ci si arriva...".

 

"Ci sta, pure io ho fatto il politico - ha raccontato il tenente colonnello, che è stato anche deputato eletto con il Popolo della libertà-. Però, quando il presidente Fini mi chiese di intraprendere la campagna elettorale con loro, per prima cosa chiamai il mio capo di stato maggiore, il presidente del gruppo medaglie d'oro, poi lo dissi a mia moglie: sono un soldato, così ci si comporta".

 

matteo salvini e roberto vannacci. presentazione del libro controvento

Vannacci, ha aggiunto, è stato "sospeso perché ha scritto un libro e non era autorizzato, con argomenti divisivi, di tutto rispetto per le sue idee ma non per le nostre. In 31 anni non ho mai visto una sospensione del genere". Se Vannacci venisse eletto al Parlamento europeo, "per noi sarebbe una buona cosa - ha notato Paglia -. Non credo lui meriti di tornare a indossare l'uniforme. Ma lo ha detto anche Vannacci. Ora si sta facendo fare i conti per vedere se andare in pensione oppure no. Tutto legittimo, semplicemente noi che indossiamo uniforme dobbiamo prendere le distanze".

 

matteo salvini e roberto vannacci 1presentazione del libro controvento

Oltre al post con cui ha replicato, Vannacci ha ringraziato il tenente colonnello incursore Fabio Filomeni che su Facebook ha pubblicato una lettera aperta rivolta a Paglia. "Lei che si è vantato di sapere che il generale non avrebbe mai preso la 'terza stella' in carriera insinuando che il generale si sia buttato in politica per ripiego - ha scritto Filomeni -, ha dimenticato di dire perché lo Stato Maggiore non gliela avrebbe mai concessa. Vede caro Gianfranco, le verità parziali non sono mai verità.

 

PIGNORALO - MEME SU ROBERTO VANNACCI - BY EMILIANO CARLI

Al massimo sono mezze verità. E non fanno onore alla divisa come l'ha chiamata lei, e che io, invece, preferisco chiamare uniforme. Perché spero sempre che quel colore 'verde marcio' che abbiamo portato addosso per tanti anni ci unisca sempre e mai ci divida".

roberto vannacci matteo salvini presentazione del libro controvento ROBERTO VANNACCI - ILLUSTRAZIONE DI FRANCESCO FEDERIGHI PER IL FATTO QUOTIDIANOROBERTO VANNACCI - GIORGIA MELONI - MATTEO SALVINI - MEME BY EDOARDO BARALDI ROBERTO VANNACCI - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIAil generale vannacciROBERTO VANNACCI - MATTEO SALVINI - MEME BY EDOARDO BARALDI HOARA BORSELLI CON IL GENERALE ROBERTO VANNACCIENZO VANNACCI - VENGO ANCH IO - MEME BY EMILIANO CARLI ROBERTO VANNACCI CON LA MAGLIETTA DEL PD CON LO SLOGAN IGNORALOmatteo salvini e roberto vannacci. presentazione del libro controvento

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...