edi rama albanesi umberto bossi giorgia meloni

TUTTE LE STRADE PORTANO A RAMA – OLTRE SETTEMILA ALBANESI SI SONO RITROVATI ALL'ARENA DI BUSTO ARSIZIO, IN PROVINCIA DI VARESE, PER CELEBRARE L’“ALBANIAN PRIDE” – SUL PALCO IL PREMIER EDI RAMA HA USATO PAROLE DI MIELE PER LA MELONI (“NOSTRA AMICA FORTISSIMA”), DOPO CHE SOLO POCHI GIORNI FA AVEVA DEMOLITO L'ACCORDO SUI MIGRANTI – L'ATTACCO A UMBERTO BOSSI: “HA CONTRIBUITO A DIFFONDERE IL PREGIUDIZIO DELL’ALBANESE CRIMINALE SALVO POI VENIRE A TIRANA A COMPRARE UN DIPLOMA A SUO FIGLIO”– PRESENTI ANCHE L'EX CALCIATORE IGLE TARE, GIORGIO GORI E… – VIDEO

Estratto dell’articolo di Francesco Moscatelli per “La Stampa”

 

edi rama - Albanian Pride a Busto Arsizio

L’E-work Arena di Busto Arsizio è stracolma. Bandiere rosse con l’aquila nera a due teste, tricolori, bandiere dell’Unione europea e striscioni con la scritta “Proud to be albanian”. E poi anziani con il qeleshe, lo zuccotto di feltro fatto a mano che proviene dal Sud Est del Paese, e bambini in abiti tradizionali. Sul palco si alternano cantanti pop albanesi e gruppi folkloristici.

 

E’ una vera e propria festa dell’orgoglio albanese e dell’amicizia fra Albania e Italia quella organizzata questa mattina in provincia di Varese dall’imprenditore Ylli Ujca, arrivato con un barcone negli anni Novanta e oggi a capo di un’azienda che produce e commercia materiali per l’edilizia.

 

Albanian Pride a Busto Arsizio

Si parla di cinquemila persone all’interno, e di almeno altre 2-3mila all’esterno, dove sono stati montati dei maxi-schermi. Qualcuno dice addirittura 10 mila, e sarebbe anche possibile dato che gli albanesi d’Italia sono 700 mila (di cui 259 mila con passaporto italiano) e che il 60% di loro, soprattutto i titolari delle 40 mila imprese aperte da albanesi in Italia, vive nelle regioni del Nord.

 

Albanian Pride a Busto Arsizio 1

Il momento clou, all’ora di pranzo, è l’arrivo del premier albanese Edi Rama, tornato in questi giorni al centro del dibattito politico italiano per i ritardi nell’apertura dei due centri destinati ai migranti, frutto dell’accordo con il governo Meloni.

 

I lavori starebbero procedendo con molta lentezza, e l’apertura inizialmente prevista per il 20 maggio e’ stata posticipata a data da destinarsi. Una questione delicata da una parte e dall’altra dell’Adriatico.

 

[…] Già ieri, infatti, a Busto Arsizio hanno cominciato a farsi sentire anche i contestatori del premier. Sulla rete del palazzetto è apparso un lenzuolo che attacca il politico socialista che guida l’Albania dal 2013. «Con Kurti l’Albania spera, con te l’Albania muore». Si tratta di sostenitori di Albin Kurti, il leader del Kosovo, che da qualche tempo ha esportato in Albania il suo movimento «Vetëvendosje!».

 

EDI RAMA - GIORGIA MELONI

L’arrivo sul palco di Rama è preceduto da un video con le immagini dei barconi nei porti pugliesi degli anni Novanta, ma anche di Anna Oxa e di Ermal Meta al Festival di Sanremo. Così come dei turisti italiani che nelle ultime estati hanno invaso le spiagge albanesi. Immagini che esplicitano il senso di questo evento, voluto per raccontare l’evoluzione positiva del rapporto fra Italia e Albania […]

 

Il premier parla per un’ora, fra applausi, boati ma anche qualche fischio. «Voi albanesi d’Italia siete l’avamposto della nuova Europa» ripete più volte spiegando che il grande obiettivo del suo Paese adesso è quello di completare il processo di adesione all’Unione europea. «L’Europa oggi, dopo la sfida dello zarismo russo, è sfidata come non le era mai più capitato dal Dopoguerra - dice -. O come europei ne saltiamo fuori tutti insieme o resteremo tutti indietro».

 

umberto bossi 8

Celebra le relazioni speciali tra Italia e Albania, ma per i politici italiani ha parole molto diverse. Cita con rabbia Umberto Bossi, «che con la sua canottiera sembrava uscito da un film comico», e che ha contribuito a diffondere il pregiudizio - «E’ stato un albanese» ogni volta che accadeva qualcosa di brutto-, ma che poi «venne a Tirana, nell’Albania corrotta di Berisha, per comprare un diploma a suo figlio». Il riferimento, ovviamente, è alla laurea del secondogenito Renzo.

 

Giorgia Meloni, invece, la descrive come una «amica fortissima dell’Albania» e «una portavoce dell’Albania nella Ue». Rivendica l’accordo sulle pensioni appena siglato con Roma, che «permetterà a 421mila albanesi d’Italia di godere dei sacrifici del loro lavoro nella loro seconda patria», ma contemporaneamente invita chi può a tornare in Albania per investire lì i suoi soldi e le sue competenze maturate all’estero.

 

Albanian Pride a Busto Arsizio

Ad ascoltarlo, oltre alla moglie e a vari esponenti del governo e del Parlamento albanesi, c’è anche una delegazione italiana con i sindaci di Busto Arsizio e Gallarate e due candidati all’Europarlamento: Isabella Tovaglieri per la Lega e Giorgio Gori per il Pd. Segno che anche elettoralmente gli albanesi d’Italia un peso ce l’hanno.

 

Non manca l'ex calciatore Igli Tare, ex compagno di squadra di Roberto Baggio e poi direttore sportivo della Lazio, che spiega: «E’ un dovere essere qui a celebrare il percorso di avvicinamento fatto dai nostri Paesi negli ultimi dieci anni». Accanto a lui c’è il sindaco di Tirana Erin Veliaj, da molti visto come uno dei possibili successori dello stesso premier.

 

[…]

 

giorgia meloni edi rama – costi dei migranti in albania - vignetta by osho

Veliaj non si sottrae nemmeno a una battuta sulla questione dell’accordo Rama-Meloni sui centri per migranti. «Indipendentemente da chi governa a Roma, noi saremo sempre grati all’Italia - spiega -. Un governo albanese dirà sempre di sì solo all’Italia perché voi avete accolto un milione di albanesi. Il minimo che l’Albania può fare è dare un aiuto in questo campo».

umberto e renzo bossiAlbanian Pride a Busto Arsizio Albanian Pride a Busto Arsizio ALBANO E ROMANA - MEME BY EMILIANO CARLI

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…