vladimir putin donald trump

“IL NOBEL È UN PREMIO CHE HA PERSO AUTOREVOLEZZA” – VLADIMIR PUTIN TORNA AD ADULARE TRUMP, SPERANDO DI GUADAGNARE DI NUOVO LA SUA BENEVOLENZA: “STA FACENDO MOLTO PER LA PACE, ANCHE IN UCRAINA. VALUTIAMO POSITIVAMENTE I SUOI SFORZI E BASEREMO IL NOSTRO LAVORO SUI PRINCIPI FONDAMENTALI DISCUSSI IN ALASKA” – “A GAZA, SE IL SUO PIANO SARÀ REALIZZATO, RIMARRÀ NELLA STORIA” – “LA NOSTRA RISPOSTA AI TOMAHAWK? RAFFORZEREMO LE NOSTRE DIFESE AEREE”

PUTIN, 'TRUMP STA FACENDO MOLTO PER LA PACE'

putin trump

(ANSA) - Donald Trump "sta facendo molto per risolvere le questioni complicate di oggi che persistono da anni o decenni ma non spetta a me dire se meritava il Premio Nobel per la pace".

 

Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin rispondendo a una domanda in merito. Trump, ha aggiunto il capo del Cremlino, sta "cercando di trovare una soluzione anche per il conflitto in Ucraina".

 

PUTIN, 'SE ATTUATO, IL PIANO TRUMP PER GAZA PASSERÀ ALLA STORIA'

(ANSA) - Se il piano di Donald Trump per Gaza sarà realizzato, "rimarrà nella Storia". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin rispondendo a una domanda durante una conferenza stampa.

 

CREMLINO, 'ANCORA VIVO LO SLANCIO DOPO INCONTRO PUTIN-TRUMP'

vladimir putin e donald trump - anchorage alaska

(ANSA) - Lo "slancio" sorto dal vertice in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin per una soluzione del conflitto in Ucraina rimane "vivo". Lo ha detto il portavoce del presidente russo, Dmitry Peskov, in un'intervista con la televisione russa ripresa dalla Tass.

 

E' il secondo giorno che dal Cremlino arrivano segnali contrastanti con quanto detto due giorni fa dal vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov, titolare del dossier Usa, secondo il quale "il forte slancio" seguito all'incontro di Anchorage si è "in gran parte esaurito", specie per le "azioni distruttive" dei Paesi europei.

 

"Considerato che continuiamo nel nostro desiderio di procedere verso una soluzione pacifica, possiamo dire che questo slancio è vivo, e auspicabilmente continuerà a vivere", ha osservato Peskov. "Speriamo che il presidente Trump mantenga la volontà politica per una soluzione pacifica", ha aggiunto il portavoce di Putin.

vladimir putin e donald trump - meme by 50 sfumature di cattiveria

 

"Per quanto riguarda lo spirito di Anchorage, siamo pieni di ottimismo - ha detto ancora Peskov - ma in termini di comportamento del regime di Kiev, non vediamo uno sviluppo molto positivo" verso una pace negoziata.

 

Ieri il consigliere di Putin per la politica estera, Yuri Ushakov, aveva detto che "non c'è una riduzione" nel dialogo con gli Usa. Anzi, aveva aggiunto, i rappresentanti delle due amministrazioni "continuano a lavorare sulla base di quanto concordato dai due presidenti" nel vertice di Ferragosto in Alaska.

 

PUTIN, 'CERCHIAMO PACE SU BASE PRINCIPI DISCUSSI CON TRUMP'

(ANSA) - Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che la Russia continuerà a basare i suoi sforzi per una soluzione del conflitto in Ucraina sui "principi fondamentali discussi in Alaska" nel vertice di Ferragosto con il presidente Usa Donald Trump.

 

volodymyr zelensky e donald trump a new york

Parlando dei risultati dell'incontro con Trump durante un vertice dei Paesi della Comunità degli Stati indipendenti (Csi) a Dushanbe, Putin ha commentato: "In generale li valutiamo positivamente e, naturalmente, baseremo il nostro lavoro per risolvere il conflitto in Ucraina sui principi fondamentali discussi in Alaska".

 

Lo riferisce l'agenzia Tass. Il presidente russo ha aggiunto che riferirà di questi risultati in un incontro ristretto tra i capi di Stato di alcuni dei Paesi presenti al vertice della Csi, che riunisce 9 delle 15 ex repubbliche sovietiche.

 

Due giorni fa il vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov, titolare del dossier Usa, aveva detto che "il forte slancio" seguito all'incontro di Anchorage si è "in gran parte esaurito", specie per le "azioni distruttive" dei Paesi europei.

 

DONALD TRUMP ALLA CASA BIANCA MOSTRA LA SUA FOTO CON VLADIMIR PUTIN - FOTO LAPRESSE

NOBEL: PUTIN, È UN PREMIO CHE HA PERSO LA SUA AUTOREVOLEZZA

(LaPresse) - Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che l'autorevolezza del premio Nobel per la Pace è andata "in grande perduta" anche se "non spetta a me gudicare".

 

Il leader del Cremlino ha parlato in una conferenza stampa dopo la sua visita in Tagikistan. Lo riporta Interfax.

 

"Mi sembra, e dubito che qualcuno obietterà, che ci siano stati casi in cui il Comitato ha assegnato il Premio per la Pace a persone che non hanno fatto nulla per la pace e, a mio avviso, queste decisioni hanno causato un danno enorme al prestigio di questo premio", ha dichiarato. "Un premio Nobel dovrebbe essere assegnato per il lavoro, per qualche tipo di risultato", ha concluso.

 

missile tomahawk

PUTIN, 'NOSTRA RISPOSTA A TOMAHAWK? RAFFORZARE LE DIFESE AEREE'

(ANSA) - "La nostra risposta sarà rafforzare le nostre difese aeree". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin rispondendo alla domanda su quale sarebbe la reazione della Russia all'eventuale fornitura da parte degli Usa all'Ucraina dei missili da crociera Tomahawk.

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."