
ZELENSKY, SOLITARIO Y FINAL – ABBANDONATO DAGLI STATI UNITI DI TRUMP, IL PRESIDENTE UCRAINO PERDE CONSENSI ANCHE IN PATRIA: LA FIDUCIA NEI SUOI CONFRONTI È SCESA DAL 65% DI GIUGNO AL 58% DI LUGLIO, COMPLICE IL PASTICCIO SULL’ANTICORRUZIONE (HA TENTATO IL COLPO DI MANO COMMISSARIANDO DUE AGENZIE) – QUALSIASI CONCESSIONE TERRITORIALE DOVRÀ ESSERE AUTORIZZATA DAL PARLAMENTO, E L’EX COMICO, SIMBOLO DELLA RESISTENZA, DOVRÀ METTERCI LA FACCIA.A MENO CHE NON LASCI PRIMA PER NON FIRMARE LA RESA...
Estratto dell’articolo di Francesca Sforza per “La Stampa”
VOLODYMYR ZELENSKY CON GLI OCCHIALI
Assediato dall'interno e dall'esterno, il leader ucraino Volodymyr Zelensky rischia di assistere al vertice in Alaska da spettatore anziché da diretta parte in causa. Perché alla già difficile congiuntura – l'arroganza di Putin, l'imprevedibilità di Trump – si aggiunge anche una crescente debolezza interna, che secondo l'ultimo sondaggio dell'Istituto internazionale di sociologia di Kiev (Kiis) non contribuisce a rafforzare la sua immagine: la fiducia dell'opinione pubblica nei suoi confronti è infatti scesa per il terzo mese consecutivo, dal 65% di giugno al 58% di luglio.
Si tende a derubricare a "elemento di politica interna" lo scontro avvenuto in Ucraina qualche settimana fa tra il presidente e il suo popolo, ma quando un Paese è in guerra, tutto quello che accade ha una ricaduta in termini di rafforzamento o indebolimento.
E la scelta di Zelensky di promulgare un emendamento che porta di fatto sotto l'autorità del procuratore generale (figura di nomina presidenziale) i due principali organi indipendenti per il contrasto alla corruzione – il Nabu, l'ufficio nazionale anticorruzione, e il Sapo, l'ufficio del procuratore speciale anticorruzione – ha significato, politicamente parlando, un indebolimento.
KEIR STARMER - VOLODYMYR ZELENSKY
Rimette in questione la madre di tutte le battaglie, quella che aveva cementato le proteste popolari dai tempi di Maidan, quella più squisitamente antirussa, quella che si richiamava alla necessità di rompere una volta per tutte con il retaggio sovietico e inaugurare una stagione di trasparenza e schietto europeismo.
È come se Zelensky, firmando questa legge, avesse riportato indietro le lancette della storia e avesse lasciato immaginare che, in un futuro, l'Ucraina finalmente liberata dai russi, altro non sarebbe che un ritorno all'antico. Poi ci sono state le proteste e la marcia indietro del presidente, che di fronte a una – forse per lui inattesa – rivolta popolare ha in fretta e furia introdotto un nuovo emendamento per ripristinare l'indipendenza di Nabu e Sapo.
Ma il danno ormai era fatto: le credenziali riformiste di Zelensky sono andate in mille pezzi, lasciando aperto negli ucraini – già provati dalla guerra – l'interrogativo su quale sia davvero il Paese che desidera per il futuro.
Le tensioni con il Parlamento […] hanno avuto un'immediata ricaduta nelle trattative pre-vertice. Qualsiasi accordo per consegnare una parte del territorio ucraino alla Russia o anche riconoscerne l'occupazione dovrebbe infatti ottenere una ratifica nel parlamento ucraino, ed è molto difficile, dopo le ultime sofferte espressioni di consenso, che i parlamentari accettino di assumersi responsabilità di accordi che violino la Costituzione o che potrebbero semplicemente rovinare le loro carriere elettorali.
Donald Trump – senza essere minimamente consapevole di questi dettagli – ha sintetizzato dalla sua prospettiva tutte le difficoltà e il dilemma di Zelensky.
volodymyr zelensky e donald trump allo studio ovale
«Ero un po' infastidito dal fatto che Zelensky stesse dicendo: "Beh, devo ottenere l'approvazione costituzionale". Voglio dire, ha l'approvazione per andare in guerra e uccidere tutti, ma ha bisogno dell'approvazione per fare uno scambio di terre?».
A tutto ciò va aggiunto il gioco delle propagande: quella piuttosto esplicita di Donald Trump, che punta al Nobel per la Pace e pensa soprattutto a portare a casa un risultato (non proprio purchessia ma quasi); e quella ambigua di Putin, deciso a non cedere sui territori ma allo stesso tempo tiranneggiato da perdite ingenti negli ultimi mesi.
volodymyr zelensky alla national defense university
volodymyr zelensky ballerino fluido 4
[…]
volodymyr zelensky
trump putin meme 7
trump putin meme 4
volodymyr zelensky durante il colloquio con sergio mattarella al quirinale
volodymyr zelensky agli oscar meme
VOLODYMYR ZELENSKY - FRIEDRICH MERZ - FOTO LAPRESSE