maratona di roma 2025

ROMA VA DI CORSA – RUNNER DELLA DOMENICA, CINGHIALONI, TAPASCIONI E LE IMPRENDIBILI "GAZZELLE KENYANE": IN 52MILA HANNO CORSO LA MARATONA DI ROMA (ORGANIZZATA, TRA GLI ALTRI, DAL “CORRIERE DELLO SPORT” E SPONSORIZZATA DA ACEA) CHE SI CONFERMA L’EVENTO PIÙ PARTECIPATO DELLO SPORT ITALIANO - LA STORIA DI ANTONIO RAO CHE, COME IL VINO, INVECCHIANDO MIGLIORA E TAGLIA IL TRAGUARDO A 92 ANNI CON UN TEMPO DA RECORD 6H44 MINUTI, 10 IN MENO DELLO SCORSO ANNO) - “CORRERE È VITA, TUTTI DEVONO FARLO” – DITE A QUEI ROMANI CHE SI LAGNANO PER I DISAGI ALLA VIABILITA’ CHE LE RICADUTE ECONOMICHE SONO STIMATE IN 75 MILIONI DI EURO -  VIDEO

 

 

 

Christian Marchetti per il Corriere dello Sport

maratona di roma 67

 

L’ Acea Run Rome The Marathon 2025, trentesima edizione della maratona di Roma, l’edizione più partecipata di sempre, esplode in un boato al Circo Massimo. Sulla pista predisposta all’arrivo, in contrasto e allo stesso tempo in armonia con il contesto, si viene acclamati e non puoi fare altro che gioire.

 

Si acclama dal primo arrivato fino allo straordinario Antonio Rao, 92 anni e due pollici al cielo: l’immagine perfetta per mettere il punto esclamativo sull’edizione dei record. Quella da 20.000 iscritti alla Water Fun Run, la stracittadina del sabato; 28.000 partecipanti alla maratona della domenica (più i 4.000 della staffetta e siamo a 52.000); 20.000 runner stranieri provenienti da 127 Paesi, e fai prima a usare la classica espressione “da ogni angolo del mondo”.

 

Per raccontare il podio sia della gara maschile che di quello femminile, basta però parlare di un Paese soltanto. Un Kenya straordinario, che monopolizza il podio maschile e in quello femminile vede “l’intrusione” della sola Etiopia. 

antonio rao 45

 

Il più veloce è Robert Ngeno, 30 anni (anche lui...) e un tempo da 2h07'35" che gli vale il personale sui 42,195 km. Distante dal record del percorso, stabilito un anno fa dal connazionale Asbel Rutto (2h06'24"), ma espressione di una gara tattica. Che poi è quel “derby” tutto keniano da ben sette atleti che fa il vuoto alle sue spalle. «Al 35esimo chilometro però ho preso la testa e sono riuscito a mantenere quel ritmo fino al traguardo - completa il racconto Robert - È stato bellissimo correre sulle strade di questa città».

 

Secondo Brian Kipsang, con 2h07'58". Terzo Joshua Kogo, con 2h08:01. Primo degli inseguitori e ottavo al traguardo in 2h12'44" un Daniele Meucci che continua a infischiarsene di quel 39 alla voce “età”. «Ho trovato una gara difficile - spiega l’atleta dell’Esercito, oro a squadre sulla mezza maratona agli Europei di Roma - Più che dai tratti con i sampietrini sono stato disturbato dal vento contrario. Soprattutto dal 25esimo, quando inizia la parte più impegnativa e in cui speravo di arrivare in gruppo anziché da solo».

maratona di roma 99

 

Tra gli altri italiani, da segnalare Luca Parisi (decimo, 2h20'01") e Marco Filippi (diciassettesimo, 2h29'20").

 

Bentornata, Betty Chepkwony. La vincitrice dell’edizione 2023 (2h23'02" allora, 2h26'16" ieri) vince stringendo i denti una gara tirata, sotto la strettissima “sorveglianza” dell’etiope Selam Fente Gebre, poi seconda in 2h28'22", e della connazionale Rebecca Kangogo, terza con 2h31'16". «La mia seconda vittoria a Roma - commenta una sorridente Chepkwony - arriva in una giornata un po’ fredda e ventosa. E le mie avversarie mi hanno dato davvero tanto filo da torcere».

Italia presente con Burcin Ayse Sonmez (della Lazio Atletica come Parisi, ottava con 2h45:39), Paola Salvatori (decima, 2h49:41) e Debora Sartori (undicesima, 2h52:00). Altri applausi sotto il cielo di Roma.

 

(…)

maratona di roma 35

«Riuscire a richiamare così tanta gente proveniente da 127 Paesi è qualcosa che ci inorgoglisce e ci fa venire voglia di superare noi stessi nonché un nuovo record il prossimo anno - dice il direttore Marketing del gruppo Corriere dello Sport, Daniele Quinzi - perché Roma e l’Italia hanno capito che non hanno nulla da invidiare a nessun organizzatore nel mondo».

 

Pare essere d’accordo il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, che difatti rivolge i complimenti «agli organizzatori, ai volontari e a tutti coloro che hanno lavorato senza risparmiarsi. Roma ha dimostrato una volta di più di essere una capitale all’altezza dei grandi eventi, trasformando il tradizionale appuntamento sportivo della maratona in un evento con numeri da record, in un bellissimo momento collettivo che ha abbracciato tutta la città».

 

maratona di roma 25

Cita infine numeri importanti l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Alessandro Onorato, parlando di «100.000 persone, tra iscritti e accompagnatori, che nel weekend hanno corso per le strade della città e vissuto i due villaggi gratuiti all’Eur e al Circo Massimo. La proiezione delle ricadute economiche per il territorio è stimata in 75 milioni di euro, in aumento rispetto ai 50 del 2024. Sosterremo sempre di più la Run Rome The Marathon».

 

 

ACEA RUN ROME THE MARATHON

Da https://tg24.sky.it/

 

Si è svolta oggi a Roma l’Acea Run Rome the Marathon, la maratona dell’acqua che celebra il rapporto tra sport e risorse idriche attraverso 42 chilometri. Trentesima edizione della manifestazione trionfale per il Kenya, con due vincitori e altri tre atleti sul podio, tra gara maschile e femminile. Negli uomini, vittoria di Ngeno, con i due connazionali Kipsang e Kogo secondo e terzo.

maratona di roma

 

Gara femminile vinta dalla keniana Chepkwony (dopo il successo del 2024), seconda l’etiope Gebre e terza l’altra keniana Kangogo. La Presidente di Acea, Barbara Marinali, ha partecipato alla cerimonia di premiazione, premiando il secondo classificato nel maschile, Kipsang. Lungo i 42 chilometri del percorso il Gruppo ACEA ha dislocato venti punti di ristoro in cui sono stati distribuiti tra oggi e ieri, nella stracittadina non competitiva, 330mila brick d’acqua a circa 50mila atleti in totale provenienti da 120 nazioni. 

 

 

L'acqua come tema identitario

maratona di roma 27

ACEA, leader nel settore idrico in Italia, ha anche sviluppato l’App Acquea, pensata per atleti, cittadini e turisti, che permette di individuare, tra 3.500 punti idrici geolocalizzati a Roma, la fontana, il nasone o la casa dell’acqua ACEA più vicina per dissetarsi e controllare il proprio livello di idratazione corporea. La corsa, con l’hashtag #runforwater, è stata l’occasione per sottolineare l’importanza dell’acqua e diffondere una cultura basata sulla tutela della risorsa, sul riuso e il riciclo, sempre più fondamentali alla luce delle sfide che affronta la gestione del servizio idrico: cambiamenti climatici e transizione ecologica.

 

maratona roma 2

Il percorso della maratona dell’acqua si svolge infatti, proprio nella città regina dell’acqua in cui è nata la scienza idraulica e sono stati costruiti i primi acquedotti della storia, luogo ideale quindi per affermare l’acqua come tema identitario di una delle manifestazioni podistiche più importanti sul piano nazionale ed internazionale.

maratona roma 1maratona roma 31maratona romamaratona roma 55

maratona di roma 33antonio rao

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO